Adol'f Davidovič Brodskij
Adol'f Davidovič Brodskij, in russo Адольф Давидович Бродский? (Taganrog, 2 aprile 1851 – Manchester, 22 gennaio 1929), è stato un violinista e insegnante russo.
Ha goduto di una lunga e illustre carriera come interprete ed insegnante, iniziando presto a Vienna, proseguendo per Mosca, Lipsia, New York e infine Manchester. Durante il suo corso ha incontrato e lavorato con compositori come Čajkovskij ed Elgar. Fu dedicatario del Concerto per violino e orchestra op. 35 di Pëtr Il'ič Čajkovskij e suo primo interprete a Vienna il 4 dicembre 1881.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque in una famiglia ebrea assimilata a Taganrog, sul Mar d'Azov. Anche suo nonno e suo padre erano violinisti. Iniziò le lezioni di musica all'età di cinque anni, un anno dopo aver suonato per la prima volta il suo primo violino, che era stato acquistato ad una fiera. Per quattro anni gli fu insegnata musica nella sua città natale. All'età di nove anni tenne il suo primo concerto a Odessa, dove una persona benestante lo ascoltò e rimase così colpita che fornì a Brodskij i fondi per studiare a Vienna. Nel 1860 iniziò immediatamente i suoi studi all'Università per la musica e le arti interpretative di Vienna con Joseph Hellmesberger, Sr. A Vienna Brodskij incontrò il compagno di studi Hans Richter, del quale divenne amico. Hellmesberger diede a Brodskij l'opportunità di suonare in numerosi concerti e lo invitò a unirsi al Quartetto di Hellmesberger come secondo violino.
Dal 1866 al 1868 Brodskij fu membro dell'orchestra di corte. Dopo dieci anni a Vienna fece tournée per quattro anni dando concerti: ci sono fonti che affermano che abbia girato l'Europa, altre dicono la Russia. Dopo il tour si stabilì a Mosca nel 1873. Contrariamente a quanto dicono alcune fonti, non studiò con Ferdinand Laub. Nel 1875 Brodskij divenne secondo professore di violino al Conservatorio di Mosca, dove rimase per quattro anni.[1]
Nel 1880 sposò a Sebastopoli Anna Lvovna Skadovskaya. Il 4 dicembre 1881 Brodskij presentò per la prima volta il Concerto per violino in re maggiore di Ciajkovskij a Vienna, sotto la direzione di Richter. Brodskij era il dedicatario del concerto, dopo che Ciajkovskij aveva deciso di togliere la dedica a Leopold Auer, offeso per il fatto che quest'ultimo non lo avrebbe suonato a meno che il compositore non avesse apportato alcune modifiche accogliendo i suoi suggerimenti non richiesti. Brodskij aveva anche presentato in anteprima Sérénade mélancolique di Ciajkovskij a Mosca nel 1876. Anch'esso era stato inizialmente dedicato a Leopold Auer e anche in questo caso il compositore aveva ritirato la sua dedica (anche se stavolta non era stato riassegnata a Brodskij). Ciò non era dovuto alle critiche che Auer aveva fatto nei confronti della Serenade mélancolique, ma faceva parte della reazione di Ciajkovskij ai problemi di Auer con il Concerto per violino.
Più tardi, nel 1883, dopo che Henry Schradieck si trasferì al College of Music di Cincinnati, Brodskij fu chiamato a ricoprire il suo incarico al Conservatorio di Lipsia. Rimase a Lipsia fino al 1891. Qui formò il suo quartetto d'archi, il Quartetto Brodskij[2] inizialmente con Ottokar Nováček (2° violino), Hans Sitt (viola) e Leopold Grützmacher (violoncello).[3][4][5][6] Alla successiva partenza di Brodskij per gli Stati Uniti, Arno Hilf lo sostituì sia come professore nel Conservatorio di Lipsia che nel gruppo del quartetto d'archi.[7]
Nell'ottobre 1891 Walter Damrosch invitò Brodskij a diventare il primo violino della New York Symphony Orchestra.[8] Brodskij si stabilì a New York con la moglie. Nel 1894, dopo tre anni negli Stati Uniti, tornò in Europa, con un breve soggiorno a Berlino;[3] mentre era lì Sir Charles Hallé lo invitò a Manchester per insegnare al Royal Manchester College of Music e dirigere l'Orchestra Hallé. Insegnò al College dal 1895 fino alla sua morte, diventando preside nel 1896. Fu in Inghilterra che cambiò l'ortografia del suo nome in Adolph. Tra i suoi allievi a Manchester c'era Arthur Catterall, che in seguito divenne professore presso il College. A Manchester fondò il suo secondo Quartetto Brodskij con Rawdon Briggs, Simon Speelman e Carl Fuchs.
Brodskij lavorò in diverse occasioni con Edward Elgar. Ammirava Elgar ed ebbe l'opportunità di incontrarlo nel febbraio 1900, quando Richter li presentò a seguito di un'esecuzione di Enigma Variations diretta da Richter a Manchester. Carl Fuchs chiese a Elgar di comporre un quartetto per archi per il quartetto Brodskij.[9] Diversi anni dopo, nel 1918, Elgar completò il suo Quartetto per archi in mi minore, op. 83 e lo dedicò al quartetto.[10][11]
Nel gennaio del 1927, nell'ambito di una serie di eventi che celebravano i 70 anni di Elgar, Elgar diresse l'Orchestra Hallé in un'esecuzione del suo Concerto per violino. Brodskij, allora 75enne e in pensione, quella sera fu il solista.[12]
Morì il 22 gennaio 1929 in Inghilterra.[13]
Eredità e onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Mentre era a Lipsia Brodskij tenne una cena di Natale, durante la quale si incontrarono Johannes Brahms, Ciajkovskij ed Edvard Grieg. Questo fece nascere un'amicizia tra Ciajkovskij e Grieg, che avevano una stima reciproca. Brahms e Ciajkovskij, invece, non apprezzarono né capirono mai la musica l'uno dell'altro, sebbene avessero personalmente relazioni cordiali e rispettose.[14][15]
Brodskij fu insignito dell'Ordine reale norvegese di Sant'Olav nel 1892. Durante le celebrazioni del suo 50° Giubileo nel febbraio 1902, la Victoria University gli conferì un dottorato in Musica onorario.[5][16]
Brodskij possedeva un violino di Guarneri, precedentemente di proprietà di Charles Philippe Lafont.[17]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ The Musical Times, 1903, pp. 225–226: "Durante il suo soggiorno a Vienna il Dr. Brodskij divenne membro dell'Orchestra Imperiale ... Dopo una residenza di dieci anni a Vienna fece un giro nella sua terra natale dal 1870 al 1874 ... Successivamente si stabilì a Mosca ... Egli non è mai stato allievo di Laub come si afferma in alcune note biografiche, sebbene il Dr. Brodskij affermi che Laub ha avuto un'influenza maggiore sul [suo stile] di Hellmesberger ... Lì rimase quattro anni - 1874-1878."
- ^ L'omonimo Quartetto Brodskij fondato nel 1973 fu un successivo gruppo di musicisti indipendenti, che scelsero il nome in onore di Adolph Brodskij perché i membri provenivano tutti dall'area di Manchester.
- ^ a b Ehrlich, 1897, p. 19: "[A Brodskij fu] offerto il posto di primo professore di violino al Conservatorio di Lipsia, avendo Schradieck lasciato l'ufficio quando andò negli Stati Uniti. Brodskij non perse tempo nel fondare un quartetto d'archi ... con Hans Becker ... Hans Sitt e Julius Klengel, ... Walter Damrosch ... visitò la Germania nel 1891 ... [e offrì a Brodskij] il posto di primo violino. Accettato questo, Brodskij rinunciò ai suoi incarichi a Lipsia, andò in America... Nel 1893 Brodskij lasciò l'America... e, dopo un breve soggiorno a Berlino, venne in Inghilterra."
- ^ Lahee, 1899, p. 265: "Quando Schradieck accettò l'incarico di insegnante di violino al conservatorio di Cincinnati, Brodskij fu nominato per occupare il suo posto a Lipsia."
- ^ a b Baker, 1919, p. 119: "Dal 1883-91 fu prof. al Cons. di Lipsia, succedendo a H. Schradieck. Qui fondò il Quartetto Brodskij (con H. Becker, O. Novaček, J. Klengel) ... Nel 1892 fu onorato con l'Ordine norvegese di St. Olaf; nel 1902 Victoria Univ. gli conferì il grado di Mus. Doc. (con. c.)."
- ^ Kohut, 1900, pp. 84–85: "[A. Brodskij] sentì presto il bisogno di mettere insieme un quartetto a Lipsia, per questo gli fu molto utile il suo amico, eccellente violinista H. Sitt, che subentrò alla viola. Uno degli allievi di Brodsky, O. Nowazek, prese il secondo violino e Leopold Grützmacher di Weimar il violoncello; in seguito J. Klengel prese il posto di quest'ultimo."
- ^ Lahee, 1899, p. 357: "[Brodskij] gli successe nel quartetto a Lipsia e al conservatorio da Arno Hilf."
- ^ Lahee, 1899, pp. 263–4: "[Brodskij] è stato assunto dal signor Walter Damrosch come primo violino per l'orchestra di New York."
- ^ Moore, 1999, p. 299: "All'inizio di febbraio [1900] Edward e Alice erano di nuovo a Manchester per la seconda delle due rappresentazioni di Richter delle Variazioni... Alla cena dopo il concerto di Manchester, [Richter] presentò... Adolf Brodskij e sua moglie... I Brodskij stavano diventando appassionati ammiratori della musica di Edward. Così era il violoncellista del Quartetto Brodskij... Carl Fuchs. Fuchs strappò da Edward la promessa di scrivere qualcosa per il violoncello un giorno."
- ^ Kennedy, 1987.
- ^ Moore, 1999, p. 734: "Il 24 dicembre [1918] il Quartetto era terminato. Mantenendo una vecchia promessa dell'inizio del secolo, [Elgar] lo dedicò al Quartetto Brodskij Quartet."
- ^ Moore, 1999, p. 774: "I tributi iniziarono [nel gennaio] dell'anno del compleanno 1927 ... [Elgar] diresse l'Orchestra Hallé in un'esecuzione del Concerto per violino che il settantacinquenne Adolf Brodskij tornò dalla pensione per suonare."
- ^ Adolph Brodsky Dies. Former Leader With Damrosch Was Head of English Music College, in The New York Times, Jewish Telegraphic Agency, 25 gennaio 1929. URL consultato il 9 agosto 2015.
- ^ Baker, 1919, pp. 119–120: "Era in rapporti intimi con Grieg, Tchaikovsky e Brahms; gli ultimi due si erano incontrati per la prima volta a casa di B. a Lipsia."
- ^ The Musical Times, 1903, p. 227: [Citando Brodskij:] "Durante la visita di Tschaikovsky a Lipsia è stato ripetutamente nostro ospite... Tschaikovsky aveva accettato il nostro invito a cena il giorno di Natale... era molto stupito di trovare Brahms lì. Non si erano mai incontrati prima... la personalità di Brahms sembrava piacergli, ma [il Trio per pianoforte di Brahms in do minore, op. 101.] lo lasciò piuttosto freddo ... Grieg e sua moglie entrarono ... Tschaikovsky non li aveva mai visti prima, ma amava la musica di Grieg, e ne fu subito attratto."
- ^ University intelligence, in The Times, 36704ª ed., sabato 1 marzo 1902, p. 12.
- ^ Lahee, 1899, p. 82: "[Lafont] era anche il proprietario di un magnifico violino Guarneri, che ora si dice sia di proprietà di Adolf Brodsky."
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Adolph Brodsky, in The Musical Times, vol. 44, n. 722, 1º aprile 1903, pp. 225–227, DOI:10.2307/902923, ISSN 0027-4666 , JSTOR 902923.
- Theodore Baker e Alfred Remy, Brodsky, Adolf, in Baker's Biographical Dictionary of Musicians, 3rd revised, New York, G. Schirmer, 1919, pp. 119–120. URL consultato il 26 settembre 2010.
- Alfred Heinrich Ehrlich, Brodsky, Adolf, in Celebrated Violinists, Past and Present, traduzione di Robin Humphrey Legge, London, The Strad, 1897, pp. 17–19, LCCN 10008593. URL consultato il 26 settembre 2010.
- Michael Kennedy, Portrait of Elgar, Third, Oxford, Clarendon Press, 1987, ISBN 0-19-284017-7.
- (DE) Adolf Kohut, II. Die Instrumentalisten, in Berühmte israelitische Männer und Frauen in der Kulturgeschichte der Menschheit Lebens- und Charakterbilder aus Vergangenheit und Gegenwart, Leipzig - Reudnitz, A. H. Payne, 1900, pp. 84–85. URL consultato il 30 settembre 2010.
- Henry Charles Lahee, Famous Violinists of To-day and Yesterday, Boston, L. C. Page, 1899.
- Jerrold Northrop Moore, Edward Elgar: A Creative Life, Oxford University Press, 1999, ISBN 978-0-19-816366-4.
- (EN) Brodsky, Adolfz - Violin, Vienna, Manchester, and England - JRank Articles, su web.archive.org, 3 marzo 2016. URL consultato il 26 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Adol'f Davidovič Brodskij
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Spartiti o libretti di Adol'f Davidovič Brodskij, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Adol'f Davidovič Brodskij, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Adolph Brodsky, su Papers of Adolph Brodsky, violinist and Principal of the Royal Manchester College of Music; 1862-1950s, 23 dicembre 2012. URL consultato il 26 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2012).
- (EN) About the encounter of Brahms, Tchaikovsky and Grieg, su mvdaily.com. URL consultato il 26 luglio 2021.
- (EN) Portraits of Adolph Brodsky (1851-1929), su The Royal Northern College of Music (RNCM). URL consultato il 26 luglio 2021.
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