Programma Pioneer
Programma Pioneer | |
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La Pioneer 10 nel 1972, poco prima del lancio. Sarà la prima navicella sonda spaziale a esplorare Giove. | |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Organizzazione responsabile | United States Army Space and Missile Systems Center NASA |
Scopo | Esplorazione dei pianeti del sistema solare |
Dati del programma | |
Primo lancio | 17 agosto 1958 (Pioneer 0) |
Ultimo lancio | 8 agosto 1978 (Pioneer Venus) |
Missioni compiute | 20 |
Missioni fallite | 10 |
Missioni parzialmente fallite | 1 |
Basi di lancio | Cape Canaveral |
Informazioni sul veicolo | |
Tipo di veicolo | Sonda spaziale |
Il Programma Pioneer (in italiano pioniere) fu un progetto statunitense costituito da una serie di missioni spaziali senza equipaggio destinate all'esplorazione dei pianeti del Sistema Solare. Numerose furono le missioni nell'ambito del programma, ma le più importanti e famose furono quelle del Pioneer 10 e del Pioneer 11 che portarono all'esplorazione dei pianeti esterni e dello spazio oltre il sistema solare. Entrambe le sonde avevano a bordo una placca d'oro con il disegno di un uomo e di una donna e con informazioni sulle origini e i creatori delle sonde stesse, destinate ad ogni entità extraterrestre che eventualmente un giorno le trovasse.
Il programma era diviso in 2 generazioni di sonde spaziali. Le prime, quelle di tipo Able, sono state lanciate tra il 1958 e il 1960. A seguito dei frequenti fallimenti delle missioni, il programma venne chiuso. Nel 1965, però, venne riaperto dalla NASA con una nuova generazione di sonde spaziali, di cui alcune sono tuttora funzionanti. Si tratta delle Pioneer 7 e 8. Queste sonde vennero lanciate tra il 1965 e il 1978.
Le missioni
[modifica | modifica wikitesto]Prima generazione (Able)
- Pioneer 0 - orbiter lunare, distrutto durante il lancio
- Pioneer 1 - orbiter lunare, manca la Luna a seguito di un lancio errato
- Pioneer 2 - orbiter lunare, distrutto durante il lancio
- Pioneer 3 - flyby lunare, manca la Luna
- Pioneer 4 - flyby lunare, raggiunge la velocità di fuga terrestre
- Pioneer P-1 (W) - sonda lunare, esplosa durante le prove prima del lancio
- Pioneer P-3 (X) - sonda lunare, persa durante il lancio
- Pioneer P-30 (Y) - sonda lunare, non riesce ad entrare nell'orbita lunare
- Pioneer P-31 (Z) - sonda lunare, persa nell'ultimo stadio del lancio
- Pioneer 5 (P-2) - raggiunge lo spazio interplanetario tra la Terra e Venere
Seconda generazione
- Pioneer 6, 7, 8 e 9 - raggiungono lo spazio interplanetario tra la Terra e Marte
- Pioneer E - persa durante il lancio, avrebbe dovuto raggiungere lo spazio interplanetario tra la Terra e Marte come le 6,7,8 e 9
- Pioneer H - una copia backup per le Pioneer 10 e 11, successivamente designata per una missione verso Giove e, se possibile, Saturno, ma mai lanciata per problemi di budget
- Pioneer 10 - raggiunge Giove e lo spazio interstellare medio
- Pioneer 11 - raggiunge Giove, Saturno e lo spazio interstellare medio
- Pioneer 12 - (Pioneer Venus 1-Pioneer Venus Orbiter) del progetto Pioneer-Venere
- Pioneer 13 - (Pioneer Venus 2-Pioneer Venus Multiprobe) del progetto Pioneer-Venere
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Programma Pioneer
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Home page del Programma Pioneer, su spaceprojects.arc.nasa.gov. URL consultato il 30 ottobre 2004 (archiviato dall'url originale il 6 febbraio 2006).
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh85102307 · J9U (EN, HE) 987007550922605171 |
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