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Volo Surinam Airways 764
Volo Surinam Airways 764 | |
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Il DC-8 coinvolto nell'incidente fotografato nel febbraio 1989 | |
Tipo di evento | Incidente |
Data | 7 giugno 1989 |
Ora | 4:27 |
Tipo | Volo controllato contro il suolo causato da errore del pilota |
Luogo | 3 km ad ovest dell'aeroporto internazionale Paramaribo-Zanderij, Paramaribo |
Stato | Suriname |
Coordinate | 5°27′05″N 55°11′27″W |
Numero di volo | PY764 |
Tipo di aeromobile | Douglas DC-8-60 |
Nome dell'aeromobile | Anthony Nesty |
Operatore | Surinam Airways |
Numero di registrazione | N1809E |
Partenza | Aeroporto di Amsterdam-Schiphol, Amsterdam, Paesi Bassi |
Destinazione | Aeroporto internazionale Paramaribo-Zanderij, Paramaribo, Suriname |
Occupanti | 187 |
Passeggeri | 178 |
Equipaggio | 9 |
Vittime | 176 |
Feriti | 11 |
Sopravvissuti | 11 |
Mappa di localizzazione | |
Dati estratti da AirDisaster.com[1] | |
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Il volo Surinam Airways 764 era un volo di linea proveniente da Amsterdam, Paesi Bassi e diretto a Paramaribo, Suriname.
Il 7 giugno 1989 l'aereo che operava il volo decollò dall'aeroporto di Amsterdam-Schiphol e si schiantò a causa di un errore del pilota a pochi chilometri dall'aeroporto internazionale di Paramaribo-Zanderij, dove avrebbe dovuto atterrare.
L'incidente costò la vita a 176 delle 187 persone a bordo, facendone il peggior disastro aereo della storia dell'aviazione del Suriname.
Antefatto
[modifica | modifica wikitesto]La Surinam Airways operava voli sulla tratta Amsterdam-Paramaribo utilizzando, fra gli altri, il Douglas DC-8-60 registrato negli Stati Uniti con il numero N1809E e denominato Anthony Nesty. Il suo equipaggio era fornito dalla ACI, Air Crew International Inc., agenzia specializzata nel fornire piloti addestrati alle compagnie aeree sprovviste di equipaggi propri.[2]
Il contratto fra la Surinam Airways e la ACI prevedeva che i piloti forniti soddisfacessero tutti i requisiti necessari al volo su apparecchi DC-8 ma la ACI lasciava ai singoli piloti l'onere e l'obbligo di sostenere i vari corsi di formazione.[2] Lo statunitense Will Rogers, uno dei piloti forniti dalla ACI e che fungeva da capitano sul volo 764,[3] era già stato in passato coinvolto in alcuni incidenti sempre a bordo di aerei della Surinam Airways; nonostante la richiesta fatta dalla compagnia aerea di non utilizzare più quel pilota, egli venne comunque incaricato di pilotare il DC-8 sebbene a causa della sua età, 66 anni, non fosse più autorizzato a ricoprire il ruolo di capitano.[2] Anche il velivolo della tragedia era già stato coinvolto in un precedente incidente all'aeroporto internazionale di Tocumen di Panama nel quale aveva riportato danni durante un atterraggio.
L'aereo
[modifica | modifica wikitesto]Il velivolo era un Douglas DC-8-62 costruito nel 1969, line number 498, e che al momento dell'incidente aveva collezionato 52 706 ore di volo. A detta dell'allora direttore della Surinam Airlines, Motilal Atta Mungra, l'aeroplano era stato revisionato appena due settimane prima.[4]
Spinto da 4 motori Pratt & Whitney JT3D-7, era stato acquistato usato dalla Braniff International Airways con la quale aveva già subito un precedente incidente[5] che però, secondo le indagini svolte, non era stato determinante per l'incidente del 7 giugno.
L'incidente
[modifica | modifica wikitesto]Il volo decollò alle ore 23:25 del 6 giugno da Amsterdam e si svolse normalmente per tutto il tragitto fino all'avvistamento dell'aeroporto di destinazione.
Venti minuti prima del previsto atterraggio l'equipaggio ricevette il bollettino sulle condizioni meteorologiche sull'aeroporto Zanderij:
«Vento calmo, visibilità di 900 metri con nebbia, temperatura 22 °C, punto di rugiada 22 °C»
Questo bollettino colse di sorpresa l'equipaggio che si aspettava i 6 chilometri di visibilità comunicati in un precedente bollettino; il comandante autorizzò quindi l'uso (fuori norma) del sistema ILS confidando nel fatto che la nebbia presente fosse solo un banco temporaneo e che, una volta in fase di atterraggio, la visibilità sarebbe stata sufficiente a una manovra a vista: la pista era infatti stata ben visibile durante tutto il percorso di discesa verso l'aeroporto.
A questo punto la torre di controllo autorizzò il DC-8 all'atterraggio con il sistema VOR sulla pista 10 ma il comandante attivò l'inaffidabile sistema ILS e ordinò al copilota di attivare il VOR per calcolare la rotta di atterraggio. Durante la fase dell'approccio il copilota comunicò di vedere la pista a ore 12, poi di vedere "un po' di nebbia" ma di riconoscere ancora la pista; poi l'aereo passò attraverso una nube a strato e il comandante chiese ripetutamente al secondo di richiedere alla torre di controllo l'accensione delle luci di atterraggio della pista.
A questo punto il comandante provò ad utilizzare l'ILS che però non agganciò il segnale relativo all'angolo di planata da tenere; l'equipaggio ricevette più volte l'allarme "glide slope"[6] ma esso fu disattivato dal comandante che stava volando più basso dei limiti consentiti (260 piedi per la navigazione ILS e 350 piedi per la navigazione VOR); il copilota comunicò a questo punto "200 piedi", poi dichiarò "150" (piedi) ma l'ingegnere di volo gridò "tiralo su!". Subito dopo il motore numero 2 urtò contro la cima di un albero, l'ala destra colpì un altro albero, l'aereo si imbarcò e cadde al suolo capovolto, spezzandosi, e prese fuoco.
Le ultime parole registrate nella cabina di pilotaggio furono dell'ingegnere di volo:
«That's it I'm dead.» ("Ecco, sono morto").[7]
Equipaggio, passeggeri ed i Colourful 11
[modifica | modifica wikitesto]A bordo del velivolo, al momento del disastro, si trovavano 178 passeggeri e 9 membri dell'equipaggio: il comandante Will Rogers, il copilota e l'ingegnere di bordo erano statunitensi reclutati attraverso la ACI, Inc. Nessuno dell'equipaggio si salvò e solo 11 dei passeggeri sopravvissero; alcuni riportarono danni e menomazioni permanenti.
La tragedia destò scalpore per l'alto numero di vittime e per via della presenza a bordo del DC-8 di diversi giocatori del Colourful 11, nota rappresentativa di calciatori nativi del Suriname che giocavano nelle squadre europee e in particolare olandesi; solamente tre di loro sopravvissero malgrado le gravi ferite riportate: Sigi Lens, Radjin de Haan e Edu Nandlal[8][9].
Lista dei calciatori uccisi nell'incidente
[modifica | modifica wikitesto]- Ruud Degenaar, 25, Heracles Almelo
- Lloyd Doesburg, 29, AFC Ajax
- Steve van Dorpel, 23, FC Volendam
- Wendel Fräser, 22, RBC Roosendaal
- Frits Goodings, 25, FC Wageningen
- Jerry Haatrecht, 25, Neerlandia, viaggiava al posto del fratello Winston Haatrecht, impegnato con la sua squadra, l'SC Heerenveen.
- Virgall Joemankhan, 20, Cercle Brugge KSV
- Andro Knel, 21, NAC Breda
- Ruben Kogeldans, 22, Willem II Tilburg
- Ortwin Linger, 21, HFC Haarlem, deceduto tre giorni dopo l'incidente per le ferite riportate
- Fred Patrick, 23, PEC Zwolle
- Andy Scharmin, 21, FC Twente
- Elfried Veldman, 23, De Graafschap
- Florian Vijent, 27, Telstar
- Nick Stienstra, 33, RCH Heemstede (allenatore)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Accident Database Accident Synopsis 06071989Â=N1809E.htm, in Airdisaster.com. URL consultato il 20 novembre 2011 (archiviato dall'url originale il 7 giugno 2011).
- ^ a b c (EN) NTSB, A90-51-53 (PDF), su ntsb.gov. URL consultato il 20 novembre 2011.
- ^ (EN) Pilot error is linked to crash in Suriname, in daily Herald, 9 giugno 1989. URL consultato il 20 novembre 2011.
- ^ Daily Herald/Associated Press, 9 giugno 1989.
- ^ Descrizione dell'incidente da Ntsb.gov.
- ^ Allarme "glide slope": durante l'avvicinamento alla pista prima dell'atterraggio, si sta scendendo sotto la traiettoria ottimale calcolata dall'ILS.
- ^ (EN) CVR transcript Surinam Airways Flight 764 - 07 JUN 1989, in Aviation-safety.net. URL consultato il 20 novembre 2011.
- ^ The Colourful 11 – Suriname's lost generation Archiviato il 26 settembre 2010 in Internet Archive. Eredivisielife .
- ^ Het Kleurlijk 11 - La triste storia del volo 764 della Surinam Airways dal blog Calcio olandese.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]- Volo Alitalia 404
- Volo Korean Air 801
- Volo TWA 128
- Lista di incidenti aerei di voli commerciali
- Douglas DC-8
- Surinam Airways
Altri progetti
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