Dopo un'annata tribolata contrassegnata da contestate qualificazioni, reclami, forfait e gare annullate, la SPAL raggiunge la sospirata Prima Categoria per la stagione 1920-1921, in seguito alla riammissione decretata dal Comitato Regionale Emiliano.
La squadra del presidente Antonio Santini (durante la stagione gli succederà Enrico Bassani) è esclusiva espressione delle forze cittadine, allenata dal tecnico fatto in casa Carlo Marchiandi. I biancazzurri vengono inseriti nel girone B assieme al Bologna, rivale "odiatissima", tanto che i tifosi spallini compongono un motivetto che cantano a squarciagola prima e durante le partite di campionato. Il Bologna si rivelerà però troppo forte per la squadra ferrarese, che viene sonoramente battuta nei confronti diretti con i felsinei. La SPAL matura comunque un ottimo terzo posto in campionato alle spalle del Mantova. Il 31 dicembre viene inoltre organizzata anche la prima amichevole a carattere internazionale: ospiti al campo di Piazza d'Armi gli svizzeri del Servette di Ginevra, che si impongono per 1-0.