Vallino (famiglia)
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La famiglia Vallino è una nobile casata piemontese con una lunga e prestigiosa tradizione. Discendenti di un antico lignaggio, si sono distinti nei secoli per il contributo militare alla difesa e alla guida delle terre locali, annoverando tra i suoi membri numerosi condottieri e signori feudali. Oltre ai successi militari, i Vallino vantano anche un elevato numero di cavalieri, simbolo del loro impegno e valore sia in campo bellico che civile.
Vallino | |
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D'azzurro al leone rampante d'oro sostenuto da un monte di tre cime di verde | |
Stato | Ducato di Savoia |
Titoli |
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Etnia | Italiani |
I rami della famiglia
[modifica | modifica wikitesto]- Vallino di Bra
- Vallino di Crescentino
- Vallino di Genova
- Vallino di Lanzo
- Vallino di Milano
- Vallino di Saluggia
- Vallino di Torino
- Vallino di Volpiano
Personaggi illustri
[modifica | modifica wikitesto]- Guglielmo Vallino (XVI secolo), castellano di Lanzo Torinese.[1]
- Francesco Vallino (XVI secolo), “soprintendente alle cose minute” della Cittadella di Torino.
- Bernardino Vallino (XVII secolo), possiede parte della giurisdizione di Montiglio.
- Francesco Vallino (XVII secolo), colonnello e “ayde di campo” di Cristina di Borbone-Francia, donato per il suo servizio di Cavagnolo, di San Sebastiano e di Piazzo.[2]
- Tommaso Vallino (XVII secolo), capitano e “conservatore delle cacce di Sua Altezza” dotato di livrea.
- Cav. Giuseppe Vallino (1719-1802), matematico, brigadiere generale d’armata e governatore del forte di Verrua. Decorato della croce dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.[3]
- Leone Vallino (1760-?), prete, cappellano del Duca d'Orléans, parroco di Villareggia.[3]
- Cav. Vittorio Vallino (XVIII secolo), notaio di Vonzo.[4]
- Cav. - Vallino (?-1855), capitano di stato maggiore morto nella Guerra di Crimea.[5]
- Cav. Bernardino Vallino (XIX secolo), presidente del tribunale militare di Milano, colonnello comandante nello stato maggiore delle piazze e al comando del circondario di Milano.[6][7]
- Vincenzo Vallino (XIX secolo), tenente nello stato maggiore delle piazze poi capitano di fanteria [8]
- Cav. Domenico Vallino (1842-1913), primo segretario della sezione biellese del Club Alpino Italiano (CAI), Sindaco di Biella dal 1898 al 1901 e amministratore del Santuario di Oropa fino al 1911.[9]
- Cav. Francesco Vallino (XIX secolo), segretario principale dei servizi di movimento e del traffico per le Ferrovie dello Stato Italiane.[10]
- Cav. Dott. Filippo Vallino (1847-1916), medico e botanico, a lui è dedicata la pianta "Euphorbia Valliniana".[11][12]
- Comm. Mario Vallino (?-1925), prima direttore tecnico poi amministratore delegato della Ansaldo, partecipò alla costruzione e al varo della corazzata Giulio Cesare, membro del consiglio direttivo della Regia Scuola Superiore Navale di Genova.[13][14]
- Gr. Uff. Ermanno Vallino (1940), Generale di Corpo d'Armata insignito della Croce d'oro per anzianità di servizio.[15]
- Dina Vallino (1941-2014), educatrice, pedagogista e scrittrice nell’ambito dell'educazione infantile.[16]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ vivant.it, https://vivant.it/manno-action-page-02/?ID_univoco=7165 .
- ^ vivant.it, https://vivant.it/manno-action-page-02/?ID_univoco=7164 .
- ^ a b google.it, https://www.google.it/books/edition/_/g-2hIMgMh1YC?hl=it&gbpv=1&pg=PA464&dq=giuseppe+vallino .
- ^ google.it, https://www.google.it/books/edition/Raccolta_degli_atti_del_governo_di_S_M_i/qo-qVT99tbYC?hl=it&gbpv=1&dq=vittorio+vallino&pg=PA182&printsec=frontcover .
- ^ google.it, https://www.google.it/books/edition/Il_Diavoletto/gSTZNzYDaJcC?hl=it&gbpv=1&dq=Cav.+Vallino&pg=PA59&printsec=frontcover .
- ^ digilander.libero.it, https://digilander.libero.it/fiammecremisi/approfondimenti/resardo.htm .
- ^ google.it, https://www.google.it/books/edition/Annuario_militare_ufficiale_dello_Stato/216qXUU_X7sC?hl=it&gbpv=1&dq=cav.+Bernardino+Vallino&pg=PA87&printsec=frontcover .
- ^ google.it, https://www.google.it/books/edition/Gazzetta_ufficiale_del_regno_d_Italia/b4dQAAAAYAAJ?hl=it&gbpv=1&dq=Cav.+Vittorio+Vallino&pg=PA611&printsec=frontcover .
- ^ fondazionesella.org, https://www.fondazionesella.org/schede-biografiche/vallino-domenico/ .
- ^ google.it, https://www.google.it/books/edition/Bollettino_del_personale_delle_ferrovie/su_2icwUy8UC?hl=it&gbpv=1&dq=Cav.+Vittorio+Vallino&pg=RA6-PA106&printsec=frontcover .
- ^ labarbacana.it, http://www.labarbacana.it/index.php/tag/vallino/ .
- ^ powo.science.kew.org, https://powo.science.kew.org/taxon/urn:lsid:ipni.org:names:348639-1#higher-classification .
- ^ google.it, https://www.google.it/books/edition/Storia_dell_Ansaldo/cWztAAAAMAAJ?hl=it&gbpv=1&bsq=Mario+Vallino&dq=Mario+Vallino&printsec=frontcover .
- ^ google.it, https://www.google.it/books/edition/Lega_navale_Mare_nostrum/617Q8Gh1-5kC?hl=it&gbpv=1&dq=Mario+Vallino&pg=PA530&printsec=frontcover .
- ^ gazzettaufficiale.biz, http://www.gazzettaufficiale.biz/atti/2006/20060281/06A10813.htm .
- ^ associazionedinavallino.it, https://associazionedinavallino.it/biografia-di-dina-vallino .
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Blasonario delle famiglie subalpine, su blasonariosubalpino.it.
- “Il Patriziato subalpino” di Antonio Manno, su vivant.it.
- G. Mola di Nomaglio, Feudi e Nobiltà negli stati dei Savoia. Materiali, spunti, spigolature bibliografiche per una storia, con la cronologia feudale delle Valli di Lanzo, su books.google.it., Lanzo Torinese, Società Storica delle Valli di Lanzo - Torino, Centro Studi Piemontesi, 2006 (ISBN 88-8262-049-2)