Arnold (modellismo)
Arnold | |
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Stato | Germania |
Fondazione | 1906 a Norimberga |
Fondata da | Karl Arnold |
Chiusura | 1997 |
Sede principale | Norimberga |
Gruppo | Hornby Railways |
Settore | Giocattoli, modellismo |
Prodotti | Modelli in scala di treni, vagoni, materiale accessorio e binari |
Note | Nel 1995 acquisita da Rivarossi. Nel 2004 rilevata da Hornby |
Sito web | www.arnold.hornbyinternational.com |
Arnold è una impresa tedesca produttrice di giocattoli fondata da Karl Arnold a Norimberga il 4 ottobre 1906. Nel 1995 passò sotto il controllo dell'italiana Rivarossi e infine, nel 2004 confluì nel gruppo Hornby.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La fabbrica si specializzò all'inizio nella produzione di giocattoli di stagno e, fino alla seconda guerra mondiale produsse, oltre a trenini in scala "0" anche navigli e case di bambole. Negli anni trenta venne intrapresa anche una produzione in scala più piccola[1]
I bombardamenti sulla città di Norimberga da parte degli"Alleati" distrussero la fabbrica interrompendone l'attività. Nel dopoguerra fu ripresa la produzione in Alto Palatinato con modelli di treni di varia scala[1] tra cui la "TT". Nel primo dopoguerra, fine anni '40, fu prodotto anche il modello della Willys jeep completo di ruote sterzabili in gomma.
Tra 1960 e 1962 fu intrapresa una produzione "miniatura", in scala 1:200, denominata "Arnold Rapido 200" di qualità estetica piuttosto bassa ma a partire dal 1962 i prodotti divennero molto più dettagliati lasciando in produzione solo quelli in scala 1:160; la linea di trenini elettrici Arnold Rapido in scala 1:160 utilizzava lo scartamento da 9 mm realizzando di fatto la nascita della scala N.
Nel 1964 la scala N fu riconosciuta dalle norme NEM.
Nel 1995 il marchio "Arnold Rapido" venne rilevato dalla ditta italiana Rivarossi e mantenuto fino alla chiusura dell'attività della fabbrica di Mulhouse nel 2001. Nel 2004 Hornby Railways rilevò il marchio e nel 2006 lo rimise in catalogo dopo averne spostato la produzione in Cina.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Arnold Rapido, in The Railroad Guide. URL consultato il 27 novembre 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Guido Kruschke, Ralph Zinngrebe, Faszination Arnold. Die Geschichte der Spur N von 1960 bis heute in einer historisch-technischen Betrachtung., Mühlhausen, Arnold Modelleisenbahn GmbH, 2000.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arnold
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su arnold.hornbyinternational.com. URL consultato il 27 novembre 2017 (archiviato dall'url originale il 2 aprile 2011).