La nuova stagione inizia per la compagine brianzola con due novità di rilievo, al vertice della società ritorna Ernesto Crippa, che aveva già ricoperto la carica di presidente dal 1925 al 1929. La seconda è l'assunzione dei nuovi colori sociali, al biancoceleste succede il biancorosso, maglia bianca con ampia fascia verticale rossa, calzoncini e calzettoni rossi. Per festeggiare il ventennale di fondazione della società ed i nuovi colori sociali, viene organizzato un torneo quadrangolare a metà settembre 1932, denominato "Coppa del Ventennio", con Monza, Acciaierie Falck, Fanfulla e Pavia.
La finale tra Monza e Pavia finisce 2-2 dopo i tempi supplementari- La partita avrebbe dovuto essere ripetuta, ma si optò per l'assegnazione della vittoria ex aequo ad entrambe le formazioni.
^Giocatore delle riserve (Seconda Divisione) che ha giocato la partita con l'Abbiategrasso in seguito annullata dal D.D.S. per ritiro dal campionato.
^Le squadre ULIC non avevano un vincolo temporale, i giocatori erano liberi in qualsiasi momento di tesserarsi per squadre FIGC. Felice Arienti è stato tesserato a campionato già iniziato (esordio: Intra-Monza 2-0 del 13 novembre 1932).
^Dal libro "Cent'anni di Chiasso - Storia del Fooball Club 1905-2005" di Ruggero Glaus e Luca Ortelli p. 89 (stagione 1932-1933) e quadri del Monza della stagione sportiva 1933-1934 pubblicato dalla Gazzetta dello Sport.
Lino Rocca, Giorgio Vegetti, Bianco su rosso la storia del Calcio Monza, Monza, Supplemento a "Il fedelissimo" stampato da Officina Grafica Brasca, 1977, p. 37.
Massimo Dutto, Giorgio Vegetti, 80 anni di Monza, Monza, Supplemento al periodico quindicinale "Il Brianteo" edito dal Calcio Monza, settembre 1992.
Delbue, Fontanelli, Peduzzi, E non andremo mai in Serie A... 100 anni di MONZA almanacco biancorosso 1912-2012, Empoli (FI), Geo Edizioni S.r.l., 2012, da p. 73 a p. 75.
Il Popolo di Monza, organo del Fascio di Monza - giornale microfilmato consultabile presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano e Biblioteca Comunale di Monza.