Campionato femminile Rugby Europe 2020 | |
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Competizione | Campionato femminile Rugby Europe |
Sport | Rugby a 15 |
Edizione | 24ª |
Organizzatore | Rugby Europe |
Date | dal 7 marzo 2020 al 20 febbraio 2021 |
Partecipanti | 3 |
Formula | girone unico |
Risultati | |
Vincitore | Spagna (8º titolo) |
Secondo | Russia |
Terzo | Paesi Bassi |
Statistiche | |
Miglior marcatore | Amàlia Argudo (28) |
Record mete | Alba Vinuesa (4) |
Incontri disputati | 3 |
Pubblico | 350 (117 per incontro) |
Cronologia della competizione | |
Il campionato femminile Rugby Europe 2020 (in inglese 2020 Women's XV European Championship) fu la 24ª edizione del torneo europeo di rugby a 15 femminile organizzato da Rugby Europe.
Iniziato il 7 marzo 2020, fu interrotto a seguito delle misure restrittive di contrasto alla pandemia di COVID-19 e ripreso a febbraio 2021. Il torneo, a girone unico, fece parte delle qualificazioni europee alla Coppa del Mondo 2021; infatti la squadra vincitrice sarebbe stata destinata a incontrare le tre squadre del Sei Nazioni non automaticamente qualificate (Irlanda, Italia e Scozia) in un torneo quadrangolare finale la cui sede e calendario non erano, all'epoca, ancora definite.
Il campionato si aprì ad Amsterdam con la vittoria della Russia sulle padrone di casa dei Paesi Bassi, ma pochi giorni dopo giunse la sospensione fino al 15 aprile di ogni attività internazionale decretata da Rugby Europe[1]; successivamente non fu possibile riprendere le gare, e il prosieguo di torneo slittò a febbraio 2021; le rimanenti due gare si tennero entrambe, per esigenze di praticità, in casa della Spagna a Guadalajara, città del centro del Paese a circa 60 km da Madrid.
Le iberiche si aggiudicarono la vittoria con bonus in entrambe le partite, per 56-7 contro le russe e per 87-0 contro le olandesi[2], conquistando così il loro ottavo titolo continentale e, insieme ad esso, il diritto a disputare il torneo di qualificazione europeo alla Coppa del Mondo, che si tenne nel settembre successivo in Italia.
Squadre partecipanti
[modifica | modifica wikitesto]Risultati
[modifica | modifica wikitesto]Amsterdam 7 marzo 2020, ore 12 UTC+1 | Paesi Bassi | 21 – 27 referto | Russia | Nationaal Rugby Centrum (350 spett.)
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Guadalajara 20 febbraio 2021, ore 16 UTC+1 | Spagna | 56 – 7 referto | Russia | Stadio Pedro Escartín (0 spett.)
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Guadalajara 27 febbraio 2021, ore 16 UTC+1 | Spagna | 87 – 0 referto | Paesi Bassi | Stadio Pedro Escartín (0 spett.)
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Classifica
[modifica | modifica wikitesto]Squadra | G | V | N | P | P+ | P- | P± | B | PT | |
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Spagna | 2 | 2 | 0 | 0 | 143 | 7 | +136 | 3 | 11 | |
Russia | 2 | 1 | 0 | 1 | 34 | 77 | -43 | 0 | 4 | |
Paesi Bassi | 2 | 0 | 0 | 2 | 21 | 114 | -93 | 1 | 1 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Statement - Suspension of Games & Tournaments, su rugbyeurope.eu, Rugby Europe, 12 marzo 2020. URL consultato il 10 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2020).
- ^ (ES) Campeonato de Europa femenino: España barre a Países Bajos (87-0) y logra su octavo título, in RTVE, 27 febbraio 2021. URL consultato il 10 ottobre 2021 (archiviato dall'url originale il 27 febbraio 2021).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su rugbyeurope.eu (archiviato l'8 ottobre 2021).