Indice
Elina Valtonen
Elina Maria Valtonen | |
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Valtonen nel 2023 | |
Ministro degli Affari Esteri | |
In carica | |
Inizio mandato | 20 giugno 2023 |
Capo del governo | Petteri Orpo |
Predecessore | Pekka Haavisto |
Membro del Parlamento della Finlandia Distretto di Uusimaa | |
In carica | |
Inizio mandato | 2014 |
Dati generali | |
Partito politico | Partito della Coalizione Nazionale (NCP) |
Titolo di studio | Diplomi-insinööri in tecnologia dell'informazione |
Università | Università di Tecnologia di Helsinki Scuola di Economia di Helsinki |
Elina Maria Valtonen, (ex Lepomäki) (Helsinki, 23 ottobre 1981), è una politica e imprenditrice finlandese, dal 2023 Ministro degli affari esteri della Finlandia sotto il primo ministro Petteri Orpo.[1] Membro del Partito della coalizione nazionale (NCP), ha rappresentato dal 2024 il collegio elettorale di Uusimaane al Parlamento finlandese.[2] Nelle elezioni municipali del 2021 ha raccolto il secondo maggior numero di voti a Helsinki ed è stata eletta membro del consiglio comunale[3].
Valtonen ha precedentemente ricoperto incarichi dirigenziali nel settore finanziario a Copenaghen e Londra, nonché direttore della ricerca del think tank favorevole al libero mercato, Libera, dal 2015 al 2021.[4] Ha un master in ingegneria e un master in economia.[5] Ha sviluppato un modello per trasformare lo stato sociale in un'economia di condivisione digitale, chiamato Life Account.[6] È azionista di diverse start-up tecnologiche.[7]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Valtonen ha trascorso i suoi primi anni a Oulunkylä, Helsinki, dove lei e suo fratello maggiore hanno frequentato un asilo americano fino a quando non è passata alla scuola elementare di Oulunkylä. Alla fine del 1990, la famiglia si è trasferita a Bonn, in Germania, dove il padre di Elina, Kari Valtonen, lavorava presso l'ambasciata finlandese come addetto stampa.[8] A Bonn, Elina ha frequentato le scuole tedesche.[9] La famiglia è tornata in Finlandia nel 1995 e Valtonen ha continuato i suoi studi alla Scuola tedesca di Helsinki. Nel 2000 ha completato l'esame di immatricolazione Reifeprüfung presso la Scuola tedesca di Helsinki.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Prima di entrare in politica nel 2014, Valtonen ha trascorso 10 anni nel settore dell’investment banking, come direttore presso la Royal Bank of Scotland e come analista senior presso Nordea.[10] Nel 2018 ha partecipato a un incontro del Bilderberg a Torino.
Nell'aprile 2016, Valtonen ha annunciato la sua candidatura alla guida del Partito della Coalizione Nazionale. Al primo turno delle elezioni per la leadership dell'11 giugno 2016 ha ricevuto il 15% dei voti e quindi non è stata eletta.[11] Nel settembre 2020, Valtonen è stata eletta nuovo vicepresidente del Partito della coalizione nazionale.[12]
Nelle elezioni parlamentari del 2023, Valtonen ha raccolto il budget più grande per la campagna elettorale, 179.000 euro.[13] I suoi maggiori finanziatori furono Chaim Poju Zabludowicz e Björn Wahlroos.[14][15] Nel giugno 2023 è stata nominata ministro degli Affari esteri nel gabinetto Orpo.[16]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]Nel settembre 2020, Valtonen ha chiesto il divorzio da Jukka Lepomäki; nell'aprile 2021 ha annunciato di aver cambiato il suo cognome in quello da nubile.[17] Valtonen e Lepomäki hanno avuto insieme due figli.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Minister for Foreign Affairs, su valtioneuvosto.fi.
- ^ (EN) Elina Lepomäki, in Parliament of Finland.
- ^ (EN) Municipal election 2021 Result service, su vaalit.yle. URL consultato il 9 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 13 giugno 2021).
- ^ (FI) Mikä Libera?, in Libera.
- ^ (FI) = Pääministeri Orpon hallitus nimitettiin, in Valtioneuvosto, 20 giugno 2023. URL consultato il 22 ottobre 2023.
- ^ (EN) The Finnish model of welfare for the digital age, in Financial Times, 17 marzo 2016.
- ^ (FI) Elina Valtonen, su nordicbankingforum.com. URL consultato il 2 giugno 2024 (archiviato dall'url originale il 29 agosto 2023).
- ^ (FI) Wirtavuori, Sanna, Kansanedustaja Elina Valtonen: ”Isän muistisairaus oli järkytys”, su eeva.fi, 10 ottobre 2022. URL consultato il 20 luglio 2023.
- ^ (FI) Lehtola, Johanna, Stubbin haastaja Lepomäen tarina: Yllättävä ay-tausta, puhuu saksaa kotona, saa virtaa ruoanlaitosta, in MTV Uutiset, 7 aprile 2016. URL consultato il 7 aprile 2016 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2016).
- ^ (EN) "NCP MP had €100k offshore in 2014, denies wrongdoing", in Yle, 5 ottobre 2021.
- ^ (EN) Stubb and Orpo fight in the second round - Orpo only needs 11 votes to win, in Yle News, 11 giugno 2016.
- ^ (EN) Häkkänen, Lepomäki and Ikonen become vice-chairs of the Coalition Party, in Yle, 6 settembre 2020. URL consultato il 9 gennaio 2022.
- ^ (FI) Ulkoministeri Elina Valtosen vaalirahoitus ilmoitettu yli 40 000 euroa liian pieneksi, HS kertoo – onkin eduskuntavaalien suurin, su Yle Uutiset, 20 agosto 2023. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (FI) Miljonäärit tukivat ehdokkaita avokätisesti kevään vaaleissa – Nämä kansanedustajat saivat "Nallelta" täydet 6 000 euroa, su iltalehti.fi. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (FI) Olli Waris, Kokoomuksen Valtosella yli 136 000 euron kampanja – sai Wahlroosilta ja Zabludowiczilta 6 000 euroa, su Ilta-Sanomat, 6 giugno 2023. URL consultato il 19 dicembre 2023.
- ^ (EN) Prime Minister Orpo's Government appointed, su Valtioneuvosto. URL consultato il 20 giugno 2023.
- ^ (FI) Elina Lepomäki vaihtoi sukunimeään, su Ilta-Sanomat, 25 aprile 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Elina Valtonen
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 4936154592516043370005 · ISNI (EN) 0000 0004 9298 2741 · LCCN (EN) n2018070911 · GND (DE) 1319209823 |
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