Blois
Blois comune | |
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(dettagli)
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Localizzazione | |
Stato | Francia |
Regione | Centro-Valle della Loira |
Dipartimento | Loir-et-Cher |
Arrondissement | Blois |
Cantone | Cantoni di Blois Vineuil |
Amministrazione | |
Sindaco | Marc Gricourt (PS) dal 16-3-2008 |
Territorio | |
Coordinate | 47°35′N 1°20′E |
Altitudine | 73, 63 e 135 m s.l.m. |
Superficie | 37,45 km² |
Abitanti | 46 660[1] (2020) |
Densità | 1 245,93 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 41000 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice INSEE | 41018 |
Targa | 41 |
Nome abitanti | Blésois/Blésoises |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Blois (pronuncia: /blwa/) è un comune francese di 46 660 abitanti capoluogo del dipartimento del Loir-et-Cher, nella regione del Centro-Valle della Loira.
I suoi abitanti si chiamano Blésois /ble'zwa/.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Blois entrò nella storia intorno all'anno mille come centro feudale appartenuto ai conti di Champagne e, successivamente, a quelli di Chatillon. L'importanza politica ed economica della contea di Blois si concretizzò nella costruzione del primo ponte sulla Loira, nell'ampliamento della città e del castello, destinato a diventare una tra le dimore nobiliari più importanti di Francia.
Nel 1392 Guido di Chatillon decise di vendere la città al duca Luigi d'Orléans, poi assassinato a Parigi da un complotto borgognone. Relegata a una serena vita di provincia, Blois subì gravi distruzioni durante i bombardamenti del 1940. Anche il prezioso centro storico ne uscì devastato, ma venne accuratamente ricostruito dopo la fine della seconda guerra mondiale.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Cantoni
[modifica | modifica wikitesto]Prima della riforma del 2014, il territorio comunale della città di Blois era ripartito in cinque cantoni:
- Cantone di Blois-1: comprende parte della città di Blois e i comuni di La Chaussée-Saint-Victor, Saint-Denis-sur-Loire, Villebarou e Villerbon.
- Cantone di Blois-2: comprende parte della città di Blois e i comuni di Cellettes, Chailles e Saint-Gervais-la-Forêt.
- Cantone di Blois-3: comprende parte della città di Blois.
- Cantone di Blois-4: comprende parte della città di Blois.
- Cantone di Blois-5: comprende parte della città di Blois e i comuni di Fossé, Marolles, Saint-Bohaire, Saint-Lubin-en-Vergonnois e Saint-Sulpice-de-Pommeray.
A seguito della riforma approvata con decreto del 21 febbraio 2014[2], che ha avuto attuazione dopo le elezioni dipartimentali del 2015, il territorio comunale della città di Blois è stato ripartito in tre cantoni:
- Cantone di Blois-1: comprende parte della città di Blois
- Cantone di Blois-2: comprende parte della città di Blois e i comuni di:
- Cantone di Blois-3: comprende parte della città di Blois e i comuni di
Gemellaggi
[modifica | modifica wikitesto]- Waldshut-Tiengen, dal 1963
- Weimar, dal 1995
- Lewes, dal 1963
- Sighișoara, dal 1995
- Urbino, dal 1999 («protocollo d'amicizia»)
- Huế, dal 2007
Luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Blois è una Ville d'Art et d'Histoire.
- Cattedrale di Blois
- Castello di Blois, residenza reale rinascimentale.
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ INSEE popolazione legale totale 2020
- ^ (FR) Décret n° 2014-213 du 21 février 2014 portant délimitation des cantons dans le département de Loir-et-Cher, su legifrance.gouv.fr, http://www.legifrance.gouv.fr/, 21 febbraio 2014. URL consultato il 3 agosto 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Blois
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su blois.fr.
- Blois, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- E. d. M., J. J. G. e G. Bou., BLOIS, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Blois, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Blois, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Blois, in Jewish Encyclopedia, Funk and Wagnalls.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124336704 · SBN RAVL000409 · LCCN (EN) n80125707 · GND (DE) 4080438-0 · BNE (ES) XX456990 (data) · BNF (FR) cb152592944 (data) · J9U (EN, HE) 987007559780105171 |
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