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In fretta in fretta
In fretta in fretta | |
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Titolo originale | Deprisa, deprisa |
Lingua originale | spagnolo |
Paese di produzione | Spagna, Francia |
Anno | 1981 |
Durata | 99 min |
Genere | drammatico |
Regia | Carlos Saura |
Sceneggiatura | Carlos Saura, Blanca Astiasu |
Produttore | Elías Querejeta |
Casa di produzione | Elías Querejeta Producciones Cinematográficas, Les Films Molière |
Fotografia | Teo Escamilla |
Montaggio | Pablo G. del Amo |
Effetti speciali | Reyes Abades |
Scenografia | Antonio Belizón |
Costumi | Maiki Marín |
Trucco | Ramón de Diego |
Interpreti e personaggi | |
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In fretta in fretta (Deprisa, deprisa) è un film del 1981 diretto da Carlos Saura.
È stato proiettato alla 31ª edizione del Festival di Berlino, aggiudicandosi l'Orso d'oro.[1]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Il film è il ritratto crudo e violento di un gruppo di giovani tossicodipendenti, Pablo, Ángela, Meca e El Sebas, che trascorrono una vita al limite nei sobborghi di Madrid in un'escalation criminale che li porta dai furti d'auto alle rapine in banca.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Il cast è composto principalmente da attori non professionisti scelti da Carlos Saura nel distretto popolare di Villaverde a Madrid.[2] Molti di loro erano realmente tossicodipendenti con problemi con la giustizia e il quotidiano conservatore spagnolo ABC accusò Saura di averli pagati in eroina, così da indurli a non abbandonare le riprese.[3] La cosa è stata confermata nel 2014 dall'attore Enrique San Francisco in un'intervista su El Comercio,[4] anche se all'epoca Saura aveva rifiutato l'accusa affermando che i giovani protagonisti non avevano bisogno del suo aiuto e che sapevano molto meglio di lui dove procurarsi l'eroina.[5]
In seguito, Berta Socuéllamos Zarco (Ángela nel film) si è sposata con José María Hervás Roldán (El Sebas), mentre Jose Antonio Valdelomar González (Pablo) è morto per un'overdose nel 1992 nel carcere di Carabanchel, dove stava scontando la pena per una rapina in banca.[6]
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]La colonna sonora, pubblicata dalla EMI-Odeon, comprende brani di gypsy rumba, flamenco e sevillana eseguiti da artisti e gruppi come Los Chunguitos, Los Marismeños, La Marelu (pseudonimo della cantante Magdalena Montañez Salazar) e i Cappuccino, presenti con due canzoni firmate da Miguel Bosé e Danilo Vaona.[7]
Tracce
[modifica | modifica wikitesto]- Los Chunguitos – Me Quedo Contigo (3:42)
- La Marelu – Yo le pido al Dios del cielo (4:25)
- Los Marismeños – Caramba Carambita (3:12)
- Emilio de Diego – Deprisa Deprisa (2:42)
- Cappuccino – Hell Dance With Me (6:08)
- Los Chunguitos – ¡Ay! Que Dolor (3:04)
- Lole y Manuel – Un Cuento Para Mi Niño (3:28)
- La Marelu – Yo No Se Que Hacer (3:34)
- Emilio De Diego – Sebas (3:01)
- Cappuccino – Georgeus' Things (6:03)
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Dopo l'anteprima del febbraio 1981 al Festival di Berlino, il film è stato distribuito in Francia dal successivo 25 marzo (con il titolo Vivre vite!) e in Spagna dal 2 aprile.[8]
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Il film ha ottenuto recensioni positive e un ottimo risultato al box office, incassando oltre 167 milioni di pesetas (a fronte di un budget di 36 milioni)[9][10] e rivelandosi il maggior successo commerciale del produttore Elías Querejeta nei quindici anni della sua collaborazione con Carlos Saura.[11]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 1981 – Festival internazionale del cinema di Berlino
- 1983 – Chicago International Film Festival
- Candidatura al Gold Hugo per il miglior lungometraggio a Carlos Saura
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ In fretta, in fretta - Awards, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ D'Lugo (1991), p. 163.
- ^ Stone (2002), p. 74.
- ^ Estuve cuatro años enganchado a la heroína, su elcomercio.es, www.elcomercio.es. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ Stone (2002), p. 84.
- ^ In fretta, in fretta - Trivia, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ Various – Deprisa Deprisa (Banda Sonora de la Película del Mismo Título), su discogs.com, www.discogs.com. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ In fretta, in fretta - Release Info, su imdb.com, www.imdb.com. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ El protagonista de "Deprisa, deprisa", detenido tras atracar un banco, su elpais.com, www.elpais.com. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ Caparrós Lera (1992), p. 230.
- ^ D'Lugo (1991), p. 173.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Marvin D'Lugo, The Films of Carlos Saura: The Practice of Seeing, Princeton University Press, 1991, ISBN 9780691008554.
- (EN) Rob Stone, Spanish Cinema, Pearson Education, 2002, ISBN 9780582437159.
- (ES) José María Caparrós Lera, El cine español de la democracia: de la muerte de Franco al "cambio" socialista (1975-1989), Anthropos Editorial, 1992, ISBN 9788476583128.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) In fretta in fretta, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) In fretta in fretta, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Faster, Faster, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) In fretta in fretta, su FilmAffinity.
- (EN) In fretta in fretta, su Box Office Mojo, IMDb.com.