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Campionato femminile Rugby Europe 2024
Campionato femminile Rugby Europe 2024 | |
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Competizione | Campionato femminile Rugby Europe |
Sport | Rugby a 15 |
Edizione | 27ª |
Organizzatore | Rugby Europe |
Date | dal 3 febbraio 2024 al 13 aprile 2024 |
Partecipanti | 4 |
Formula | girone unico |
Risultati | |
Vincitore | Spagna (11º titolo) |
Secondo | Paesi Bassi |
Terzo | Portogallo |
Statistiche | |
Miglior marcatore | Clara Piquero (25) |
Record mete | Clara Piquero (5) |
Incontri disputati | 6 |
Pubblico | 2 850 (475 per incontro) |
Cronologia della competizione | |
Il campionato femminile Rugby Europe 2024 (in inglese 2024 Women's XV European Championship) fu la 27ª edizione del torneo europeo di rugby a 15 femminile organizzato da Rugby Europe.
Si tenne dal 3 febbraio al 14 aprile 2024 tra le squadre nazionali di Paesi Bassi, Portogallo, Svezia e la Spagna campione uscente; con la promozione delle portoghesi avvenuta nell'edizione precedente, fu la prima volta che si tenne, nella nuova denominazione, a quattro squadre, ferma restando la formula del girone unico.
Sia pure in forma indiretta, tale edizione di campionato servì anche come torneo di qualificazione alla Coppa del Mondo 2025; esso, infatti, metteva in palio due posti al WXV 2024, il quale a sua volta esprimeva sei qualificate al mondiale inglese dell'anno successivo[1][2]; la squadra vincitrice del campionato dovette affrontare uno spareggio contro l'ultima del Sei Nazioni 2004 per un posto nel WXV 2; la squadra sconfitta in tale spareggio accedette al WXV 3 come anche la seconda classificata del campionato europeo[3].
Ad aggiudicarsi il trofeo, per l'undicesima volta complessiva e settima consecutiva dal 2018, fu la Spagna, destinata allo spareggio con il Galles per determinare a quale delle due divisioni inferiori del WXV 2024 sarebbe stata ammessa; i Paesi Bassi accedettero invece direttamente al WXV 3[4]. Le spagnole si aggiudicarono il torneo a punteggio pieno.
Il valore delle marcature, come stabilito da World Rugby nel 2017, è: 5 punti per ciascuna meta (7 se trasformata), 7 punti per la meta tecnica, 3 punti per la realizzazione di ciascun calcio piazzato, idem per il drop[5].
Squadre partecipanti
[modifica | modifica wikitesto]Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Amsterdam 3 febbraio 2024, ore 15:00 UTC+1 | Paesi Bassi | 59 – 0 referto | Svezia | Nationaal Rugby Centrum (800 spett.)
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Oeiras 24 febbraio 2024, ore 12:20 UTC+0 | Portogallo | 7 – 31 referto | Paesi Bassi | C.A.R. de Jamor (500 spett.)
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Oeiras 9 marzo 2024, ore 15:45 UTC+0 | Portogallo | 27 – 0 referto | Svezia | C.A.R. de Jamor (200 spett.)
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Sitges 30 marzo 2024, ore 15:50 UTC+1 | Spagna | 24 – 0 referto | Portogallo | Ann Davies (450 spett.)
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Amsterdam 6 aprile 2024, ore 12:50 UTC+2 | Paesi Bassi | 5 – 22 referto | Spagna | Nationaal Rugby Centrum (600 spett.)
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Trelleborg 13 aprile 2024, ore 15 UTC+2 | Svezia | 0 – 53 referto | Spagna | Rugby Stadium (300 spett.)
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Classifica
[modifica | modifica wikitesto]Pos | Squadra | G | V | N | P | PF | PS | DP | BMP | Pt |
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1 | Spagna | 3 | 3 | 0 | 0 | 99 | 5 | +94 | 2 | 14 |
2 | Paesi Bassi | 3 | 2 | 0 | 1 | 95 | 29 | +66 | 2 | 10 |
3 | Portogallo | 3 | 1 | 0 | 2 | 34 | 55 | −21 | 1 | 5 |
4 | Svezia | 3 | 0 | 0 | 3 | 0 | 139 | −139 | 0 | 0 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Qualification route explained, su rugbyworldcup.com, World Rugby. URL consultato il 5 gennaio 2025 (archiviato il 26 dicembre 2024).
- ^ (EN) WXV: How does it work?, su world.rugby, World Rugby. URL consultato il 29 giugno 2023 (archiviato il 17 dicembre 2024).
- ^ (EN) WXV: How does it work?, su world.rugby, World Rugby. URL consultato il 29 giugno 2023 (archiviato il 17 dicembre 2024).
- ^ (EN) Gary Heatly, Spain and Switzerland take honours after a busy weekend of action, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 13 aprile 2024. URL consultato il 7 luglio 2024 (archiviato il 1º giugno 2024).
- ^ (EN) World Rugby announce sweeping rule changes to speed up the game, in Irish Independent, Dublino, 18 novembre 2016. URL consultato il 23 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2016).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su rugbyeurope.eu (archiviato il 9 maggio 2024).