Meta-autunite
| Meta-autunite | |
|---|---|
 | |
| Classificazione Strunz (ed. 10) | 8.EB.10[1] |
| Formula chimica | Ca(UO2)2(PO4)2·2-6(H2O)[2] |
| Proprietà cristallografiche | |
| Gruppo cristallino | dimetrico |
| Sistema cristallino | tetragonale[2] |
| Classe di simmetria | ditetragonale bipiramidale[2] |
| Parametri di cella | a = 6,97 Å, c = 8,47 Å, Z = 1, V = 411,48 ų[1] |
| Gruppo puntuale | 4/m 2/m 2/m[2] |
| Gruppo spaziale | P4/nmm (nº 129) o P4222 (nº 93)[3] |
| Proprietà fisiche | |
| Densità misurata | 3,35 - 3,55[1] g/cm³ |
| Densità calcolata | 3,31[1] g/cm³ |
| Durezza (Mohs) | 2 - 2,5[4] |
| Sfaldatura | perfetta secondo {001}; indistinta secondo {010}[4] |
| Colore | dal verde chiaro al verde scuro, giallo, giallo-verde[5] |
| Lucentezza | perlacea, grassa[1] |
| Opacità | da traslucida ad opaca |
| Striscio | giallo pallido[5] |
| Diffusione | rara |
| Si invita a seguire lo schema di Modello di voce – Minerale | |
La meta-autunite (simbolo IMA: Maut[6]) è un minerale, appartenente al gruppo dell'autunite con composizione Ca(UO2)2(PO4)2·2-6(H2O). Da un punto di vista chimico è un fosfato idrato di uranio e calcio.
Etimologia e storia
[modifica | modifica wikitesto]Il minerale è stato chiamato in questo modo nel 1904 da Paul Gaubert, per indicare uno stato disidratato (meta-) dell'autunite. Il nome deriva dal prefisso greco μετά ('meta', dopo, oltre) e dalla località francese di Autun.[1]
Classificazione
[modifica | modifica wikitesto]Nell'8ª edizione della sistematica dei minerali di Strunz, obsoleta dal 1977 ma in parte ancora usata, la meta-autunite è elencata nella classe dei "fosfati, arseniati e vanadati" e da lì nella sottoclasse "fosfati idrati, arseniati e vanadati con anioni estranei". Qui è classificata nella "famiglia di fosfati di uranile, arseniati e vanadati" dove insieme a abernathyite, meta-ankoleite, metabassetite (in seguito non più considerata una specie minerale a sé perché identica alla bassetite), metaheinrichite, metakahlerite, metakirchheimerite, metanatroautunite, metanatrouranospinite, metanováčekite, metatorbernite, metauramphite, metauranocircite, metauranospinite, metazeunerite, sincosite e trögerite forma la "serie dell'uranite" con il sistema nº VII/D.20a.
Nella 9ª edizione della sistematica di Strunz il minerale viene catalogato sempre nella famiglia dei "fosfati, arsenati, vanadati"; da lì viene catalogato nella sottoclasse "8.E Fosfati e arsenati di uranile"; questa è ulteriormente suddivisa in base al rapporto esistente tra la quantità del complesso uranile (UO2) e la quantità di complesso fosfato, arseniato o vanadato (RO4) e si ha che la meta-autunite è elencata nella suddivisione "8.EB UO2:RO4 = 1:1", dove viene elencata insieme ai minerali lehnerite, bassetite, metaheinrichite, metakahlerite, metakirchheimerite, metasaléeite, metatorbernite, metazeunerite, metauramphite, przhevalskite, metalodèvite, metanatroautunite, metanováčekite, metauranocircite I e metauranospinite, con le quali forma il sistema nº 8.EB.10.[1]
Anche la classificazione dei minerali secondo Dana, usata principalmente nel mondo anglosassone, elenca la meta-autunite nella classe dei "fosfati, arsenati e vanadati" e da lì nella sottoclasse dei "fosfati idrati ecc."; questa è ulteriormente suddivisa in modo che il minerale possa essere trovato nel reparto "fosfati idrati ecc., con A2+(B2+)2(XO4) • x(H2O), con (UO2)2+" dove forma il "gruppo dell'autunite" con il sistema nº 40.02a.01 insieme ad autunite, pseudo-autunite e metanatroautunite.
Abito cristallino
[modifica | modifica wikitesto]La meta-autunite cristallizza nel sistema tetragonale con il gruppo spaziale P4/nmm (gruppo nº 129) o P4222 (gruppo nº 93)[3] con i parametri di reticolo a = 6,97 Å e c = 8,47 Å e una unità di formula per cella unitaria.[1]
Caratteristiche chimico-fisiche
[modifica | modifica wikitesto]Una sua idratazione, anche solo presenza di umidità cospicua, la trasforma in autunite. Ha luminescenza giallo-verde più fievole di quella dell'autunite, ma lo stesso livello di forte radioattività.[2]
Origine e giacitura
[modifica | modifica wikitesto]La genesi è secondaria, come le altre miche di uranio di cui fa parte, fosfati e arseniati vari di uranio; deriva infatti da minerali primari ricchi di uranio in condizioni di ossidazione, siti in vene idrotermali. La paragenesi è prevalentemente con autunite.[4]
La meta-autunite è stata rinvenuta in molti siti sparsi per il mondo, ma in generale è un minerale raro.
In Italia è stata rinvenuta a Colico (Lombardia), Bagnolo Piemonte, Roburent e Varzo (Piemonte), a Capoterra (Sardegna), in Val di Vizze, a Bocenago, Rabbi e Daone (Trentino Alto-Adige).[7][8]
In Svizzera la meta-autunite è stata trovata a Brissago (Canton Ticino); Binn, Grengiols, Törbel e Salvan (Canton Vallese); Mels (Canton San Gallo); Lavey-Morcles (Canton Vaud).[7][8]
In Germania sono noti molti siti tra cui, per citarne solo alcuni, Eisenbach e Waldshut (nel Baden-Württemberg), Böbrach e Mähring (in Baviera) e nel circondario dei Monti Metalliferi (in Sassonia).[7][8]
In Russia il minerale è stato estratto nell'Oblast' di Magadan, a Pyatigorsk e Krasnyi Chikoy; si sono avuti ritrovamenti anche in Ungheria, Polonia, Portogallo, Spagna, Croazia e Slovenia.[7][8]
Fuori dall'Europa il minerale è stato rinvenuto in molti siti degli Stati Uniti, in Sud Africa (nella municipalità distrettuale di Central Karoo), in India (distretto di Jodhpur), ma anche in Bolivia, Brasile e Australia, solo per citare alcuni Stati.[7][8]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h (EN) Meta-autunite, su mindat.org. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ a b c d e (EN) Meta-autunite Mineral Data, su webmineral.com. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ a b (EN) The Crystallography of Meta-Autunite (PDF), in The American Mineralogist, vol. 48, novembre-dicembre 1963, pp. 1389-1393. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ a b c (EN) Meta-autunite (PDF), in Handbook of Mineralogy. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ a b (DE) Meta-autunite, su mineralienatlas.de. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ (EN) Laurence N. Warr, IMA–CNMNC approved mineral symbols (PDF), in Mineralogical Magazine, vol. 85, 2021, pp. 291–320, DOI:10.1180/mgm.2021.43. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ a b c d e (EN) Localities for meta-autunite, su mindat.org. URL consultato il 4 settembre 2024.
- ^ a b c d e (DE) Meta-autunite (Occurrences), su mineralienatlas.de. URL consultato il 4 settembre 2024.
Voci correlate
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Meta-autunite Mineral Data, su webmineral.com.
