Aldo Spoldi (artista)
Aldo Spoldi (Crema, 28 gennaio 1950) è un artista e scrittore italiano. È membro del Collège de 'Pataphysique in qualità di Anacoreta del linguaggio.[1] È fondatore della Banca di Oklahoma e dell'Accademia dello Scivolo. Durante gli anni ottanta partecipa ai movimenti Magico Primario e ai Nuovi-nuovi, è annoverato nella Transavanguardia Internazionale. Filo conduttore delle sue opere è la costruzione giocosa.[2]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Aldo Spoldi nasce a Crema il 28 gennaio 1950. Compie gli studi liceali a Milano[3] dove, nel 1968, fonda la Banda del Marameo con la quale inscenerà una serie di happening.[4][5][6] La casa editrice Trieb, fondata due anni dopo, ha come obiettivo la pubblicazione e la divulgazione delle teorie della banda[7] e nel 1971 genera i personaggi virtuali di prima generazione tra i quali Patrizia Gillo.[8][9]
Durante gli studi successivi presso l'Accademia di Belle Arti di Brera[10] nell'aula di Alik Cavaliere, da vita al libro-tesi[11], Teatro di Oklahoma[12][13] che ironizza con il nascente sistema dell'arte.[14] In questo periodo incontra Luciano Inga Pin, nella cui Galleria Diagramma terrà nel 1977 insieme a Elio Fiorucci e al fotografo Giorgio Colombo la mostra Teatro di Oklahoma: Whisky Quiz, una serie di fotografie disposte in modo da mettere in evidenza le similitudini e le differenze tra corpo e natura morta[15][11] e l'anno successivo la mostra personale La commedia degli equivoci, una serie di disegni a graffite su cartoncino, che si contrappongono all'arte concettuale.[16] Tre studi per la Commedia degli equivoci sono custoditi presso il Centro d'arte moderna e contemporanea di La Spezia.[17] In quegli anni conosce Giorgio Marconi con cui avrà lunghissima collaborazione.
Nel 1980 espone La Biblioteca Universale alla XI Biennale di Parigi.[18]
In questo periodo è coinvolto in alcuni dei principali movimenti artistici italiani: Magico Primario[19][20], Nuovi-nuovi e nella Transavanguardia Internazionale da Achille Bonito Oliva[21].
Partecipa alla XL Biennale di Venezia[22][23] con il ciclo pittorico Le avventure di Gordon Pym[24]. Con tali lavori entrano in scena gli strumenti della pittura come protagonisti[25] [26] La pittura di questo periodo è stilisticamente riportata in primo piano come nei disegni degli infanti[27]e la narrazione è discontinua, in quanto solo alcuni elementi dei puzzle sono presenti[28]. Le teorie-manifesti dei lavori pittorici vengono pubblicati nella raccolta Oh Bella Ciao! nel 1986.[29] La scrittura si pone come "autonoma e parallela" alla pittura, "perciò complementare".[30]
Dal 1985 al 1987 lavora sull'opera lirica Enrico il Verde[31] Durante questo periodo il suo lavoro artistico si allontana dalla pittura dei Nuovi-nuovi, di Magico Primario e della Transavanguardia e riaffiora il legame con le avanguardie.[32][33][11]
Diventa poi assistente di Luciano Fabro presso l'Accademia di Belle Arti di Brera, dove in seguito diverrà docente.[34][35]. Sempre a Brera, nel 1988, trasforma il Teatro di Oklahoma in Banca di Oklahoma.[33] Lo scopo della Banca di Oklahoma è produrre denaro ed emetterlo, il Brunello, con una propria quotazione indipendente. Ha una natura metaforica, e pertanto comica.[36][37] Il concetto societario[38], mettendo in crisi il soggetto, tenta il superamento della morte dell'arte teorizzata da Argan, dal momento che l'attività diventa un lavoro.[36] Durante il 1996 la Banca di Oklahoma, dopo il bando d'un concorso indirizzato agli studenti di Brera, dà forma al progetto didattico Cristina Show &co. e con gli studenti produce i personaggi virtuali di seconda generazione tra cui Andrea Bortolon.[39][40][41] A settembre dello stesso anno partecipa alla XII Quadriennale di Roma con l'opera Buongiorno Signor Spoldi.[42] La mostra, intitolata Ultime generazioni, ha come obiettivo captare la vivacità del panorama dei giovani artisti che hanno iniziato a esporre dopo il 1977 nelle aree che gravitano intorno a Milano[43][44].
Nel 2007 fonda l'Accademia dello Scivolo, associazione con sede nel suo studio, finanziata con interessi maturati dall’acquisto di titoli di borsa di materie prime (ETC ed ETF su acqua e boschi) e della quale i personaggi virtuali di prima e seconda generazione costituiscono il comitato scientifico. L'associazione nasce dal bisogno di generare un nuovo mondo, più concreto e differente da quello che portò, a seguito della speculazione finanziaria, alla crisi dei subprime e alla conseguente recessione mondiale.[45][46]
Nel 2018 viene ideata, e presentata durante il finissage della mostra La Storia del Mondo, tenuta presso la Fondazione Marconi,[47] la Collana dell'Accademia dello Scivolo, progettata e curata da Loredana Parmesani e Patrizia Gillo e pubblicata dalla casa editrice Postmediabooks.[48][49]
Vive e lavora a Crema.[50]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Testi
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., Teatro di Oklahoma, Trieb, 1975, SBN IT\ICCU\RMS\1740437.
- Aldo Spoldi, Oh bella ciao!, prefazione di Filiberto Menna, Milano, Studio Marconi, 1986, SBN IT\ICCU\LO1\0827418.
- AA. VV., Enrico il Verde (catalogo mostra), Milano, Comune di Milano, 1987, SBN IT\ICCU\CFI\0042128 ; IT\ICCU\LO1\0855117.
Personaggi virtuali
[modifica | modifica wikitesto]- Aldo Spoldi, Lezioni di educazione estetica. Manuale per divenire artisti., saggio introduttivo di Gillo Dorfles, prefazione di Emilio Tadini, Milano, Skira, 1999, ISBN 9788881186358.
- Aldo Spoldi, Cristina Show. Frammenti di vita, Milano, Skira, 2001, ISBN 9788884911155.
- Aldo Spoldi; Andrea Bortolon, Lezioni di filosofia morale. L'arte di diventare diavoli, Milano, Skira, 2003, ISBN 9788884917256.
- Aldo Spoldi, Operette morali, a cura di Sandro Parmiggiani, Skira, 2003, ISBN 9788884916952.
- Angelo Spettacoli (Gualtiero Marchesi, Nicola Salvatore e Aldo Spoldi), Il bello è il buono. Filosofia, tecnica e cucina delle belle arti, a cura di Loredana Parmesani, Milano, Skira, 2009, ISBN 9788857202686.
- Andrea Bortolon, Un dio non può farsi male. La società consommé., Treviso, Mousse Publishing, 2011, ISBN 9788896501368.
Collana Accademia dello Scivolo
[modifica | modifica wikitesto]- AA.VV., I giornalini dell'Accademia dello Scivolo, a cura di Loredana Parmesani e Patrizia Gillo, Milano, Postmedia Books, 2018, ISBN 9788874902194.
- AA.VV., La casa editrice Trieb. Accademia di Belle Arti di Brera 1970-1978, a cura di Loredana Parmesani e Patrizia Gillo, Milano, Postmedia Books, 2019, ISBN 9788874902484.
- AA.VV., La Banda del Marameo, a cura di Loredana Parmesani e Patrizia Gillo, Milano, Postmedia Books, 2019, ISBN 9788874902019. URL consultato il 7 aprile 2021.
- AA.VV., Teatro di Oklahoma, a cura di Loredana Parmesani e Patrizia Gillo, Milano, Postmedia Books, 2020, ISBN 9788874902736.
- AA.VV., La banca di Oklahoma, a cura di Loredana Parmesani e Patrizia Gillo, Milano, Postmedia Books, 2021, ISBN 9788874903092.
Opere nei musei
[modifica | modifica wikitesto]- Museo Civico di Crema e del Cremasco[51]
- La bottega del caffè, 1982,[52], Il mondo di carta, 1980,[53] Il circolo Pickwick, 1978,[54] Museo del Novecento, Milano.
- Commedia pittorica, 1982, Fattoria di Celle, Collezione Gori, Santomato di Pistoia[55]
- Le avventure di Gordon Pym, 1982, Les Abattoirs, Tolosa[56]
- Senza titolo, 1983, Museo arte Gallarate[57]
- La passeggiata di uno scettico, 1984, Centro studi e archivio della comunicazione[58]
- Studio per Enrico il Verde, 1985, Galleria civica di Modena[59]
- Il Piede (Enrico il Verde), Museo della Cooperativa Ceramica d'Imola G. Bucci
- La guerra dei bottoni, 1989, Centro studi e archivio della comunicazione[60]
- Capitan Fracassa, 1989, Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, Prato[61]
- Barone Rosso GT, 1992, Fondazione Arnaldo Pomodoro, Milano
- Il cerimoniale della violenza risolve in sé il suo opposto, la Liturgia dell'amore, Trieb 1975;Iscrizione alla camera di commercio, 1990; Marchio Banca di Oklahoma 1993, serigrafia su metallo; Mountainbike,1993; Bicicletta da corsa,1993, Groninger Museum, Groninga[62][63]
- Cristina Karanovic-Show&co., Fondazione Ambrosetti Arte Contemporanea, Palazzolo sull'Oglio
- La scalata al Castello di Rivara, 2016, Castello di Rivara
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Tomella, p.4; p.27.
- ^ Parmesani e Gillo, La Banda del Marameo, p. 15
- ^ allievi Liceo artistico Beato Angelico, su fondazionesba.it.
- ^ Petrò, p. 47.
- ^ Barilli, p. 92.
- ^ In "La provincia", 21/08/1971, p.8-"Rivolta fa Marameo"
- ^ Fontana, p. 67.
- ^ Parmesani e Gillo, La Banda del Marameo, p. 7 e 40
- ^ Questi personaggi, nati dall'incontro d'identità multiple(Spoldi e Bortolon, p. 12 e quarta di copertina), sono frammenti di io privi di corpo fisico, dotati di propria biografia, pensiero autonomo e con identità cangiante ed intercambiabile(Parmesani, La vigna delle arti, p. 19)
- ^ Parmesani e Gillo, La Banda del Marameo, p. 40
- ^ a b c Palóc
- ^ Parmesani e Gillo, La Banda del Marameo, p. 27
- ^ nome derivato da America di Kafka (Fontana, pp. 62-63)
- ^ Sul retro copertina del libro compare la seguente frase: “Il presente volume sarà posto in vendita dal 4 gennaio 1976 a Lit. 40.000”, un prezzo dieci volte superiore a quello del 1975.<g.a.s.>
- ^ Rivista Data n.26 p. 67, su capti.it. URL consultato il 23/05/2022. Parmesani e Gillo, pp. 91-101
- ^ Aldo Spoldi, p.1.
- ^ Aldo Spoldi, su bibliospezia.erasmo.it. URL consultato il 1º maggio 2022.
- ^ (FR) Aldo Spoldi, su Biennale de Paris. Archives. URL consultato il 9 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 12 settembre 2014).
- ^ Caroli
- ^ Poli e Corgnati, p. 125.
- ^ Bonito Oliva, pp.187-188.
- ^ AA. VV., La Biennale di Venezia, p. 247
- ^ e subito dopo alla Solomon Gallery a New York
- ^ XL Biennale di Venezia, Gordon Pym, su asac.labiennale.org. URL consultato il 25 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2021).
- ^ Aldo Spoldi, p.31.
- ^ Gordon Pym fa parte del patrimonio artistico della banca Intesa San Paolo e del Les Abattoirs di Tolosa. Gordon Pym, su progettocultura.intesasanpaolo.com.
- ^ Alinovi, cap. Frontiere di immagini.
- ^ Barilli, pp. 55/56.
- ^ Menna, p. 11.
- ^ Luigi Grazioli, Oh bella ciao!, in flash art, n. 140, estate 1987, pp. 52.
- ^ Flavio Caroli, p. 11.
- ^ Vinca Masini, p. 697.
- ^ a b Fontana, p. 70.
- ^ Fontana, p. 63.
- ^ Docente: SPOLDI ALDO, su Sito ufficiale dell'Accademia di Belle Arti di Brera. URL consultato il 29 Maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 28 maggio 2021).
- ^ a b Helena Kontova e Spoldi, p.53.
- ^ luxflux, Banca di Oklahoma, su luxflux.org. URL consultato il 6 settembre 2021 (archiviato dall'url originale il 13 maggio 2006).
- ^ Parmesani, p. 95.
- ^ Fontana, pp. 80-81.
- ^ Spoldi, p. 76.
- ^ Cristina Show, Care Off, Milano( Aldo Spoldi, Cristina Show, su careof.org.); Trevi Flash Art Museum, Trevi, IRONIC – L’IRONIA NELLA GIOVANE ARTE ITALIANA,2000,Cristina Show ( mostre palazzo Lucarini, su palazzolucarini.it.)
- ^ Buongiorno Signor Spoldi, su quadriennalediroma.org. URL consultato il 04/02/2023.
- ^ La XII Quadriennale di Roma, su quadriennalediroma.org.
- ^ Scheda di Aldo Spoldi nell'Archivio della Quadriennale di Roma, su quadriennalediroma.org.
- ^ Fontana, p. 83.
- ^ Bortolon, Un dio non può farsi male, p. 78
- ^ La Storia del Mondo, su fondazionemarconi.org. URL consultato il 04/02/2023.
- ^ Collana Accademia dello Scivolo, su postmediabooks.it. URL consultato il 04/02/2023.
- ^ Presentazione Giornalini Collana Accademia dello Scivolo, su mondopadano.it. URL consultato il 04/02/2023.
- ^ Benezit Dictionary of Artists
- ^ Aldo Spoldi Museo Crema, su lombardiabeniculturali.it.
- ^ La bottega del caffè, su archivioraam.org.
- ^ Il mondo di carta, su archivioraam.org.
- ^ Il circolo Pickwick, su archivioraam.org.
- ^ Aldo Spoldi Collezione Gori, su goricoll.it. URL consultato il 22 maggio 2021.
- ^ (FR) Aldo Spoldi Les Abattoirs, su pop.culture.gouv.fr.
- ^ Aldo Spoldi Museo arte Gallarate, su archivioraam.org.
- ^ Aldo Spoldi, su samha207.unipr.it. URL consultato il 04/02/2023.
- ^ Enrico il Verde, su bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it. URL consultato il 04/02/2023.
- ^ Aldo Spoldi, su samha207.unipr.it. URL consultato il 04/02/2023.
- ^ Aldo Spoldi Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci, su archivioraam.org.
- ^ (NL) Aldo Spoldi, Groninger Museum, su collectie.groningermuseum.nl (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2021).
- ^ (NL) Aldo Spoldi/Banca di Oklahoma, Groninger Museum, su collectie.groningermuseum.nl (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2021).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Renato Barilli, Francesca Alinovi e Roberto Daolio, Dieci anni dopo: i Nuovi-nuovi (catalogo mostra), Bologna, Grafis Edizioni, 1980, SBN IT\ICCU\RAV\0037825.
- Flavio Caroli (a cura di), Magico primario: Luciano Bartolini, Omar Galliani, Luigi Giandonato, Gianfranco Notargiacomo, Aldo Spoldi (catalogo mostra tenuta a Ferrara), Cento, SIACA Arti Grafiche Gianni Tassinari, 1980, SBN IT\ICCU\FER\0164176.
- Achille Bonito Oliva, La Transavanguardia internazionale, Milano, Giancarlo Politi Editore, 1982, SBN IT\ICCU\VEA\0069571. URL consultato il 13 maggio 2022.
- La Biennale di Venezia. Settore Arti Visive: catalogo generale 1982, con testi di Sisto Dalla Palma, Jean Lassaigne, Serge Sabarsky, Dan Haulica, Carmine Benincasa, Jean Clair, Guido Perocco, Fortunato Bellonzi, Tommaso Trini e altri, Milano, Electa, 1982, ISBN 8820802910.
- Brunella Eruli, Vincenzo Accame e Enrico Baj (a cura di), Jarry e la patafisica. Arte, letteratura, spettacolo (catalogo mostra), interventi di Carlo Tognoli et al., Milano, Fabbri Editori, 1983, SBN IT\ICCU\LO1\0545936.
- Renato Barilli, Fulvio Irace e Roberto Daolio, Una generazione postmoderna. Catalogo della mostra (Genova-Roma, 1983), Milano, Mazzotta, 1983, ISBN 8820205122.
- Francesca Alinovi, L'arte mia, Bologna, Il Mulino, 1984, ISBN 8815004963.
- Lara Vinca Masini, L’arte del novecento dall’espressionismo al multimediale, vol. 12, Milano, Giunti, 1989.
- Loredana Parmesani, Arte&co. Dal concetto all'avviamento, Giancarlo Politi Editore, 1993, ISBN 9788878160521.
- Francesco Poli e Martina Corgnati, Dizionario d'arte contemporanea: dal 1945 a oggi, Milano, Feltrinelli, 1994, pp. 125; 160-162, ISBN 8807812703.
- Gillo Dorfles, Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale (nuova edizione aggiornata e ampliata), Milano, Feltrinelli, 2004 [1999], ISBN 8807815664. URL consultato il 13 aprile 2021.
- Renato Barilli, Prima e dopo il 2000. la ricerca artistica 1970-2005, Milano, Feltrinelli, 2006, pp. 44, 55-56, ISBN 9788807819049. URL consultato il 22 aprile 2021.
- Inserto speciale, Accademia dello Scivolo (PDF), in Academy of Fine Arts, n. 20, Bari, L'Immagine srl, 2015, pp. 41-49. URL consultato il 2 giugno 2021 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2021).
- Eleonora Petrò, Antologica. Biografia artistica di Aldo Spoldi, (PDF), in Insula Fulcheria. Rassegna di studi e documentazioni di Crema e del Cremasco, XLV, Crema, A cura del Museo Civico di Crema, dicembre 2015, pp. 41–68, ISSN 0538-2548 . URL consultato il 7 aprile 2021.
- Mina Tomella, Aldo Spoldi 1968-1978 (tesi), Pavia, Università degli Studi di Pavia, 2016.
- Sara Fontana, Banca di Oklahoma: le incredibili avventure di una finanza patafisica dal 1968 a oggi, in Ricerche di S/Confine. Oggetti e pratiche artistico/culturali., VIII, n. 1, Parma, Università di Parma, 2017, pp. 62–87, ISSN 2038-8411 . URL consultato il 7 aprile 2021.
- Renato Barilli, Aldo Spoldi, in Flash Art Speciale Pittura Ottanta(supplemento), vol. 54, n. 353, Milano, Flash Art srl, estate 2021, pp. 92-96, ISSN 0015-3524 .
- (EN) AA. VV., Spoldi, Aldo, in Benezit Dictionary of Artists, Charles Emmanuel Bénézit, Oxford University Press, 2021 [2010], ISBN 9780199773787.
- (EN) AA. VV., Spoldi, Aldo, in Benezit Dictionary of Artists, Charles Emmanuel Bénézit, vol. 13, Parigi, Éditions Gründ, 2006, p. 163, ISBN 2700030834. URL consultato il 22 aprile 2021. Ospitato su archive.org.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Renato Barilli, Aldo Spoldi. Un burattinaio nella tromba delle scale, su feltrinellieditore.it, Feltrinelli, 4 ottobre 2006. URL consultato il 7 aprile 2021.
- Mária Palóc, Aldo Spoldi, su Verba Picta. Interrelazione tra testo e immagine nel patrimonio artistico e letterario della seconda metà del Novecento, Università degli Studi di Firenze. URL consultato il 22 aprile 2021.
- Aldo Spoldi [collegamento interrotto], su Google Arts & Culture (con opera situata al MAGA), Google. URL consultato il 7 aprile 2021.
- Aldo Spoldi, su Collezione Gori (Fattoria di Celle). URL consultato il 13 aprile 2021.
- AA. VV., Enrico va a scuola. Un'opera per tutti (PDF), su teatrofestival.it, Franco Agostino Teatro Festival. URL consultato il 22 aprile 2021.
- Giornalino. Teatro di Oklahoma: Whisky Quiz - 1977 (PDF), su galleriaantoniobattaglia.com, ricostruzione a cura di Loredana Parmesani, galleriaantoniobattaglia, ottobre 2014. URL consultato il 22 aprile 2021.
- Accademia Dello Scivolo, su accademiadelloscivolo.it. URL consultato il 22 aprile 2021.
- Aldo Spoldi su UnDo.net, su 1995-2015.undo.net.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 29939577 · ISNI (EN) 0000 0001 0060 8807 · SBN SBNV006206 · LCCN (EN) no91004621 |
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