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Willem Hondius
Willem Hondius, o Guilhelmus Hondius (L'Aia, 1598 circa – Danzica, 1658 circa), è stato un incisore, editore e cartografo olandese che visse a lungo in Polonia.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Hendrik, operò nella sua città natale dal 1629, anno in cui entrò a fa parte della locale Corporazione di San Luca, al 1636[1]. Nel 1632 sposò all'Aia Cornelia van den Enden, figlia di Martin van den Enden[1]. Nel 1634 divenne decano della locale chiesa riformata[1]. Nel 1636 si trasferì a Danzica[1][2], lavorando anche con suo padre all'Aia[1]. Nel 1646 si sposò per la seconda volta con la figlia dell'orefice Andreas Mackensen proveniente da Cracovia[1].
Produsse soprattutto mappe[1] geografiche, storiche e militari sia nei Paesi Bassi che in Polonia, eseguì anche incisioni di ritratti, illustrazioni e frontespizi per libri, come ad esempio per Spiegel van den ouden en nieuwen tijd di Jacob Cats[2]. 31 suoi disegni sono conservati presso il Museo di Danzica, tra cui ritratti a penna e disegni ad inchiostro rappresentanti scene popolari[2]. Fu uno dei più apprezzati incisori del periodo: Antoon van Dyck si servì di lui per riprodurre in stampa i suoi dipinti[3].
Furono suoi allievi David Loggan, Steven de Praet e Jakob von Sandrart[1].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Autoritratto, incisione da Antoon van Dyck, 1650 circa
- Ritratto di Hendrik Lonck, incisione, 42 × 29 cm, 1631, Museu do Estado de Pernambuco, Recife
- Mappa generale dell'Ucraina, incisione, 1647-1649
- Ritratto di Diederik van Waerdenburch, incisione, 42 × 29 cm, 1631, Museu do Estado de Pernambuco, Recife[4]
- Castello reale di Varsavia, 1641[5]
- Ritratto equestre di re Ladislao IV Vasa, incisione su carta, 54,8 × 42,6 cm, 1641, Museo nazionale, Cracovia[6]
- Ritratto di Vasile Lupu, incisione, 1651[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie
- ^ a b c Nieuw Nederlandsch Biografisch Woordenboek
- ^ Biografisch Woordenboek der Nederlanden
- ^ Ritratto di Diederik van Waerdenburch - Commons
- ^ Castello reale di Varsavia - Commons
- ^ Ritratto equestre di re Ladislao IV Vasa - Commons
- ^ Ritratto di Vasile Lupu - Commons
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) Hoogeveen, "HONDIUS (Willem)", su Nieuw Nederlandsch Biografisch Woordenboek (NNBW), 2015. URL consultato il 1º dicembre 2015.
- (NL) "Willem Hondius", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2015. URL consultato il 2 dicembre 2015.
- (NL) Abraham Jacob van der Aa, Karel Johan Reinier van Harderwijk;Gilles Dionysius Jacobus Schotel, Biografisch Woordenboek der Nederlanden, vol.VIII°, Haarlem, J.J. van Brederode, 1867, p. 1042. URL consultato il 2 dicembre 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Willem Hondius
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) Willem Hondius al Rijksmuseum di Amsterdam, su rijksmuseum.nl.
- (FR) Willem Hondius - Base Joconde, su culture.gouv.fr.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27335418 · ISNI (EN) 0000 0004 3483 8899 · BAV 495/128759 · CERL cnp00406763 · Europeana agent/base/112412 · ULAN (EN) 500008042 · LCCN (EN) nr94037391 · GND (DE) 119559811 · BNE (ES) XX1517363 (data) |
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