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Gianluca Pessotto
Gianluca Pessotto | ||||||||||||||||||||||
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Pessotto in azione alla Juventus nel 1995 | ||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | |||||||||||||||||||||
Altezza | 173 cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 72 kg | |||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||
Ruolo | Difensore | |||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1º luglio 2006 | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Giovanili | ||||||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||
Gianluca Pessotto (Latisana, 11 agosto 1970) è un dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo difensore, Football Teams Staff Coordination Manager della Juventus.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Ha un fratello, Vanni, anch'egli ex calciatore professionista.[1] Appassionato di letteratura,[2] è laureato in giurisprudenza.[3]
La mattina del 27 giugno 2006 ha tentato il suicidio buttandosi da un abbaino dell'allora sede sociale della Juventus a Torino, nel quartiere Crocetta, tenendo tra le mani un rosario.[4] Venuti a conoscenza dell'accaduto, Fabio Cannavaro, Gianluca Zambrotta, Ciro Ferrara e Alessandro Del Piero hanno lasciato momentaneamente il ritiro azzurro al campionato del mondo 2006 per raggiungerlo in ospedale.[5] In suo onore, dopo la vittoria italiana 3-0 sull'Ucraina nei quarti di finale dei succitati mondiali, i suoi compagni hanno mostrato un tricolore con la scritta «Pessottino siamo con te».[6] Dopo la vittoriosa finale, alcuni azzurri hanno portato la Coppa del Mondo nella stanza dell'ospedale in cui era ricoverato.[7]
Il 17 luglio seguente è stato dichiarato fuori pericolo di vita dai medici dell'Ospedale Molinette di Torino che lo avevano in cura.[8] Il 5 settembre ha poi lasciato l'ospedale Le Molinette di Torino, per trasferirsi alla Clinica Fornaca di Sessant.[9] Nel maggio 2008 ha pubblicato con i giornalisti Marco Franzelli e Donatella Scarnati il libro La partita più importante, nel quale racconta la sua vita di calciatore, la sua crisi personale, il drammatico evento, il risveglio dal coma, l'entusiasmo ritrovato giorno dopo giorno e la definitiva guarigione.
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Mediano difensivo e quindi terzino dotato di senso della posizione e intelligenza tattica, affidabile e dal rendimento costante,[10] capace di giocare su entrambe le fasce,[11] nel corso della sua carriera si è distinto per correttezza e sportività.[12][13][14]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Ha iniziato la sua carriera agonistica nelle giovanili del Milan, da cui poi è dirottato al Varese con cui disputa 3 stagioni segnando una rete in Serie C2 nella stagione 1989-1990. L'anno seguente sale di categoria passando alla Massese, con cui segna una rete in 47 presenze.
Dopo alcune positive esperienze in Serie B con Bologna e Verona, nella stagione 1994-1995 fa il suo esordio in Serie A con il Torino il 4 settembre 1994 nella partita Torino-Inter, giocando complessivamente 32 partite e segnando un gol, per poi passare alla Juventus, club che lo acquista per 7 miliardi di lire[15] e con cui vince tutto, a partire dalla Champions League 1995-1996: nella finale contro l'Ajax mette a segno uno dei cinque rigori nella serie conclusiva, dopo che i tempi regolamentari e supplementari si erano conclusi sul risultato di 1-1.
Titolare fino alla stagione 2001-2002, ha subito un infortunio che lo ha costretto a tre mesi di inattività: questa sosta, unita all'età e all'affermazione di Gianluca Zambrotta nel ruolo di terzino sinistro, ha gradualmente spinto Pessotto in panchina.
Ha concluso la sua carriera agonistica in maglia bianconera nel 2006.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1987 partecipò al campionato del mondo Under-16 in Canada con la rappresentativa di categoria guidata da Comunardo Niccolai. Nel torneo, in cui l'Italia arrivò quarta, disputò 6 gare realizzando una rete nella prima contro il Canada.
Con la maglia della nazionale maggiore è sceso in campo 22 volte e con essa ha partecipato al campionato del mondo 1998 e al campionato d'Europa 2000: in quest'ultima competizione segna uno dei rigori in semifinale con l'Olanda; mentre nella finale contro la Francia, effettua il cross che permette a Marco Delvecchio di portare gli azzurri momentaneamente in vantaggio. La finale termina 2-1 per i Bleus grazie al golden goal di David Trezeguet futuro compagno di squadra alla Juventus.
Non partecipa al campionato del mondo 2002 a causa di un infortunio patito durante l'ultima amichevole pre-mondiale giocata a Milano il 17 aprile 2002, contro l'Uruguay.[16]
Dirigente
[modifica | modifica wikitesto]Dopo aver concluso la carriera agonistica, viene nominato team manager della prima squadra della Juventus[17]; in seguito passa a occuparsi del settore giovanile dei bianconeri, ricoprendo vari ruoli a livello dirigenziale.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze e reti nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 18 marzo 2006.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
1989-1990 | Varese | C2 | 30 | 1 | CI-C | - | - | - | - | - | - | - | - | 30 | 1 |
1990-1991 | C1 | 34 | 0 | CI+CI-C | - | - | - | - | - | - | - | - | 34 | 0 | |
Totale Varese | 64 | 1 | - | - | - | - | - | - | 64 | 1 | |||||
1991-1992 | Massese | C1 | 22 | 1 | CI-C | - | - | - | - | - | - | - | - | 22 | 1 |
1992-1993 | Bologna | B | 21 | 1 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 21 | 1 |
1993-1994 | Verona | B | 34 | 3 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 34 | 3 |
1994-1995 | Torino | A | 32 | 1 | CI | 4 | 1 | - | - | - | - | - | - | 36 | 2 |
1995-1996 | Juventus | A | 28 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 10 | 0 | SI | 0 | 0 | 39 | 0 |
1996-1997 | A | 20 | 0 | CI | 2 | 0 | UCL | 5 | 0 | SU+CInt | 2+0 | 0 | 29 | 0 | |
1997-1998 | A | 21 | 0 | CI | 7 | 0 | UCL | 8 | 0 | SI | 1 | 0 | 37 | 0 | |
1998-1999 | A | 19+2[18] | 1 | CI | 5 | 0 | UCL | 8 | 0 | SI | 1 | 0 | 35 | 1 | |
1999-2000 | A | 30 | 1 | CI | 4 | 0 | Int+CU | 4+6 | 0 | - | - | - | 44 | 1 | |
2000-2001 | A | 32 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 6 | 0 | - | - | - | 39 | 0 | |
2001-2002 | A | 29 | 0 | CI | 4 | 0 | UCL | 11 | 0 | - | - | - | 44 | 0 | |
2002-2003 | A | 17 | 0 | CI | 4 | 0 | UCL | 7 | 0 | SI | 0 | 0 | 28 | 0 | |
2003-2004 | A | 18 | 0 | CI | 8 | 0 | UCL | 5 | 0 | SI | 0 | 0 | 31 | 0 | |
2004-2005 | A | 19 | 0 | CI | 1 | 0 | UCL | 6 | 0 | - | - | - | 26 | 0 | |
2005-2006 | A | 10 | 0 | CI | 2 | 1 | UCL | 2 | 0 | SI | 0 | 0 | 14 | 1 | |
Totale Juventus | 243+2 | 2 | 39 | 1 | 78 | 0 | 4 | 0 | 366 | 3 | |||||
Totale carriera | 395+2 | 9 | 43 | 2 | 78 | 0 | 4 | 0 | 522 | 11 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni nazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Serie C2: 1
- Varese: 1989-1990
- Campionato italiano: 1 (revocato)
Competizioni internazionali
[modifica | modifica wikitesto]- Juventus: 1995-1996
- Juventus: 1996
- Juventus: 1996
- Juventus: 1999
Individuale
[modifica | modifica wikitesto]- Premio alla sportività: 2024
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fabio Lugarini, Vanni Pessotto in tournée con la Juventus, su cittadellaspezia.com, 27 maggio 2005.
- ^ Juve-Real, Pessotto ricorda: 'Quel gol irregolare di Mijatovic...', su calciomercato.com, 4 novembre 2013.
- ^ Pessotto, Gianluca, su treccani.it.
- ^ Pessotto tenta il suicidio buttandosi giù dal tetto della sede Juve, su repubblica.it, 27 giugno 2006.
- ^ Del Piero, Zambrotta e Ferrara tornano in Italia e vanno da Pessotto, su corriere.it, 27 giugno 2006.
- ^ Paolo Forcolin, Pessotto, 36 candeline e la luce, su gazzetta.it, 12 agosto 2006.
- ^ Alberto Mauro, La Coppa da Pessotto, su gazzetta.it, 11 luglio 2006.
- ^ Gianluca Pessotto è fuori pericolo di vita, su corriere.it, 18 luglio 2006.
- ^ Pessotto lascia le Molinette «A casa prima di Natale», in Corriere della Sera, 5 settembre 2006, p. 53 (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2012).
- ^ Roberto Perrone, Le pagelle di un anno: Pavel e Del Piero eccellenti, su corriere.it, 11 maggio 2003.
- ^ Alberto Cerruti, Luca Calamai, Gaetano Imparato e Luca Curino, Facce nuove in azzurro, in La Gazzetta dello Sport, 24 ottobre 1997.
- ^ Emanuele Gamba, Tutta la Juve urla 'Forza, Pessotto', in la Repubblica, 19 aprile 2002, p. 16, sez. Torino.
- ^ Serena Gentile, Juve, solo un pareggio a Udine, su gazzetta.it, 20 marzo 2004.
- ^ Gabriella Mancini, Inter e Juve, questione di stile, su gazzetta.it, 25 marzo 2008.
- ^ Calciatori ‒ La raccolta completa Panini 1961-2012, vol. 12 (1995-1996), Milano, La Gazzetta dello Sport, 23 luglio 2012, p. 10.
- ^ Lodovico Maradei, Tutto male per l'Italia. Perde anche Pessotto, in La Gazzetta dello Sport, 18 aprile 2002.
- ^ Gianluca Pessotto - Carriera (Dettaglio), su www.transfermarkt.it. URL consultato il 22 gennaio 2023.
- ^ Doppio spareggio per Coppa UEFA/Intertoto.
- ^ A seguito della sentenza della Commissione di Appello Federale in merito ai fatti oggetto dello scandalo del calcio italiano del 2006, lo scudetto vinto dalla Juventus nel campionato 2004-2005 fu revocato e non più assegnato.
- ^ Cavaliere Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Gianluca Pessotto, su quirinale.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Gianluca Pessotto
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gianluca Pessotto
- Wikinotizie contiene l'articolo Gianluca Pessotto tenta il suicidio gettandosi da un abbaino, 27 giugno 2006
- Wikinotizie contiene l'articolo Pessotto è fuori pericolo, 17 luglio 2006
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Pessotto, Gianluca, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Gianluca Pessotto, su UEFA.com, UEFA.
- Gianluca Pessotto, su tuttocalciatori.net, TuttoCalciatori.net.
- (EN) Gianluca Pessotto, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Gianluca Pessotto (calciatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- (DE, EN, IT) Gianluca Pessotto (allenatore), su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Gianluca Pessotto, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Gianluca Pessotto, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (EN, RU) Gianluca Pessotto, su eu-football.info.
- Gianluca Pessotto, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- Convocazioni e presenze in Nazionale di Gianluca Pessotto, su FIGC.it, FIGC.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 80485746 · ISNI (EN) 0000 0000 5658 3904 · SBN LO1V345181 · LCCN (EN) no2010093195 · GND (DE) 136080693 |
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- Calciatori dell'A.C. Milan
- Calciatori del Città di Varese
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- Calciatori del Bologna F.C. 1909
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