Monte Genevris
Monte Genevris | |
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Faro degli Alpini (anticima ovest del monte) | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Torino |
Altezza | 2 545 m s.l.m. |
Prominenza | 155 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 45°01′58.12″N 6°54′23.22″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Cozie |
Sottosezione | Alpi del Monginevro |
Supergruppo | Catena Bucie-Grand Queyron-Orsiera |
Gruppo | Gruppo dell'Orsiera |
Sottogruppo | Costiera Fraiteve-Assietta-Ciantiplagna |
Codice | I/A-4.II-A.3.a |
Il monte Genevris è una montagna delle Alpi Cozie. La sua anticima occidentale è alta 2.536 metri, mentre la cima orientale, spesso innominata sulle carte, è alta 2.545 m s.l.m..[1]
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]La montagna domina l'abitato di Sauze d'Oulx. La vetta si trova sulla cresta che separa la valle di Susa dalla val Chisone, all'interno del parco naturale del Gran Bosco di Salbertrand. Verso sud il Colle Costapiana (2.313 m) la separa dalla Punta di Moncrons, mentre a nord-est il crinale continua con il Colle Blegier (2.381 m) e l'omonima montagna.[2] Sulla sua anticima occidentale si trovano una tavola di orientamento ed il Faro degli Alpini (donato dalla Marina militare italiana[3]), mentre il punto culminante è situato poco più a nord-est, a 2.545 metri di quota, ed è segnalato da una croce di vetta[4] metallica.
Accesso alla vetta
[modifica | modifica wikitesto]In estate la vetta si può raggiungere dalla strada dell'Assietta, che collega il colle del Sestriere al colle delle Finestre, la quale transita pochi metri al di sotto del Monte Genevris. Il monte Genevris è terreno di sport invernali[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ 02.5D Colle Costa Piana dal Gran Puy, su invalchisone.it, C.A.I. sezione VAL GERMANASCA. URL consultato il 23 luglio 2021.
- ^ Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000, consultabile on line
- ^ Strada Provinciale dell'Assietta, su parks.it, Federparchi. URL consultato il 23 luglio 2021.
- ^ Blegier (Monte), Punta di Moncrons, Monte Genevris da Monfol, anello, su gulliver.it, 8 novembre 2014. URL consultato il 23 luglio 2021.
- ^ Ada Quazza, Piemonte, Valle d'Aosta: Torino, Alpi, Monferrato, Verbano, Langhe, Ossola, Touring Editore, 1996, p. 88.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana dell'Istituto Geografico Militare (IGM) in scala 1:25.000 e 1:100.000, consultabile on line
- 1 - Valli di Susa, Chisone e Germanasca, carta in scala 1:50.000, ed. IGC - Istituto Geografico Centrale
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Genevris
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Monte Genevris, su Peakbagger.com.