Anisocoria
Anisocoria | |
---|---|
Specialità | oftalmologia |
Classificazione e risorse esterne (EN) | |
ICD-9-CM | 379.41 |
ICD-10 | H57.0 |
OMIM | 106240 |
MeSH | D015875 |
MedlinePlus | 003314 |
eMedicine | 1158571 |
L'anisocoria è una diseguaglianza del diametro delle pupille a riposo oppure in seguito ad una stimolazione.
Descrizione
[modifica | modifica wikitesto]È generalmente causata da una lesione o dalla semplice irritazione degli organi che regolano la mobilità pupillare, oppure ancora da alterazioni del diaframma irideo. Si può avere anisocoria inoltre nell'emorragia meningea, nei tumori cerebrali, nelle meningiti, nell'encefalite epidemica, in alcune intossicazioni come l'alcolismo, nella sindrome chiamata pupilla di Adie.
Una leggera anisocoria può essere fisiologica o dovuta all'assunzione di farmaci. Per esempio, nel caso di uso prolungato di farmaci antichinetosici e contro la nausea, oppure determinata volontariamente dall'oculista per permettere un adeguato esame oculare. Un'altra manifestazione può essere provocata dal contatto di parti dell'occhio con polline di piante contenenti scopolamina (es. Datura). Può essere indotta anche da un'alterata innervazione dell'occhio.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- "Anisocoria." Stedman's Medical Dictionary, 27th ed. (2000). ISBN 0-683-40007-X
- Victor, Maurice and Allan H. Ropper. Adams and Victor's Principles of Neurology, 7th ed. (2001). ISBN 0-07-067497-3
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su anisocoria
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Anisocoria su kellogg.umich.edu, su kellogg.umich.edu. URL consultato il 13 maggio 2007 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2007).
- Anisocoria su Medlineplus, su nlm.nih.gov.