Andrew Garfield
Andrew Russell Garfield Hillman (Los Angeles, 20 agosto 1983) è un attore britannico con cittadinanza statunitense.
L'attore fa il suo esordio sul grande schermo nel 2007 con il film Leoni per agnelli e sempre nel 2007 vince un British Academy Television Awards come miglior attore grazie alla sua interpretazione nel film per la televisione Boy A. Nel 2010, per il ruolo di Eduardo Saverin in The Social Network, ha ricevuto la sua prima nomination ai Golden Globe e a molti altri premi. Raggiunge la notorietà nel 2012, recitando nel ruolo del supereroe Spider-Man nei film The Amazing Spider-Man (2012) e The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro (2014), riprendendo poi il ruolo nel più recente film Spider-Man: No Way Home (2021). Nel 2016 la sua interpretazione nel ruolo di Desmond Doss in La battaglia di Hacksaw Ridge di Mel Gibson gli ha valso la nomination ai Golden Globe, BAFTA, Screen Actors Guild Award, Satellite Award e al Premio Oscar al miglior attore. Nel 2022 la sua interpretazione nel ruolo di Jonathan Larson in Tick, Tick... Boom! gli è valsa il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale e una seconda candidatura all'Oscar al miglior attore.
Alla carriera cinematografica ha affiancato anche numerose e apprezzate performance teatrali sui palchi di Londra e Broadway, recitando in drammi come Romeo e Giulietta (Manchester), Morte di un commesso viaggiatore (2011) ed Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali (2017-2018), per cui ha vinto il Tony Award al miglior attore protagonista in un'opera teatrale.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Andrew Garfield nasce a Los Angeles il 20 agosto 1983, figlio di madre inglese, Lynn Hillman, e padre statunitense, Richard Garfield. Suo fratello maggiore è un medico, mentre i suoi nonni paterni hanno origini russe, rumene, polacche ed ebree. Vive in California fino all'età di tre anni, quando la sua famiglia si trasferisce in Inghilterra, ad Epsom, nella regione del Surrey.[1] All'età di soli nove anni appare in una commedia intitolata Bugsy Malone,[2] ma è all'età di sedici anni che si avvicina al mondo dello spettacolo, grazie ad un amico che lo convince a frequentare una scuola di recitazione.
L'attore inizialmente frequenta la Preparatory School di Banstead e più tardi la City of London Freemen's School, ad Ashtead, per poi studiare recitazione presso la prestigiosa Royal Central School of Speech and Drama di Londra, dove si diplomerà nel 2004.[3][4]
Nell'ottobre 2007 la rivista Variety lo inserisce tra i "10 attori da tenere d'occhio",[5] mentre il mese successivo interpreta uno studente universitario americano nel film Leoni per agnelli e, nello stesso anno, vince il premio BAFTA per la sua interpretazione nel film Boy A, distribuito sulle televisioni britanniche da Channel 4.[6] Nel 2008 appare nel film L'altra donna del re e nel 2009 interpreta Anton nel film Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo, sempre nel 2009 recita nella trilogia di film polizieschi Red Riding, andata in onda nel Regno Unito su Channel 4.[7]
Il 2010 lo vede recitare nel film Non lasciarmi, tratto dal omonimo romanzo dello scrittore giapponese Kazuo Ishiguro e nel film The Social Network, dove interpreta Eduardo Saverin, cofondatore di Facebook; grazie alla sua prestazione è candidato per la prima volta ai Golden Globe.[8] L'attore è stato scelto per il ruolo del protagonista Peter Parker / Spider-Man nel reboot sull'omonimo supereroe, The Amazing Spider-Man, diretto da Marc Webb[9] e uscito nelle sale cinematografiche italiane il 4 luglio 2012. Sempre nel 2012 debutta a Broadway nel dramma di Arthur Miller, Morte di un commesso viaggiatore, con Philip Seymour Hoffman nel ruolo del protagonista; per la sua performance Garfield viene candidato al Tony Award al miglior attore non protagonista in uno spettacolo.
Nel 2014 Garfield riprende il ruolo di Spider-Man nel film The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro. Nello stesso anno, ha co-prodotto e recitato nel thriller 99 Homes, film sulla crisi immobiliare americana, diretto da Ramin Bahrani.[10] L'attore avrebbe dovuto recitare nei sequel della serie The Amazing Spider-Man, ma nonostante i buoni risultati ottenuti al box-office e le lodi della critica che avevano portato Garfield a candidarsi ad alcuni premi, tra cui i MTV Movie & TV Awards, l'attore è stato costretto ad abbandonare il ruolo del protagonista in seguito ad un accordo siglato tra Marvel Studios e Sony, volto a portare il personaggio dell'Uomo Ragno nel Marvel Cinematic Universe.[11]
Nel 2016 ha ricoperto il ruolo del protagonista nell'acclamato film storico Silence, di Martin Scorsese, tratto dal romanzo omonimo dello scrittore Shūsaku Endō, in cui è accompagnato dai colleghi Adam Driver e Liam Neeson ed interpreta un padre gesuita partito per il Giappone nel tentativo di diffondere il cristianesimo e di salvare il suo mentore, sparito anni prima in una spedizione. Per meglio entrare nella parte ha fatto gli Esercizi spirituali secondo il metodo di Ignazio di Loyola[12]. Nello stesso anno recita in un altro film storico di grande successo: La battaglia di Hacksaw Ridge di Mel Gibson, in cui interpreta Desmond Doss, primo obiettore di coscienza nella storia statunitense, che servì l'esercito americano come medico durante la Battaglia di Okinawa. Grazie al ruolo di Desmond Doss ne La battaglia di Hacksaw Ridge ha ottenuto la nomination ai Golden Globe, BAFTA, Screen Actors Guild Award, al Premio Oscar al miglior attore e ad altri numerosi premi.[13]
Nel 2017 è accompagnato dall'attrice Claire Foy nel film drammatico Ogni tuo respiro, diretto da Andy Serkis. Nel film, tratto da una storia vera, Garfield veste i panni di Robin Cavendish, giovane mercante inglese, ammalatosi di poliomielite e costretto a terminare i suoi giorni su una sedia a rotelle. Per prepararsi al meglio l'attore ha trascorso molto tempo con il figlio (produttore del film) e la moglie di Cavendish, al fine di imitare nel modo migliore i movimenti, il modo di parlare e di respirare di coloro che sono affetti dalla poliomielite.[14][15] Dall'aprile 2017 ricopre il ruolo di Prior Walter, un ragazzo omosessuale malato di AIDS nel revival del National Theatre del dramma di Tony Kushner, Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali, con Nathan Lane e Russell Tovey.[16] Per prepararsi al ruolo l'attore ha dichiarato di aver visto tutte le puntate del reality America's Next Drag Queen, di RuPaul.[17]
Nel 2018 torna a Broadway con Angels in America e grazie alla sua performance è candidato ai Laurence Olivier Awards e vince gli Evening Standard Awards, i Drama Desk Award, gli Outer Critics Circle Award e i prestigiosi Tony Award al miglior attore protagonista in un'opera teatrale. Una volta salito sul palco, l'attore ha dedicato la vittoria del premio alla comunità LGBT con il suo discorso.[18] Sempre nel 2018 è occupato nel film Under the Silver Lake, un thriller diretto da David Robert Mitchell, presentato al Festival di Cannes 2018.[19]
Nel 2020 ricopre il ruolo di protagonista in Nessuno di speciale, film diretto da Gia Coppola, presentato in anteprima il 5 settembre 2020 alla 77ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia, nella sezione "Orizzonti".[20] Nel maggio del 2019 viene annunciato il suo coinvolgimento nella pellicola Gli occhi di Tammy Faye, film biografico sulla vita dei televangelisti Jim Bakker e Tammy Faye Bakker, diretto da Michael Showalter e prodotto da Searchlight Pictures.[21] Nel film, al fianco dei due protagonisti, interpretati da Garfield e da Jessica Chastain, sono inoltre presenti Cherry Jones e Vincent D'Onofrio.[22]
Nel 2021 prende parte al film Spider-Man: No Way Home facente parte del Marvel Cinematic Universe dove torna a vestire i panni di Peter Parker / Spider Man, qui però proveniente da un altro universo alternativo, insieme a Tom Holland e Tobey Maguire.[23] Nello stesso anno, è protagonista di Tick, Tick... Boom! primo film diretto dall'attore, regista e compositore americano Lin-Manuel Miranda, in cui veste i panni del drammaturgo Jonathan Larson, autore dell'omonimo musical.[24] Grazie a questa performance vince il Golden Globe per il miglior attore in un film commedia o musicale e viene nuovamente candidato all'Oscar al miglior attore.[25] Nel 2022 interpreta il ruolo del detective Jeb Pyre nella miniserie In nome del cielo tratta dal romanzo Under the Banner of Heaven: a Story of Violent Faith di Jon Krakauer ottenendo la candidatura come miglior attore in una miniserie al Premio Emmy.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Garfield ha cittadinanza sia britannica sia statunitense; nel 2009 in un'intervista rilasciata al Sunday Herald, ha dichiarato di sentirsi a casa sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito.[26]
Dal 2008 al 2011 è stato fidanzato con l'attrice Shannon Woodward e sempre nel 2008 è diventato Ambasciatore dello Sport per la Worldwide Orphans Foundation (WWO).[27][28][29] Garfield è anche noto per le poche interviste rilasciate in merito alla sua vita privata, in più di un'occasione infatti l'attore ha dichiarato di non sentire il bisogno di parlare della propria vita privata in pubblico. In un'intervista si è anche rifiutato di rilasciare delle informazioni in merito alla sua relazione con la collega Emma Stone, con cui è stato fidanzato fino al 2015 e che ha conosciuto sul set del film The Amazing Spider-Man[30][31].
In un'intervista rilasciata ad Out Magazine, riguardante lo spettacolo Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali, in merito al suo orientamento sessuale, Garfield ha dichiarato di identificarsi eterosessuale e che le interpretazioni su una sua presunta omosessualità erano dovute a una decontestualizzazione di un discorso inerente a un film.[32][33]
Prima dell'inizio della pandemia di Covid-19, mentre era impegnato durante la produzione del film Tick, Tick... Boom!, perde la madre Lynn, morta a causa di un cancro al pancreas. Garfield le ha dedicato la sua performance nel film e ha parlato in sua memoria in un'intervista al The Late Show with Stephen Colbert.[34]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Attore
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Leoni per agnelli (Lions for Lambs), regia di Robert Redford (2007)
- Boy A, regia di John Crowley (2007)
- L'altra donna del re (The Other Boleyn Girl), regia di Justin Chadwick (2008)
- Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo (The Imaginarium of Doctor Parnassus), regia di Terry Gilliam (2009)
- Non lasciarmi (Never Let Me Go), regia di Mark Romanek (2010)
- I'm Here, regia di Spike Jonze - cortometraggio (2010)
- The Social Network, regia di David Fincher (2010)
- The Amazing Spider-Man, regia di Marc Webb (2012)
- The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro (The Amazing Spider-Man 2), regia di Marc Webb (2014)
- 99 Homes, regia di Ramin Bahrani (2015)
- La battaglia di Hacksaw Ridge (Hacksaw Ridge), regia di Mel Gibson (2016)
- Silence, regia di Martin Scorsese (2016)
- Ogni tuo respiro (Breathe), regia di Andy Serkis (2017)
- Under the Silver Lake, regia di David Robert Mitchell (2018)
- Nessuno di speciale (Mainstream), regia di Gia Coppola (2020)
- Gli occhi di Tammy Faye (The Eyes of Tammy Faye), regia di Michael Showalter (2021)
- Tick, Tick... Boom!, regia di Lin-Manuel Miranda (2021)
- Spider-Man: No Way Home, regia di Jon Watts (2021)
- Spider-Man: Across the Spider-Verse, regia di Joaquim Dos Santos, Kemp Powers e Justin K. Thompson (2023) - cameo con immagini di repertorio[35]
- We Live in Time - Tutto il tempo che abbiamo (We Live in Time), regia di John Crowley (2024)
Televisione
[modifica | modifica wikitesto]- Swinging – serie TV (2005)
- Sugar Rush – serie TV, 5 episodi (2005)
- Simon Schama's Power of Art – serie TV, episodio 1x01 (2006)
- Trial & Retribution – serie TV, episodio 10x03 (2007)
- Freezing – serie TV, episodio 1x01 (2007)
- Doctor Who – serie TV, episodi 3x04-3x05 (2007)
- Red Riding 1974, regia di Julian Jarrold – film TV (2009)
- Red Riding 1980, regia di James Marsh – film TV (2009)
- Red Riding 1983, regia di Anand Tucker – film TV (2009)
- In nome del cielo (Under the Banner of Heaven) – miniserie TV (2022)
Produttore
[modifica | modifica wikitesto]Cinema
[modifica | modifica wikitesto]- Nessuno di speciale (Mainstream), regia di Gia Coppola (2020)
Teatrografia
[modifica | modifica wikitesto]- Mercy di Lin Coghlan, regia di Paul Miller. Soho Theatre di Londra (2004 )
- Kes di Lawrence Till, regia di Sarah Frankcom. Royal Exchange Theatre di Manchester (2004)
- The Laramie Project di Moisés Kaufman, regia di Ruth Carney, con Russell Tovey. Sound Theatre di Londra (2005)
- Romeo e Giulietta di William Shakespeare, regia di Jacob Murrey, con Gugu Mbatha-Raw. Royal Exchange Theatre di Manchester (2004)
- Beautiful Thing di Jonathan Harvey, regia di Toby Frow, con Michelle Terry. Sound Theatre di Londra (2006)
- Chatroom di Enda Walsh, regia di Anna Mackmin, con Matt Smith . National Theatre di Londra (2006)
- Burn di Deborah Gearing, regia di Anna Mackmin. National Theatre di Londra (2006)
- Citizenship di Mark Ravenhill, regia di Anna Mackmin, con Matt Smith . National Theatre di Londra (2006)
- The Overwhelming di J. T. Rogers, regia di Max Stafford Clark. Tour britannico (2006)
- Morte di un commesso viaggiatore di Arthur Miller, regia di Mike Nichols, con Philip Seymour Hoffman, Linda Emond, Finn Wittrock. Ethel Barrymore Theatre di New York (2012)
- Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali di Tony Kushner, regia di Marianne Elliott, con Nathan Lane, Russell Tovey. National Theatre di Londra (2017)
- Angels in America - Fantasia gay su temi nazionali di Tony Kushner, regia di Marianne Elliott, con Nathan Lane, Susan Brown. Neil Simon Theatre di New York (2018)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Oscar
- 2017 – Candidatura per il migliore attore per La battaglia di Hacksaw Ridge
- 2022 – Candidatura per il migliore attore per Tick, Tick... Boom!
- Golden Globe
- 2011 – Candidatura per il migliore attore non protagonista per The Social Network
- 2017 – Candidatura per il migliore attore in un film drammatico per La battaglia di Hacksaw Ridge
- 2022 – Migliore attore in un film commedia o musicale per Tick, Tick... Boom!
- 2023 – Candidatura per miglior attore protagonista in una mini-serie o film per la televisione per In nome del cielo
- Premio BAFTA
- 2011 – Candidatura per il migliore attore non protagonista per The Social Network
- 2017 – Candidatura per il migliore attore per La battaglia di Hacksaw Ridge
- Premio Emmy
- 2022 – Candidatura per il migliore attore in una miniserie o film televisivo per In nome del cielo
- Screen Actors Guild Award
- 2017 – Candidatura per il migliore attore per La battaglia di Hacksaw Ridge
- 2022 – Candidatura per il migliore attore per Tick, Tick... Boom!
- Tony Award
Doppiatori italiani
[modifica | modifica wikitesto]Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Andrew Garfield Richardson è stato doppiato da:
- Lorenzo De Angelis in Non lasciarmi, The Social Network, The Amazing Spider-Man, The Amazing Spider-Man 2 - Il potere di Electro, 99 Homes, La battaglia di Hacksaw Ridge, Ogni tuo respiro, Under the Silver Lake, Nessuno di speciale, Tick, Tick... Boom!, Spider-Man: No Way Home, In nome del cielo, We Live in Time - Tutto il tempo che abbiamo
- Davide Perino in Leoni per agnelli, Silence
- Marco Vivio in Doctor Who
- Simone Crisari in Boy A
- Nanni Baldini in Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo
- Mattia Ward in Red Riding
- Emiliano Coltorti in Gli occhi di Tammy Faye
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) John Hiscock, A child's dream come true: Andrew Garfield, 26 settembre 2010. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ (EN) Andrew Garfield: Spiderman... with a hint of Surrey, in The Independent. URL consultato il 18 giugno 2018.
- ^ (EN) Central graduate Andrew Garfield interviewed at the Embassy Theatre | The Royal Central School of Speech and Drama, su cssd.ac.uk. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2018).
- ^ Priory Preparatory celebrates 90 year anniversary (From Your Local Guardian), su yourlocalguardian.co.uk, 27 novembre 2013. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2013).
- ^ (EN) Karen Idelson, Andrew Garfield, in Variety, 20 ottobre 2007. URL consultato il 20 giugno 2018.
- ^ (EN) BAFTA winning drama Boy A starring Andrew Garfield comes to All 4 - Channel 4 - Info - Press, su channel4.com. URL consultato il 18 giugno 2018.
- ^ Angels in America: a gay fantasia on national themes. Pt. 2: Perestroika, in Choice Reviews Online, vol. 32, n. 01, 1º settembre 1994, pp. 32–0147-32-0147, DOI:10.5860/choice.32-0147.
- ^ (EN) The New York Times, List of Golden Globe Nominees and Winners. URL consultato il 20 giugno 2018.
- ^ (EN) It's Official! Andrew Garfield to Play Spider-Man! - ComingSoon.net, in ComingSoon.net, 2 luglio 2010. URL consultato il 18 giugno 2018.
- ^ La crisi immobiliare americana raccontata da Andrew Garfield, Michael Shannon e Ramin Bahrani, in ComingSoon.it. URL consultato il 18 giugno 2018.
- ^ Kevin Feige parla dell'accordo Sony/Marvel per Spider-Man, in MondoFox, 22 giugno 2017. URL consultato il 18 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 21 giugno 2018).
- ^ (EN) Andrew Garfield played a Jesuit in Silence, but he didn't expect to fall in love with Jesus., su America Magazine, 10 gennaio 2017. URL consultato il 9 febbraio 2022.
- ^ (EN) Joanna Robinson, Did Andrew Garfield Just Lock up His First Ever Oscar Nomination?, in HWD. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ Andrew Garfield pioniere tra i disabili apre il London Film Festival, in Spettacoli - La Repubblica, 5 ottobre 2017. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ (EN) Rebecca Rubin, Andrew Garfield on Learning About Polio for ‘Breathe’: ‘I Love the Research Period’, in Variety, 30 novembre 2017. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ (EN) Susannah Clapp, Angels in America review – Kushner’s epic ‘gay fantasia’ flies again, in The Observer, 7 maggio 2017. URL consultato il 3 ottobre 2017.
- ^ (EN) Andrew Garfield faces backlash after saying 'I am a gay man just without the physical act', in The Independent. URL consultato il 20 giugno 2018.
- ^ Chiara Maffioletti, Garfield vince l’Oscar del teatro e diventa paladino dei diritti gay, in Corriere della Sera. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ (EN) 'Under the Silver Lake': Film Review | Cannes 2018, in The Hollywood Reporter. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ Gia Coppola: «Mainstream? Racconto cosa significhi avere vent'anni», su The HotCorn, 7 settembre 2020. URL consultato il 18 dicembre 2020.
- ^ Andrew Garfield e Jessica Chastain star di The Eyes of Tammy Faye, su Movieplayer.it. URL consultato il 16 febbraio 2021.
- ^ The Eyes of Tammy Faye: Vincent D'Onofrio sarà Jerry Falwell nel film, su Cinematographe.it, 7 novembre 2019. URL consultato il 16 febbraio 2021.
- ^ (EN) Peter Debruge, Peter Debruge, ‘Spider-Man: No Way Home’ Review: Tom Holland Cleans Out the Cobwebs of Sprawling Franchise With Multiverse Super-Battle, su Variety, 14 dicembre 2021. URL consultato il 17 dicembre 2021.
- ^ Andrew Garfield sarà il protagonista del musical tick, tick...BOOM! di Lin-Manuel Miranda, su Everyeye Cinema. URL consultato il 18 dicembre 2020.
- ^ Nomination Golden Globe 2022. Il film di Sorrentino candidato tra gli stranieri, su repubblica.it.
- ^ (EN) Maria-Elpida Flessa, Andrew Garfield Trivia: 45 interesting facts about the actor! | Useless Daily: The amazing facts, news & trivia free newsletter!, su uselessdaily.com, 4 dicembre 2016. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ British Spider-Man star Andrew Garfield splits from girlfriend Shannon Woodward after three year romance, in Daily Mail, 27 maggio 2011. URL consultato il 20 giugno 2018.
- ^ Those British Boys: Andrew Garfield talks about WWO with InStyle Magazine, su thosebritishboys.com, 22 giugno 2014. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 22 giugno 2014).
- ^ Andrew Garfield in un commovente spot per i bambini orfani del WWO! - ScreenWEEK.it Blog, in ScreenWEEK.it Blog, 24 agosto 2014. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ (EN) Will Lawrence, Andrew Garfield: a sensitive superhero, su The Guardian, 13 aprile 2014. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ (EN) Alyssa Tomey, Andrew Garfield Jokingly Says F--k Off When Asked About Emma Stone, in E! Online, 15 aprile 2014. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ (EN) R. Kurt Osenlund, Andrew Garfield on Stage Fright, Spirituality & His Role in Broadway's 'Angels in America', su Out, 8 febbraio 2018. URL consultato il 19 giugno 2018.
- ^ Andrew Garfield sulla sessualità: 'Sono aperto a ogni impulso', in Fox Life, 9 febbraio 2018. URL consultato il 19 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 19 giugno 2018).
- ^ (EN) Emily Kirkpatrick, Andrew Garfield Calls His Grief for Late Mother "Unexpressed Love", su Vanity Fair, 23 novembre 2021. URL consultato il 14 dicembre 2021.
- ^ Spider-Man: Across the Spider-Verse - Do Tobey Maguire and Andrew Garfield appear?, su www.thepopverse.com. URL consultato il 3 giugno 2023.
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- (EN) Andrew Garfield, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Andrew Garfield, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Andrew Garfield, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Andrew Garfield, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Andrew Garfield, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (EN) Andrew Garfield, su Internet Broadway Database, The Broadway League.
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