Indice
Lee Aaron
Lee Aaron | |
---|---|
Lee Aaron a Toronto (1987) | |
Nazionalità | Canada |
Genere | Heavy metal[1][2][3] Pop metal[1][4] Hair metal[5] Hard rock[2][3] Album-oriented rock[2] Jazz[2] |
Periodo di attività musicale | 1982 – in attività |
Album pubblicati | 11 |
Studio | 10 |
Live | 0 |
Raccolte | 1 |
Sito ufficiale | |
Lee Aaron, pseudonimo di Karen Lynn Greening (Belleville, 21 luglio 1962), è una cantante canadese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nei primi anni ottanta, si affermò nel hair metal, come risposta ai gruppi maschili del genere che erano in stragrande maggioranza. Dotata di qualità canore non indifferenti, fondò una band a suo nome nella cittadina di Brampton, Ontario, debuttando con il disco omonimo The Lee Aaron Project nel 1982.
Reduce da un tour in Europa, pubblicò il suo secondo album, Metal Queen (1984), disco dalle sonorità più pulite rispetto all'esordio e che vendette bene, rendendola una delle cantanti canadesi più famose. L'album vedeva poi come chitarrista John Albini dei Wrabit, compagno della stessa Lee Aaron[6].
Il suo disco più venduto rimane Bodyrock (1989), che contiene singoli di discreto successo come Rock Candy e Whatcha Do To My Body.
Negli anni novanta, in seguito alla decadenza del hair metal, Lee (come tanti artisti del genere) diversificò il suo sound, rendendolo più commerciale e pubblicando così Emotional Rain (1994) e 2preciious (1996).
Dopo questi due dischi, la Aaron decise di abbandonare la musica rock, scoprendo la passione per il jazz pubblicando Beautiful Things (2004). Nonostante le sue doti musicali, Lee, da molti, è vista come un'artista poco considerata.
Nel 2016 Lee Aaron è ritornata alle origini pubblicando il CD Fire And Gasoline (2016) con sonorità hard-rock.
La cantante è sposata con John e ha due figli, un maschio (Jett Forrester Cody) e una femmina (Angela).
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Come "Lee Aaron Project"
[modifica | modifica wikitesto]- The Lee Aaron Project (1982)
Come "Lee Aaron"
[modifica | modifica wikitesto]- Metal Queen (1984)
- Call of the Wild (1985)
- Lee Aaron (1987)
- Bodyrock (1989)
- Some Girls Do (1991)
- Powerline - The Best of Lee Aaron (1992)
- Emotional Rain (1994)
- 2preciious (1996)
- Fire and Gasoline (2016)
- Diamond Baby Blues (2018)
- Radio On! (2021)
- Almost Christmas (2021)
- Elevate (2022)
Come "Lee Aaron and the swingin' barflies"
[modifica | modifica wikitesto]- Slick Chick (2000)
- Beautiful Things (2004)
Partecipazioni
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b nolifetilmetal.com - Lee Aaron.
- ^ a b c d allmusic.com - Lee Aaron.
- ^ a b everything2.com - Lee Aaron.
- ^ canadianbands.ca - Lee Aaron (archiviato dall'url originale il 26 agosto 2011).
- ^ glory-daze.com - Recensione "Bodyrock"[collegamento interrotto].
- ^ Johannes Antonius van den Heavel (a cura di), Enciclopedia Rock, Hard & Heavy, Arcana Editrice, 1991.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Johannes Antonius van den Heavel (a cura di), Enciclopedia Rock, Hard & Heavy, Arcana Editrice, 1991, ISBN 88-85859-77-1.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Lee Aaron
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su leeaaron.com.
- LeeAaronTV (canale), su YouTube.
- (EN, FR) Lee Aaron, su Enciclopedia canadese.
- Lee Aaron, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Lee Aaron, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Lee Aaron, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Lee Aaron / Karen Lynn Greening, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Lee Aaron, su Genius.com.
- (EN) Lee Aaron, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 84232354 · ISNI (EN) 0000 0000 7825 161X · SBN DDSV013458 · Europeana agent/base/67782 · LCCN (EN) no98018379 · GND (DE) 134310047 · BNE (ES) XX1543841 (data) |
---|