Stazione di Roma Laziali
Roma Laziali stazione ferroviaria | |
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Veduta complessiva della stazione nel 1979 | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Località | Roma |
Coordinate | 41°53′49.32″N 12°30′22.79″E |
Linee | ferrovia Roma-Giardinetti |
Storia | |
Stato attuale | in uso |
Attivazione | 1950 |
Caratteristiche | |
Tipo | Stazione in superficie, terminale |
Binari | 5 tronchi fino al 1983 3 tronchi dal 1983 |
Interscambi | Stazione Termini |
La stazione di Roma Laziali[1] è la stazione ferroviaria di testa degli ultimi binari della Stazione Termini, originariamente destinati alle Linee del Lazio (come scritto sulla tettoia sopra l'ingresso in Via Giovanni Giolitti), ossia ai treni con destinazione una località del Lazio (per esempio Viterbo, Civitavecchia, i Castelli Romani). A livello stradale su Via Giolitti ha preso questo nome anche il capolinea della ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone. Si trova sul lato destro della stazione di Roma Termini, a circa 400 metri dal suo ingresso principale.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'originaria stazione di testa di Roma, inaugurata insieme con l'impianto, viene demolita a causa dei lavori di ricostruzione della stazione di Roma Termini, e la linea corse un serio rischio di chiusura. Nello stesso anno il capolinea viene ricostruito, ma è arretrato all'altezza di via Gioberti, nei pressi della stazione delle ferrovie laziali. Nel 1950 la stazione terminale di Roma viene ulteriormente arretrata sino a raggiungere l'impianto, che divenne automaticamente stazione terminale della linea; complessivamente il capolinea è stato arretrato di circa 400 m[2] e la progressiva passò automaticamente a 0+000.[3]
Nel 1983 fu soppressa la tratta extraurbana della ferrovia. Da allora i binari 1, 2 (precedentemente destinati ai treni per Fiuggi) e 3 (dopo che furono smantellati i binari 4 e 5, in seguito al rifacimento di via Giolitti) furono serviti solamente dai treni provenienti prima da Centocelle e Grotte Celoni, poi da Giardinetti – dal 2009, e infine nuovamente da Centocelle – dal 2015.
Strutture e impianti
[modifica | modifica wikitesto]La stazione dispone di tre banchine e di tre binari tronchi. Fino al 1983 i binari erano 5 dei quali due serviti da un'ulteriore banchina con tettoia[4] dedicati ai convogli extraurbani, un'asta di manovra e due per i convogli urbani diretti a Centocelle e Grotte Celoni.[5] In seguito alla soppressione del tracciato extraurbano, i binari 4 e 5 appositi furono smantellati e sul loro sedime si allargò la via Giovanni Giolitti.
Nei pressi della fine dei binari vi sono le biglietterie automatiche e un locale di servizio interno per il personale.
Movimento
[modifica | modifica wikitesto]La stazione fu interessata dal traffico passeggeri urbano ed extraurbano della linea, espletato prima da SFV, poi da STEFER, Met.Ro. e infine ATAC.
Fino agli anni 1920 l'impianto era anche indirettamente interessato dal traffico merci: infatti i treni merci diretti allo scalo San Lorenzo per poterlo raggiungere dovevano necessariamente arrivare fino al capolinea romano, riportare in testa il locomotore e ripartire; questa situazione era dovuta al fatto che poco prima lo scavalco degli acquedotti di Porta Maggiore iniziava un raccordo per lo scalo con un deviatoio rivolto lato Roma.[5] Questa situazione si risolse poi con la soppressione del deviatoio e della sua riattivazione posto lato Frosinone.[5]
Servizi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione dispone di:
Interscambi
[modifica | modifica wikitesto]La stazione permette i seguenti interscambi:
- Stazione ferroviaria (Roma Termini)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Formigari, Muscolino (2004), pp. 330, 345, 363 e 365.
- ^ La Storia, su web.tiscalinet.it.
- ^ Formigari, Muscolino (2004), p.365.
- ^ Vedi l'immagine.
- ^ a b c Pietrantonio
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vittorio Formigari e Piero Muscolino, Tram e filobus a Roma. Storia dalle origini, Calosci, 1999.
- Vittorio Formigari e Piero Muscolino, Le tramvie del Lazio: storia dalle origini, Calosci, 2004.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sulla stazione di Roma Laziali
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Elettrotreni 812 ed 815 in sosta sui primi due binari (JPG), su ilmondodeitreni.it.
- Convoglio sul terzo binario (JPG), su photorail.com, agosto 1985.
- 815 a Roma Laziali (JPG), su photorail.com, PhotoRail, 25 maggio 1996.
- Mauro di Pietrantonio, Ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone - Il tracciato, su tramroma.com.