Indice
Killswitch Engage
Killswitch Engage | |
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I Killswitch Engage in concerto a Praga nel 2018 | |
Paese d'origine | Stati Uniti |
Genere | Metalcore[1][2] Melodic metalcore[3][4][5] |
Periodo di attività musicale | 1999 – in attività |
Etichetta | Ferret Records, Roadrunner Records, Metal Blade Records, Sony Music Entertainment |
Album pubblicati | 10 |
Studio | 9 |
Live | 1 |
Opere audiovisive | 2 |
Sito ufficiale | |
I Killswitch Engage (talvolta abbreviati in KSE) sono un gruppo metalcore formatosi nel 1999 a Westfield (Massachusetts), negli Stati Uniti, a seguito dello scioglimento delle band Overcast e Aftershock. Dall'inizio del 2012 la band è così formata: Jesse Leach come voce, il bassista Mike D'Antonio, i chitarristi Joel Stroetzel e Adam Dutkiewicz, e il batterista Justin Foley.
Considerati tra i pionieri e i maggiori rappresentanti del melodic metalcore,[6][7] i Killswitch Engage hanno pubblicato nove album in studio e un album dal vivo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Gli inizi (1999-2000)
[modifica | modifica wikitesto]Dopo lo scioglimento degli Overcast nel 1998, Mike D'Antonio impiega un anno per rimettere insieme una nuova band. Nell'estate del 1999 arruola Adam Dutkiewicz (che diventerà anche produttore e compositore principale del gruppo) e Joel Stroetzel, batterista e chitarrista degli Aftershock e col successivo innesto di Jesse Leach, cantante di Corrin e Nothing Stays Gold, viene completata la line-up. Il nome è ispirato da un episodio di X-Files, intitolato appunto Kill Switch.[8]
Il debutto avviene suonando come spalla degli In Flames: la casa discografica Ferret li nota e li mette sotto contratto e nell'estate del 2000 esce il disco di debutto omonimo.
L'ingresso di Howard Jones e il successo internazionale (2001-2011)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2001 la canzone Numbered Days viene inclusa nella compilation live Nasty Habits, pubblicata dalla radio universitaria WERS. Nello stesso anno il gruppo firma per la Roadrunner Records e incide il suo secondo album in studio, Alive or Just Breathing (2002), mixato da Andy Sneap. Prima di pubblicare il nuovo album, la formazione subisce alcune modifiche: Howard Jones sostituisce Leach (che lascia nel 2002 per motivi di salute e per stare con la moglie appena sposata) e si aggiunge il batterista Justin Foley, compagno di Jones nei Blood Has Been Shed, che a sua volta rimpiazza Tom Gomes, durato poco. Nel frattempo Dutkiewicz è passato alla chitarra.
Nel 2003 i concerti all'Ozzfest e all'Headbangers Ball tour di MTV2 consacrano il successo della band. Il singolo When Darkness Falls appare nella colonna sonora del film Freddy vs. Jason. Nel 2004 viene pubblicato l'album The End of Heartache e per il resto dell'anno i Killswitch Engage battono i palchi americani suonando con Anthrax, Slayer, From Autumn to Ashes, Eighteen Visions e 36 Crazyfists. La title track The End of Heartache, inserita nel film Resident Evil: Apocalypse, si guadagna una nomination ai Grammy Awards. Nel 2005 il gruppo ricompare all'Ozzfest e pochi mesi dopo pubblica il DVD live (Set This) World Ablaze, registrato al Worchester Palladium.
Nel 2006 pubblicano il loro quarto album studio, As Daylight Dies. Il gruppo realizza il brano This Fire Burns per la WWE, utilizzato come theme d'ingresso dal wrestler CM Punk e inserito nell'album As Daylight Dies tra le tracce bonus. Il singolo My Curse sarà inserito nel 2008 nella colonna sonora del videogioco Burnout Paradise.
Il 30 giugno 2009, come precedentemente comunicato dalla Roadrunner Records[9], il quintetto pubblica l'album Killswitch Engage, prodotto da Brendan O'Brien[10].
Abbandono di Jones e ritorno di Leach (2012-presente)
[modifica | modifica wikitesto]Il 4 gennaio 2012 la band annuncia che il cantante Howard Jones non farà più parte della formazione, senza specificare la ragione di questa rottura[10].
Tuttavia il 7 gennaio lo stesso Jones fornisce le spiegazioni del suo abbandono:[11]
«Bene, credo che farò un po' di luce sulla faccenda senza andare troppo in profondità. Come alcuni di voi forse sanno, ho passato un paio di anni piuttosto interessanti lottando con alcuni problemi personali. Uno dei punti più bassi è stato quando mi è stato diagnosticato il diabete di tipo 2, trascurato per anni. Il resto della band mi è stato vicino in questi momenti, e ad essere onesti sono stati il motivo per cui sono andato avanti. Tutta questa esperienza mi ha veramente spaventato. Recentemente eravamo in fase di scrittura, ma in qualche modo non riuscivo ad essere eccitato per il nuovo album e per i tour che eravamo in procinto di fare. I ragazzi se ne sono accorti prima di me. Col senno di poi ho capito che non ci stavo mettendo il cuore. Ho passato una bellissima decade con i KSE. Voglio bene a Justin, MikeD, Joel ed Adam per aver tenuto duro ed essermi stati vicino senza pensare a quanto fosse brutto. Ho un sacco di bei ricordi, e questi sono quelli che terrò. Sarò ancora coinvolto nel mondo della musica? Certo, ho passato più della metà della mia vita in gruppi musicali, non posso fermarmi ora. Fino ad allora, procuratevi il nuovo album dei KSE, sarà buono. Grazie a tutti per avermi lasciato provare ad intrattenervi, e mi auguro buona fortuna per i miei progetti futuri.»
Il 6 febbraio 2012 viene annunciato che il sostituto di Jones sarà non altri che il cantante originale della band, Jesse Leach[12].
Il 20 giugno 2012 trapela su YouTube la demo di una nuova canzone dei Killswitch Engage intitolata This Is Confrontation. Successivamente, durante il "Trespass America Festival" organizzato da Metal Hammer il gruppo suona la canzone, presentandola tuttavia con il titolo No End in Sight. Il brano viene pubblicato come singolo e farà parte del sesto album del gruppo, intitolato Disarm the Descent e pubblicato il 1 aprile 2013. Il disco ottiene un ottimo successo di vendita, debuttando alla posizione numero 15 nel Regno Unito e alle 7 della Billboard 200 negli Stati Uniti d'America. Il singolo In Due Time viene inoltre nominato ai Grammy Awards 2014 nella categoria "Miglior intepretazione heavy metal".
Il 25 febbraio 2015, dopo un lungo periodo di tour, viene pubblicato il singolo Loyalty, incluso in Catch the Throne: The Mixtape Volume 2, in promozione della serie televisiva Il Trono di Spade. Il settimo album in studio del gruppo, Incarnate, viene pubblicato nel marzo 2016. Il 25 novembre dello stesso anno viene pubblicato in formato CD/Blu-ray il documentario Beyond The Flames: Home Video Vol.2, contenente inoltre le registrazioni delle esibizioni dal vivo del gruppo in occasione del "Monster Mosh Show" del 2014.
Nel 2019 il gruppo firma un contratto discografico con la Metal Blade Records e la Sony Music Entertainment, chiudendo così la ultradecennale esperienza con la Roadrunner Records. L'ottavo album di inediti del gruppo, Atonement, viene pubblicato il 16 agosto 2019. Il terzo singolo The Signal Fire viene registrato con la collaborazione dell'ex cantante del gruppo Howard Jones, ora nei Light the Torch.
L'1 maggio 2020 viene pubblicato l'EP Atonement II: B-Sides for Charity, contenente sei tracce scartate dalle sessioni di registrazioni di Atonement. Nel 2022 viene invece pubblicato l'album dal vivo Live at the Palladium. Nel novembre 2024 il gruppo pubblica il singolo Forever Aligned e conferma che il loro nono album in studio, This Consequence, verrà pubblicato il 21 febbraio 2025.
Formazione
[modifica | modifica wikitesto]- Formazione attuale
- Jesse Leach – voce (1999-2002; 2012-presente)
- Adam Dutkiewicz – chitarra solista e seconda voce (2002-presente); batteria (1999-2002)
- Joel Stroetzel – chitarra ritmica (1999-presente)
- Mike D'Antonio – basso (1999-presente)
- Justin Foley – batteria (2003-presente)
- Ex componenti
- Pete Cortese – chitarra solista (2000-2001)
- Tom Gomes – batteria (2002-2003)
- Howard Jones – voce (2002-2012)
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]- Album in studio
- 2000 – Killswitch Engage
- 2002 – Alive or Just Breathing
- 2004 – The End of Heartache
- 2006 – As Daylight Dies
- 2009 – Killswitch Engage
- 2013 – Disarm the Descent
- 2016 – Incarnate
- 2019 – Atonement
- 2025 – This Consequence
- Album dal vivo
- 2022 – Live at the Palladium
- EP
- Singoli
- 2002 – Self Revolution
- 2002 – My Last Serenade
- 2004 – Rose of Sharyn
- 2004 – The End of Heartache
- 2005 – A Bid Farwell
- 2006 – My Curse
- 2007 – The Arms of Sorrow
- 2007 – Holy Diver
- 2009 – Reckoning
- 2009 – Starting Over
- 2009 – Killswitch Engage
- 2009 – Save Me
- 2013 – In Due Time
- 2013 – Always
- 2013 – Beyond the Flames
- 2015 – Strength of the Mind
- 2016 – Hate by Design
- 2016 – Cut Me Loose
- 2019 – Unleashed
- 2019 – I Am Broken Too
- 2019 – The Signal Fire
- 2020 – I Can't Be the Only One
- 2024 – Forever Aligned
Videografia
[modifica | modifica wikitesto]- Video musicali
- My Last Serenade (2002)
- Life to Lifeless (2002)
- Fixation on the Darkness (2003)
- Rose of Sharyn (2004)
- The End of Heartache (2004)
- A Bid Farewell (2005)
- My Curse (2006)
- The Arms of Sorrow (2007)
- Holy Diver (2007)
- This Is Absolution (2008)
- Starting Over (2009)
- Save Me (2010)
- In Due Time (2013)
- Always (2013)
- Strength of the Mind (2015)
- Hate by Design (2016)
- Cut Me Loose (2016)
- I Am Broken Too (2019)
- The Signal Fire (2019)
- Us Against the World (2020)
- Forever Aligned (2024)
- Album video
- 2005 – (Set This) World Ablaze
- 2016 – Beyond The Flames: Home Video Vol.2
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Gianni Della Cioppa, 2010, p. 60.
- ^ A Quick History Of Heavy Metal, su ThoughtCo. URL consultato il 18 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 25 luglio 2011).
- ^ (EN) Killswitch Engage / Atonement, su Kill Your Stereo. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ (EN) Killswitch Engage Downsview Park, Toronto ON August 12, su Exclaim!. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ (EN) Killswitch Engage Have "Unleashed" A New Teaser, su Kerrang!. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ (EN) Killswitch Engage: Incarnate review – melodic metalcore veterans still fiery, su The Guardian. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ (EN) How Killswitch Engage's Pioneering Odd Couple Defy the Odds, su revolvermag.com. URL consultato il 10 gennaio 2025.
- ^ 5 Interesting facts about Killswitch Engage - AXS, su web.archive.org, 10 gennaio 2017. URL consultato il 20 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 10 gennaio 2017).
- ^ KILLSWITCH ENGAGE - A giugno il nuovo album #KILLSWITCHENGAGE, su groovebox.it. URL consultato il 18 dicembre 2017.
- ^ a b KILLSWITCH ENGAGE - Aggiornamento di Mike D'Antonio #KILLSWITCHENGAGE, su groovebox.it. URL consultato il 18 dicembre 2017.
- ^ (EN) Singer Howard Jones Explains His Exit From Killswitch Engage, su Loudwire. URL consultato il 18 dicembre 2017.
- ^ (EN) It's Official: JESSE LEACH Rejoins KILLSWITCH ENGAGE, su Blabbermouth.net, 6 febbraio 2012. URL consultato il 18 dicembre 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Gianni Della Cioppa, Heavy Metal. I contemporanei, a cura di Bertoncelli, R., Giunti Editore, 2010, p. 128, ISBN 978-88-09-74962-7.
- (EN) William Phillips e Brian Cogan, The Encyclopedia of Heavy Metal, ABC-CLIO, 2009, ISBN 9780313348013.
- (EN) Garry Sharpe-Young, New Wave of American Heavy Metal, New Plymount, Zonda Books Limited, 2005, ISBN 0-9582684-0-1.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Killswitch Engage
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su killswitchengage.com.
- Killswitch Engage (canale), su YouTube.
- Killswitch Engage, su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Killswitch Engage, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Killswitch Engage, su Bandcamp.
- (EN) Killswitch Engage, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Killswitch Engage, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Killswitch Engage, su WhoSampled.
- (EN) Killswitch Engage, su SecondHandSongs.
- (EN) Killswitch Engage, su SoundCloud.
- (EN) Killswitch Engage, su Encyclopaedia Metallum.
- (EN) Killswitch Engage, su Genius.com.
- (EN) Killswitch Engage, su Billboard.
- (EN) Killswitch Engage, su IMDb, IMDb.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 148051715 · ISNI (EN) 0000 0000 9968 9397 · LCCN (EN) no2003125583 · GND (DE) 10330858-1 · BNF (FR) cb145100583 (data) |
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