Indice
Fussballclub Winterthur 2015-2016
Fussballclub Winterthur | |
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Stagione 2015-2016 | |
Sport | calcio |
Squadra | Winterthur |
Allenatore | Jürgen Seeberger[1] (luglio-novembre) Umberto Romano[2] |
All. in seconda | Thomas Binggeli |
Presidente | vacante |
Challenge League | 6º posto |
Coppa Svizzera | Ottavi di finale |
Maggiori presenze | Campionato: 4 giocatori (34) Totale: 2 giocatori (37) |
Miglior marcatore | Campionato: Fassnacht (9) Totale: Fassnacht (9) |
Stadio | Schützenwiese (9 450) |
Maggior numero di spettatori | 3 900 vs Wil (2 aprile 2016)[4] |
Minor numero di spettatori | 1 600 vs Chiasso (23 settembre 2015)[5] 1 600 vs Sciaffusa (20 febbraio 2016)[6] |
Media spettatori | 2 626¹ |
considera le partite giocate in casa in campionato. Si invita a seguire il modello di voce
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Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Fussballclub Winterthur nelle competizioni ufficiali della stagione 2015-2016.
Stagione
[modifica | modifica wikitesto]Preparazione
[modifica | modifica wikitesto]La nuova stagione del Winterthur prese il via col botto quando il presidente pluriennale, Hannes W. Keller, rese noto alla stampa le dimissioni dal suo incarico. Fu proprio lui, nel 2001, a rilevare la società in piena crisi finanziaria, risollevandone la sorte e sostenendola economicamente durante tutti questi anni. Dichiarerà in seguito la proprià disponibilità per altri due anni, termine dopo il quale il Winterthur dovrà cavarsela con le proprie gambe.[7]
Dal punto di vista sportivo, l'FCW diede inizio alla preparazione con due nuovi innesti, tra i quali figuravano il portiere David von Ballmoos, proveniente dalla primavera dello Young Boys, e il centrocampista difensivo Marco Mangold dal Thun. Poco dopo la ripresa degli allenamenti venne inoltre perfezionato l'accordo con il Lucerna per il prestito di Claudio Holenstein, il quale collezionò la sua ultima presenza tra le file del Wohlen. A causa del ritiro dal calcio giocato da parte di Stefan Iten, la fascia da capitano fu assegnata a Patrick Bengondo, considerato da tutti un beniamino tra i tifosi. Le prime quattro amichevoli videro il Winterthur affrontare lo YF Juventus, militante in Promotion League, e tre rappresentative della Super League, il Grasshoppers, lo Zurigo e il Lucerna, collezionando complessivamente un pareggio e tre sconfitte.[8] Per l'ultima amichevole prima della ripresa del campionato furono invitati i tedeschi del FC St. Pauli, già ospiti in passato della Schützenwiese, nel 2011 e 2012. In un caldo pomeriggio d'estate, davanti a 4 300 spettatori, il Winterthur uscì sconfitto per 0-1.[9]
Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]In merito agli obiettivi stagionali, il quotidiano cittadino Der Landbote titolò che l'FCW doveva «semplicemente migliorare» rispetto alla passata stagione e trovare maggiore continuità nei risultati.[10] Tuttavia, la squadra non riuscì a soddisfare le aspettative, esordendo con due sconfitte e un pareggio prima di aggiudicarsi le prime due vittorie. L'andamento altalenante proseguì con solo otto punti nelle prime sette giornate e appena due lunghezze di vantaggio sull'ultimo posto occupato dall'Aarau. Nel frattempo il Winterthur si rafforzò ulteriormente con gli ingaggi di Guillaume Katz, difensore pluriennale del Losanna, e il centrocampista Musa Araz, capitano della nazionale Under-20 della Svizzera. Quest'ultimo venne girato in prestito dal Basilea dopo aver vestito la maglia del Le Mont nella passata stagione.[11]
Anche nei seguenti turni di campionato la squadra non riuscì a distanzarsi nettamente dalle ultime posizioni, peccando sempre in continuità di risultati. Così, dopo sedici giornate e due sconfitte consecutive, l'FCW si ritrovò nuovamente penultimo. Fu allora che la dirigenza decise di sollervare l'allenatore Jürgen Seeberger dal suo incarico, affidando la squadra a Dario Zuffi e Umberto Romano, rispettivamente allenatori della selezione Primavera e Under-18, con il compito di traghettarla fino alla pausa invernale.[12] Sotto la loro guida tecnica il Winterthur vinse le ultime due partite che lo videro contrapposto al Chiasso e il Bienna, concludendo il girone di andata al terzo posto in classifica con 25 punti.
La squadra si congedò dal proprio pubblico con 7 punti di vantaggio sull'ultimo posto in classifica. Da'altro canto, gli 11 punti di distacco dal leader Losanna non permisero ai leoni di migliorare il proprio rendimento rispetto alla passata stagione.[13] L'insoddisfacente prima fase si riflesse anche sulle valutazioni dei giocatori attribuite dal quotidiano cittadino Der Landbote, per il quale nessuno rese oltre alla sufficienza.[14]
Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Prima della fine dell'anno venne reso noto l'ingaggio di Sven Christ come nuovo allenatore.[15] Gli allenamenti ripresero tradizionalmente i primi di gennaio con la conseguente partecipazione al Hallenmasters, un torneo di calcio indoor che si svolge annualmente a Winterthur. Giunto alla sua, forse, ultima edizione[16], vede l'FCW piazzarsi al 3º posto dimostrando, secondo l'opinione del Landbote, un «buon rendimento».[17]. A causa di motivi finanziari, la società rinunciò, per la prima volta dopo un decennio, al ritiro in Turchia e decise di condurre un semplice evento di squadra nel Montafon in Austria. Questa scelta fu optata dopo non aver trovato un avversario in un eventuale ritiro in Ticino. Sul fronte mercato venne semplicemente perfezionato il prestito fino al termine della stagione di Ramon Cecchini, proveniente dal Vaduz.[18]
Tuttavia, anche nel girone di ritorno, la squadra continuò a non brillare e offrire un rendimento al di sotto delle aspettative, cosa che la mantenne sempre a metà classifica. Il campionato perse in seguito tutto il suo fascino quando la commissione disciplinare della Swiss Football League decise di escludere il Bienne dalla competizione per inadempienze finanziarie. Le due partite della seconda fase disupate dai Seeländer vennero entrambe annullate e disposta la retrocessione d'ufficio. Il Winterthur chiuse la stagione a quota 43 punti in 34 partite, 18 dei quali nel girone di ritorno. Nell'ultimo impegno casalingo venne salutato il beniamino Patrick Bengondo, al quale l'allenatore Christ decise di non rinnovare il contratto in scadenza. Lasciarono altrettanto la società Ramon Cecchini, Claudio Holenstein, Marco Köfler, Musa Araz e Christian Fassnacht. Quanto all'analisi di stagione, tratta da un blog di tifosi, fu evidente che anche nel girone di ritorno l'FCW non abbia «complessivamente soddisfatto le aspettative»[19] e mancato della costanza necessaria. Secondo il quotidiano cittadino Der Landbote risultava necessario un «mutamento radicale» per ritrovare la mentalità da vincente.[20]
Maglie e sponsor
[modifica | modifica wikitesto]Il fornitore ufficiale di materiale tecnico per la stagione 2015-2016 è Gpard, mentre lo sponsor di maglia è Keller AG für Druckmesstechnik.
Rosa
[modifica | modifica wikitesto]Rosa, numerazioni e ruoli, tratti dal sito web della Associazione Svizzera di Football (SFL), aggiornati al 29 luglio 2016.[21]
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Calciomercato
[modifica | modifica wikitesto]Acquisti | |||
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C | Musa Araz | Basilea | prestito |
C | Michel Avanzini | Servette | svincolato |
P | Yannick Bünzli | Winterthur U21 | proprio vivaio |
D | Ramon Cecchini | Vaduz | prestito |
C | Sandro Foschini | Aarau | svincolato |
C | Claudio Holenstein | Lucerna | prestito |
D | Guillaume Katz | Losanna | svincolato |
C | Tiziano Lanza | Winterthur U21 | proprio vivaio |
C | Marco Mangold | Thun | svincolato |
C | Marco Trachsel | Grasshoppers U21 | prestito |
P | David von Ballmoos | Young Boys | prestito |
Cessioni | |||
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D | Manuel Akanji | Basilea | definitivo (0,7 milioni di €) |
D | Patrik Baumann | YF Juventus | svincolato |
A | Mario Budimir | Rapperswil-Jona | svincolato |
D | Stefan Iten | Uster | svincolato |
A | Antonino Marchesano | Bienne | svincolato |
D | Paulo Menezes | svincolato | |
P | David Moser | Thun | fine prestito |
C | Kristian Nushi | Tuggen | svincolato |
A | Amin Thigazoui | svincolato |
Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Challenge League
[modifica | modifica wikitesto]Girone di andata
[modifica | modifica wikitesto]Winterthur 18 luglio 2015, ore 17:45 CEST 1ª giornata | Winterthur | 1 – 2 referto | Wil | Schützenwiese (3 800 spett.)
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Bienne 26 agosto 2015, ore 18:45 CEST 2ª giornata | Bienne | 5 – 1 referto | Winterthur | Tissot Arena (2 183 spett.)
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Winterthur 3 agosto 2015, ore 19:45 CEST 3ª giornata | Winterthur | 0 – 0 referto | Wohlen | Schützenwiese (3 400 spett.)
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Sciaffusa 10 agosto 2015, ore 19:45 CEST 4ª giornata | Sciaffusa | 1 – 2 referto | Winterthur | Breite (2 654 spett.)
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Aarau 13 agosto 2015, ore 19:45 CEST 5ª giornata | Aarau | 1 – 2 referto | Winterthur | Brügglifeld (3 419 spett.)
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Winterthur 22 agosto 2015, ore 17:45 CEST 6ª giornata | Winterthur | 0 – 1 referto | Losanna | Schützenwiese (3 000 spett.)
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Winterthur 30 agosto 2015, ore 15:00 CEST 7ª giornata | Winterthur | 2 – 2 referto | Le Mont | Schützenwiese (2 000 spett.)
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Neuchâtel 12 settembre 2015, ore 19:00 CEST 8ª giornata | Neuchâtel Xamax | 1 – 0 referto | Winterthur | La Maladière (2 690 spett.)
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Winterthur 23 settembre 2015, ore 19:45 CEST 9ª giornatata | Winterthur | 3 – 1 referto | Chiasso | Schützenwiese (1 600 spett.)
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Wil 28 settembre 2015, ore 19:45 CEST 10ª giornatata | Wil | 0 – 0 referto | Winterthur | IGP Arena (1 870 spett.)
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Losanna 3 ottobre 2015, ore 17:45 CEST 11ª giornatata | Losanna | 0 – 2 referto | Winterthur | Pontaise (2 980 spett.)
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Winterthur 18 ottobre 2015, ore 15:00 CEST 12ª giornatata | Winterthur | 1 – 1 referto | Aarau | Schützenwiese (2 800 spett.)
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Baulmes 25 ottobre 2015, ore 15:00 CET 13ª giornatata | Le Mont | 1 – 0 referto | Winterthur | Stade Sous-Ville (350 spett.)
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Winterthur 1 novembre 2015, ore 15:00 CET 14ª giornatata | Winterthur | 2 – 0 referto | Neuchâtel Xamax | Schützenwiese (2 650 spett.)
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Winterthur 8 novembre 2015, ore 15:00 CET 15ª giornatata | Winterthur | 0 – 2 referto | Sciaffusa | Schützenwiese (3 500 spett.)
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Wohlen 23 novembre 2015, ore 19:45 CET 16ª giornatata | Wohlen | 3 – 2 referto | Winterthur | Niedermatten (752 spett.)
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Chiasso 28 novembre 2015, ore 17:45 CET 17ª giornatata | Chiasso | 1 – 3 referto | Winterthur | Riva IV (400 spett.)
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Winterthur 5 dicembre 2015, ore 17:45 CET 18ª giornatata | Winterthur | 1 – 0 referto | Bienne | Schützenwiese (1 900 spett.)
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Girone di ritorno
[modifica | modifica wikitesto]Winterthur 7 febbraio 2016, ore 17:45 CET 19ª giornata | Winterthur | 1 – 4 referto | Wohlen | Schützenwiese (1 800 spett.)
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Bienne 15 febbraio 2016, ore 19:45 CET 20ª giornata | Bienne | 0 – 1[23] referto | Winterthur | Tissot Arena (723 spett.)
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Winterthur 20 febbraio 2016, ore 17:45 CET 21ª giornata | Winterthur | 1 – 0 referto | Sciaffusa | Schützenwiese (1 600 spett.)
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Neuchâtel 28 febbraio 2016, ore 15:00 CET 22ª giornata | Neuchâtel Xamax | 2 – 0 referto | Winterthur | La Maladière (2 550 spett.)
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Baulmes 6 marzo 2016, ore 18:30 CET 23ª giornata | Le Mont | 2 – 0 referto | Winterthur | Sous-Ville (150 spett.)
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Winterthur 14 marzo 2016, ore 19:45 CET 24ª giornata | Winterthur | 2 – 2 referto | Losanna | Schützenwiese (2 900 spett.)
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Chiasso 19 marzo 2016, ore 17:45 CET 25ª giornata | Chiasso | 1 – 2 referto | Winterthur | Riva IV (750 spett.)
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Winterthur 2 aprile 2016, ore 17:45 CEST 26ª giornata | Winterthur | 1 – 2 referto | Wil | Schützenwiese (3 900 spett.)
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Aarau 10 aprile 2016, ore 15:00 CEST 27ª giornata | Aarau | 3 – 0 referto | Winterthur | Brügglifeld (4 354 spett.)
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Sciaffusa 18 aprile 2016, ore 19:45 CEST 28ª giornata | Sciaffusa | 2 – 2 referto | Winterthur | Breite (1 397 spett.)
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Winterthur 21 aprile 2016, ore 19:45 CEST 29ª giornata | Winterthur | 2 – 1 referto | Le Mont | Schützenwiese (2 000 spett.)
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Wohlen 24 aprile 2016, ore 15:00 CEST 30ª giornata | Wohlen | 0 – 2 referto | Winterthur | Niedermatten (720 spett.)
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Winterthur 30 aprile 2016, ore 17:45 CEST 31ª giornata | Winterthur | 0 – 2 referto | Aarau | Schützenwiese (3 000 spett.)
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Wil 7 maggio 2016, ore 17:45 CEST 32ª giornata | Wil | 2 – 1 referto | Winterthur | IGP Arena (1 250 spett.)
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Winterthur 24 maggio 2016, ore 19:45 CEST 33ª giornata | Winterthur | 0 – 3 referto | Neuchâtel Xamax | Schützenwiese (1 800 spett.)
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Winterthur 16 maggio 2016, ore 18:00 CEST 34ª giornata | Winterthur | 0 – 0[23] referto | Bienne | Schützenwiese |
Losanna 21 maggio 2016, ore 19:00 CEST 35ª giornata | Losanna | 1 – 4 referto | Winterthur | Pontaise (5 650 spett.)
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Winterthur 27 maggio 2016, ore 19:45 CEST 36ª giornata | Winterthur | 0 – 0 referto | Chiasso | Schützenwiese (3 000 spett.)
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Coppa Svizzera
[modifica | modifica wikitesto]Trentaduesimi di finale
[modifica | modifica wikitesto]Delémont 16 luglio 2015, ore 16:00 CEST Trentaduesimi | Delémont | 0 – 1 referto | Winterthur | La Blancherie (1015 spett.)
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Sedicesimi di finale
[modifica | modifica wikitesto]Winterthur 19 settembre 2015, ore 17:45 CEST Sedicesimi | Winterthur | 1 – 1 (d.t.s.) referto | Bienne | Schützenwiese (2550 spett.)
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Ottavi di finale
[modifica | modifica wikitesto]Winterthur 29 ottobre 2015, ore 19:30 CET Ottavi | Winterthur | 0 – 2 referto | Lugano | Schützenwiese (3 500 spett.)
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Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche di squadra
[modifica | modifica wikitesto]Competizione | Punti | In casa | In trasferta | Totale | DR | |||||||||||||||
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G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | G | V | N | P | Gf | Gs | |||
Challenge League | 43 | 17 | 5 | 5 | 7 | 17 | 23 | 17 | 7 | 2 | 8 | 23 | 26 | 34 | 12 | 7 | 15 | 40 | 49 | -9 |
Coppa Svizzera | - | 2 | 0 | 1 | 1 | 1 | 3 | 1 | 1 | 0 | 0 | 1 | 0 | 3 | 1 | 1 | 1 | 2 | 3 | -1 |
Totale | 43 | 19 | 5 | 6 | 8 | 18 | 26 | 18 | 8 | 2 | 8 | 24 | 26 | 37 | 13 | 8 | 16 | 42 | 52 | -10 |
Andamento in campionato
[modifica | modifica wikitesto]Giornata | 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 | 24 | 25 | 26 | 27 | 28 | 29 | 30 | 31 | 32 | 33 | 34 | 35 | 36 |
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Luogo | C | T | C | T | T | C | C | T | C | T | T | C | T | C | C | T | T | C | C | T | C | T | T | C | T | C | T | T | C | T | T | T | C | C | T | C |
Risultato | P | P | N | V | V | P | N | P | V | P | V | N | P | V | P | P | V | V | P | A | V | P | P | N | V | P | P | N | V | V | P | P | P | A | V | N |
Posizione | 10 | 10 | 10 | 7 | 5 | 6 | 6 | 9 | 8 | 7 | 5 | 5 | 7 | 5 | 8 | 9 | 5 | 3 | 5 | 5 | 4 | 4 | 5 | 5 | 5 | 5 | 5 | 5 | 5 | 5 | 5 | 5 | 6 | 6 | 6 | 6 |
Fonte: Saison-Archiv Challenge League – Detailrangliste, su sfl.ch, SFL. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 24 dicembre 2015).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.
Statistiche dei giocatori
[modifica | modifica wikitesto]Giocatore | Challenge League | Coppa Svizzera | Totale | |||||||||
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M. Araz | 20 | 0 | 5 | 1 | 2 | 0 | 1 | 0 | 22 | 0 | 6 | 1 |
M. Avanzini | 10 | 0 | 4 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 10 | 0 | 4 | 0 |
P. Bengondo | 31 | 7 | 2 | 0 | 3 | 1 | 0 | 0 | 34 | 8 | 2 | 0 |
Y. Bünzli | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
G. Calbucci | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 |
T. Cicek | 10 | 0 | 4 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 13 | 0 | 4 | 0 |
G. D'Angelo | 28 | 4 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 28 | 4 | 1 | 0 |
J. Elvedi | 14 | 0 | 3 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 15 | 0 | 3 | 0 |
C. Fassnacht | 34 | 9 | 6 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 37 | 9 | 6 | 0 |
A. Fejzulai | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
S. Foschini | 34 | 1 | 1 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 36 | 1 | 1 | 1 |
S. Hajrovic | 34 | 0 | 6 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 37 | 0 | 6 | 0 |
C. Holenstein | 16 | 3 | 2 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 19 | 3 | 2 | 0 |
D. Iapichino | 19 | 0 | 0 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 21 | 0 | 0 | 0 |
João Paiva | 28 | 5 | 1 | 0 | 3 | 1 | 1 | 0 | 31 | 6 | 2 | 0 |
G. Katz | 22 | 0 | 8 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 24 | 0 | 9 | 0 |
G. Kransiqi | 14 | 0 | 2 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 15 | 0 | 2 | 0 |
M. Köfler | 16 | 1 | 1 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 18 | 1 | 1 | 0 |
T. Lanza | 2 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 |
M. Mangold | 24 | 1 | 9 | 0 | 2 | 0 | 2 | 0 | 26 | 1 | 11 | 0 |
S. Mesonero | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 |
S. Milani | 8 | 1 | 2 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 8 | 1 | 2 | 0 |
M. Minder | 5 | 0 | 0 | 1 | 3 | 0 | 0 | 0 | 8 | 0 | 0 | 1 |
T. Schättin | 4 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 4 | 0 | 1 | 0 |
P. Schuler | 34 | 1 | 7 | 0 | 2 | 0 | 0 | 0 | 36 | 1 | 7 | 0 |
M. Trachsler | 15 | 2 | 2 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 18 | 2 | 2 | 0 |
D. Von Ballmoos | 31 | 0 | 3 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 31 | 0 | 3 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (DE) Jürgen Seeberger muss gehen, su landbote.ch, 26 novembre 2015. URL consultato il 21 febbraio 2017.
- ^ a b (DE) Seeberger: End Of The Road – Zuffi/Romano ad interim, su fcwinti.com. URL consultato il 21 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 22 febbraio 2017).
- ^ (DE) Sven Christ folgt auf Seeberger, su nzz.ch, 29 dicembre 2015. URL consultato il 21 febbraio 2017.
- ^ (DE) 26. Runde: FC Winterthur - FC Wil [collegamento interrotto], su sfl.ch, 2 aprile 2016. URL consultato il 21 febbraio 2017.
- ^ (DE) 9. Runde: FC Winterthur - FC Chiasso [collegamento interrotto], su sfl.ch, 23 settembre 2015. URL consultato il 21 febbraio 2017.
- ^ (DE) 21. Runde: FC Winterthur - FC Schaffhausen [collegamento interrotto], su sfl.ch, 21 febbraio 2016. URL consultato il 21 febbraio 2017.
- ^ (DE) Abgang eines Eigenwilligen, su nzz.ch, 1º luglio 2015. URL consultato il 21 febbraio 2017.
- ^ (DE) Klubnews und Medienberichte zur neuen Saison, su fcwinterthur.ch, 3 luglio 2015. URL consultato il 22 febbraio 2017.
- ^ (DE) Die Torhüterfrage und der «Fall» Hajrovic, su landbote.ch, 13 luglio 2015. URL consultato il 22 luglio 2017.
- ^ (DE) Saisonvorschau: Einfach besser werden, su fcwinterthur.ch, 18 luglio 2015. URL consultato il 22 febbraio 2017.
- ^ (DE) FCW holt Basler Araz, su fcwinterthur.ch, 8 agosto 2015. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ (DE) Zwei Spiele für eine neue Basis, su landbote.ch, 26 novembre 2015. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ (DE) FC Winterthur zieht Bilanz, su teletop.ch, 8 dicembre 2015. URL consultato il 26 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ (DE) Die offenen Fragen des FCW, su fcwinterthur.ch, 9 dicembre 2015. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ (DE) Sven Christ neuer FCW-Trainer, su fcwinterthur.ch, 28 dicembre 2015. URL consultato il 26 febbraio 2017.
- ^ (DE) Medienmitteilung: Absage Hallenmasters 2017 (PDF), su hallenmasters.ch, 26 ottobre 2016. URL consultato il 27 febbraio 2017.
- ^ (DE) Vom 2:7 zum Turniersieg, su fcwinterthur.ch, 11 gennaio 2016. URL consultato il 27 febbraio 2017.
- ^ (DE) FCW-Infos und News zur Rückrunde 2015/16, su fcwinterthur.ch, 25 gennaio 2016. URL consultato il 27 febbraio 2017.
- ^ (DE) ChL: Ein Abschluss, so bieder wie die ganze Saison, su fcwinti.com, 27 maggio 2016. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 27 dicembre 2016).
- ^ (DE) Kein gutes Jahr, ein «Umbruch» soll helfen, su landbote.ch, 27 maggio 2016. URL consultato il 28 febbraio 2017.
- ^ (DE) Kaderliste Saison 2015/16, su sfl.ch. URL consultato il 28 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 19 agosto 2016).
- ^ (DE) Transfers 15/16, su transfermarkt.ch. URL consultato il 28 febbraio 2017.
- ^ a b A seguito della revoca della licenza al Bienne, avvenuta il 27 aprile 2016, tutte le partite del girone di ritorno disputate dal Bienne sono state registrate con il risultato di 0-0 e zero punti assegnati ad entrambe le squadre.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su fcwinterthur.ch.