Sadiq Khan
Sadiq Khan | |
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Sindaco di Londra | |
In carica | |
Inizio mandato | 9 maggio 2016 |
Predecessore | Boris Johnson |
Parlamentare del Regno Unito | |
Durata mandato | 5 maggio 2005 – 9 maggio 2016 |
Predecessore | Tom Cox |
Successore | Rosena Allin-Khan |
Collegio | Tooting |
Dati generali | |
Prefisso onorifico | The Right Honourable |
Partito politico | Laburista |
Università | London Metropolitan University |
Sadiq Aman Khan (Londra, 8 ottobre 1970) è un politico e avvocato britannico, sindaco di Londra dal 9 maggio 2016. Dal 2005 al 2016 è stato Membro della Camera dei Comuni per il collegio di Tooting.
Esponente del partito Laburista, il 6 maggio 2016 ha vinto le elezioni amministrative per diventare sindaco della capitale inglese contro il conservatore Zac Goldsmith. È stato rieletto due volte, prima nel 2021 e successivamente nel 2024. Ideologicamente si colloca nell'ala social-democratica del partito[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Khan è figlio di due immigrati pakistani. È nato a Tooting, nel sud di Londra, quinto di otto figli[2]. Ha vissuto la sua giovinezza in una casa popolare con tre stanze. Il padre lavorava come autista di autobus, la madre come sarta. Grazie ai risparmi dei genitori e con i soldi guadagnati da alcuni lavori, Khan riuscì a pagarsi la facoltà di giurisprudenza, fino a laurearsi in legge[3] presso la University of North London[4] per poi aprire un suo studio legale[1].
Dopo essere diventato avvocato difensore dei diritti umani, è entrato alla camera dei Comuni nel 2005, eletto nel collegio di Tooting.[5] Nella sua carriera legale, si è specializzato in azioni contro la polizia, diritto del lavoro ed in materia di discriminazione, recensioni giudiziarie, inchieste e criminalità.[6] Dopo le dimissioni di Gordon Brown come capo del partito Laburista, Khan ha gestito la campagna di Ed Miliband[7].
Nel mese di ottobre 2010, è stato eletto nel governo ombra ed Ed Milliband lo ha nominato segretario di Stato prospettico per il ministero della Giustizia.[8] Nel 2013 vota a favore del matrimonio egualitario per le coppie dello stesso sesso ricevendo per questo diverse minacce di morte[9].
L'11 settembre 2015 ha vinto le primarie del partito Laburista nella corsa alla carica di sindaco di Londra.[10] Il 6 maggio 2016 è stato eletto sindaco, il terzo da quando è stato istituito questo ruolo nonché il primo musulmano nella storia della capitale inglese[11][12][13]. Risulta anche il primo sindaco musulmano di una capitale europea[1].
Ricandidatosi alle elezioni del 2021 (inizialmente previste per il 2020 ma posticipate di un anno a causa della pandemia di COVID-19), Khan è stato rieletto per un secondo mandato, superando al ballottaggio il candidato dei Conservatori Shaun Bailey.[14] Verrà poi riconfermato per un terzo mandato il 2 maggio 2024 battendo la candidata conservatrice Susan Hall.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1994 si è sposato con Saadiya Ahmed, anch'ella avvocata. Da lei ha avuto due figlie, Anisah e Ammarah, nate rispettivamente nel 1999 e nel 2001[15]. Si dichiara musulmano praticante[1][9].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Chi è Sadiq Khan, il nuovo sindaco di Londra, su Il Post, 7 maggio 2016. URL consultato il 13 luglio 2017.
- ^ Sadiq Khan, 5 cose che non sapetedel nuovo sindaco di Londra, in Corriere della Sera. URL consultato il 13 luglio 2017.
- ^ Sadiq Khan: "Io, musulmano e vero europeo, sarò sindaco a Londra", in Repubblica.it, 23 febbraio 2016. URL consultato il 13 luglio 2017.
- ^ Sadiq Khan, 5 cose che non sapetedel nuovo sindaco di Londra, in Corriere della Sera. URL consultato il 13 luglio 2017.
- ^ Sadiq Aman Khan, da figlio di una coppia d'immigrati pachistani a primo cittadino della City, in rainews. URL consultato il 14 luglio 2017.
- ^ (EN) Sadiq is Tooting's new MP, su sadiqkhan.org.uk (archiviato dall'url originale il 16 maggio 2005).
- ^ Sadiq Khan: The man behind Ed Miliband's campaign, su BBC News. URL consultato il 13 luglio 2017.
- ^ Sadiq Khan Archiviato l'11 ottobre 2011 in Internet Archive., sito parliament.uk
- ^ a b Sadiq Khan, musulmano attento ai diritti gay ed ecologista favorevole al business. Ecco chi è il nuovo sindaco di Londra, su Il Fatto Quotidiano, 6 maggio 2016. URL consultato il 13 luglio 2017.
- ^ Federica Seneghini, Musulmano e figlio di immigrati, Khan è candidato sindaco di Londra per i Laburisti, corriere.it, 15 settembre 2015
- ^ Giulia Belardelli, Sadiq Khan, sindaco di Londra cosmopolita. Un messaggio per la City, il Regno Unito e il mondo intero, huffingtonpost.it, 6 maggio 2016. URL consultato il 6 maggio 2016 (archiviato il 7 maggio 2016).
- ^ Monica Ricci Sargentini, Sadiq Khan vince a Londra È il primo sindaco musulmano Il Labour crolla in Scozia, Corriere.it, 6 maggio 2016. URL consultato il 6 maggio 2016 (archiviato il 6 maggio 2016).
- ^ redazione, Voto Gran Bretagna: Khan conquista Londra, è il primo sindaco musulmano, Ansa.it, 7 maggio 2016. URL consultato il 7 maggio 2016 (archiviato il 7 maggio 2016).
- ^ Sadiq Khan è stato rieletto sindaco di Londra, su ilpost.it, 8 maggio 2021. URL consultato il 18 maggio 2021 (archiviato il 18 maggio 2021).
- ^ Sadiq Khan, 5 cose che non sapetedel nuovo sindaco di Londra, in Corriere della Sera. URL consultato il 13 luglio 2017.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Sadiq Khan
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sadiq Khan
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su sadiq.london (archiviato il 29 maggio 2021).
- Sadiq Khan (canale), su YouTube.
- Khan, Sadiq Aman, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Peter Kellner, Sadiq Khan, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Sadiq Khan, su IMDb, IMDb.com.
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