Iperpituitarismo

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Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Iperpituitarismo
Specialitàendocrinologia
Classificazione e risorse esterne (EN)
ICD-9-CM253.1
ICD-10E22
MeSHD006964
eMedicine921568

L' iperpituitarismo è una condizione di eccessiva produzione di ormoni da parte dell'ipofisi. Può essere primitivo, nel caso la produzione ormonale in eccesso sia dovuto a tumori secernenti, oppure più raramente secondario, qualora l'iperproduzione derivi dalla mancanza del feedback negativo, ovvero nei rari casi di tumori ipotalamici secernenti o nel caso di non adesione alla terapia ormonale sostitutiva.

Meccanismo fisiopatologico

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La parte anteriore dell'ipofisi, chiamata adenoipofisi, è deputata alla produzione di prolattina, ACTH, TSH, FSH, LH e GH. Lo stimolo alla produzione degli ormoni è conseguente al rilascio, da parte dell'ipotalamo, di fattori di rilascio specifici per gli ormoni ipofisari, prodotti quando si abbassano i livelli ormonali di cortisolo, tiroxina, estrogeni, progesterone, oppure durante la lattazione per quanto riguarda la prolattina e durante la crescita per quanto riguarda il GH. La presenza di un tumore secernente uno qualsiasi degli ormoni ipofisari, causerà un aumento dei livelli degli ormoni periferici e la conseguente manifestazione clinica. È da dire che raramente i tumori ipofisari secernenti producono un solo tipo di ormone, molto più spesso l'increzione ormonale è molteplice.

Manifestazioni cliniche

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Eccesso di prolattina

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I prolattinomi sono i tumori ipofisari secernenti più comuni, rappresentandone circa il 35%. Negli uomini l'increzione di prolattina causa ginecomastia, impotenza sessuale e infertilità; nelle donne causa galattorrea, amenorrea, impotenza e infertilità; nel bambino può portare a pubertà precoce.

Eccesso di ACTH

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L'eccesso di ACTH causa la Sindrome di Cushing, con aumento dei livelli di cortisolo, aldosterone e ormoni sessuali maschili. La sintomatologia comprende diabete, ipertensione arteriosa, mascolinizzazione nella femmina, alterazioni psicologiche; nel bambino può portare a pubertà precoce. Importante è la diagnosi differenziale con il microcitoma polmonare, anch'esso producente ACTH.

Eccesso di TSH

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L'eccesso di TSH causa un ipertiroidismo secondario, il cui corredo sintomatologico comprende astenia, anoressia, alterazioni cardiologiche e psicologiche; nel bambino può portare a pubertà precoce.

Eccesso di GH

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L'eccesso di somatotropina, o GH, porta a una diversa sintomatologia nel bambino e nell'adulto. Nel giovane si ha gigantismo, con aumento di dimensione armonico di tutte le strutture osteomuscolari; nell'adulto è causa di acromegalia, in cui aumentano di dimensione le ossa di volto, mani e piedi.

Eccesso di FSH o LH

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È una situazione piuttosto rara; quando succede si ha generalmente ipogonadismo.

Nel caso di adenoma dell'ipofisi secernente prolattina la terapia medica consiste in somministrazione di dopamino-agonisti; nel caso di fallimento la terapia è chirurgica, con rimozione dell'adenoma per via trans-sfenoidale, e/o radiologica, con irradiazione della sella turcica.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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  • AIRC - Tumori ipofisari, su airc.it.
  • Cabergolina, su molecularlab.it.
  • Società italiana di Endocrinologia (PDF) [collegamento interrotto], su societaitalianadiendocrinologia.it.
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