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Edgar Alandia
Edgar Alandia C. (Oruro, 12 agosto 1950) è un compositore e direttore d'orchestra boliviano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Vive in Italia dal 1970. È autore di musica premiata in concorsi internazionali (tra gli altri, ha ricevuto il Primo premio del Concorso Internazionale "Valentino Bucchi" di Roma nel 1978, una menzione speciale del Concorso "Inocente Carreño" di Caracas nel 1981) ed è stato selezionato per Venezia Opera Prima nel 1982.[1]
Le sue composizioni sono eseguite in Italia ed in numerosi paesi esteri. Solisti importanti quali Michiko Hirayama, Jesùs Villa Rojo, Frances Marie Uitti, Giancarlo Schiaffini, Barry Webb e gruppi come Ensemble 2e2m, Artedie di Parigi, Encuentros de Buenos Aires, London Sinfonietta, LIM di Madrid hanno eseguito e incluso suoi lavori sia in concerti che in CD. Inoltre le sue opere per orchestra sono state eseguite da orchestre ed enti come l'Orchestra Sinfonica della RAI di Roma, la Biennale di Venezia, il Teatro Comunale di Bologna, il Teatro la Fenice di Venezia, l'Orchestra Ulster di Belfast, l'Istituzione Sinfonica Abruzzese e l'Orchestra da camera di Perugia.[2][3][4][5]
Ha insegnato al Conservatorio di Potenza, al Conservatorio di Pesaro, al Conservatorio di Frosinone e al Conservatorio di Perugia; ha tenuto seminari di composizione e analisi musicale in Belgio, Bolivia, a Cuba, in Italia, Norvegia, Germania, Brasile ed in Perù.
Suoi lavori sono pubblicati da Ricordi (Milano), Edipan (Roma), Musicinco (Madrid).[6][7]
Attivo anche come direttore d'orchestra, è stato direttore musicale dell'"Ensemble Nuove Forme Sonore" di Roma; ha inoltre tenuto concerti con ensemble e orchestre in Bolivia, Honduras ed in Italia.[8]
Opere significative
[modifica | modifica wikitesto]Musica strumentale
[modifica | modifica wikitesto]- Mutamenti per flauto e pianoforte (1977)
- Altro per 7 strumenti (1980)
- Rumi per violoncello e pianoforte (1981)
- Rocío per violino, violoncello e pianoforte (1982)
- Étiquettes per pianoforte (1984)
- memorias per quartetto d'archi, nastro magnetico e live electronics (1987)
- Intermezzi per quartetto d'archi (1989)
- Undfen per trombone e live electronics (1990)
- ...se me ha perdido ayer el canto de las estrellas per flauto, clarinetto, violino, viola e violoncello (1993)
- ...sottili canti invisibili per pianoforte (1995)
- iba por los montes, mientras yo dormía per violino solo (1998)
- como silenciosas gotas de lluvia, caen per contrabbasso e pianoforte (2003)
Musica vocale
[modifica | modifica wikitesto]- Canto de hoy per soprano, baritono, coro misto e orchestra (1977)
- Thaya per soprano, flauto, trombone, violoncello e percussioni (1981)
- Solo per soprano e nastro magnetico (1996)
Musica per orchestra
[modifica | modifica wikitesto]- Pampa per clarinetto e orchestra (1978)
- Sonatina concertante per violino, pianoforte e orchestra d'archi (1982)
- A wolf in my living room per contrabbasso e orchestra d'archi (1989)
- Arie sospese per vibrafono e orchestra (1990)
- ...y sigue la escondida senda per viola e orchestra (1992)
- Sajsayhuaman per orchestra (1981)
- Como se suena de la rosa y del viento per orchestra (2009)
Musica per il teatro
[modifica | modifica wikitesto]- tu avrai delle stelle...come nessuno ha per mimo, soprano e gruppo strumentale (1983)
- PERLA...fabula triste, opera da camera (1989)
- sottili canti...invisibili, azione teatrale (1995)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (ES) Edgar Alandia, un compositor de música clásica con buena estrella, su Los Tiempos, 9 novembre 2019. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ Edgar Alandia, su Discogs. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ 14 Maggio 2019, L’Osa torna in tour con i brani di Edgar Alandia e Carla Magnan, su Il Centro. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ Biennale Musica 2018 | Quartetto UNTREF, su La Biennale di Venezia, 19 febbraio 2018. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ (ES) María Teresa Rivera de Stahlie, Música y músicos bolivianos, Los Amigos del Libro, 1995, ISBN 978-84-8370-212-3. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ Archivio Storico Ricordi | Collezione Digitale, su www.digitalarchivioricordi.com. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ (EN) Phillip Rehfeldt, New Directions for Clarinet, Scarecrow Press, 1994, ISBN 978-0-520-03379-5. URL consultato il 19 gennaio 2020.
- ^ Nuova rivista musicale italiana, Edizioni RAI, Radiotelevisione italiana, 1987. URL consultato il 19 gennaio 2020.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 23823621 · ISNI (EN) 0000 0000 5923 4611 · LCCN (EN) n94018549 · BNE (ES) XX1031246 (data) |
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