Warnard van Rysen
Warnard van Rijsen o Rysen o Ryssen (Zaltbommel, 1625 – Spagna, 1665 - 1681) è stato un pittore olandese del secolo d'oro.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Studiò presso Cornelis van Poelenburch a Utrecht[1][2]. Terminato l'apprendistato intraprese un viaggio in Italia. Nel 1664 ritornò a Zaltbommel, dove ebbe come allievo Gerard Hoet, ma non vi rimase a lungo: l'anno seguente giunse in Spagna, dove fu ingaggiato nel commercio di gioielli[1], allettato dal facile guadagno[2]. Diversi van Ryssen erano infatti argentieri[1].
Morì in Spagna prima del 1681. Il gioielliere Jean van Ryssen, probabilmente un suo parente, possedeva nel 1681 oltre trenta dei suoi dipinti, di cui due incompiuti: questo fa pensare che Warnard van Rysen fosse già morto all'epoca[1].
Van Rysen si dedicò alla pittura paesaggistica, in particolare dipinse paesaggi italiani[1], arricchiti da figure d'ispirazione storica[3], rovine dell'antica Roma e animali[4]. Rappresentò anche soggetti religiosi alla maniera del Poelenburch[1].
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Maria Maddalena è visitata da angeli nella sua grotta e uno di essi mostra una croce al suo sguardo, olio su tavola, 32,5 x 24,5 cm, Staatliche Museen, Gemäldegalerie Alte Meister, Kassel[5]
- Ninfe al bagno e lavandaia presso rovine in un paesaggio meridionale, olio su tavola, 21,4 x 29,4 cm[6]
- Paesaggio montuoso fluviale con rovine e il riposo durante la fuga, olio su tela, 23 x 32 cm, firmato[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie
- ^ a b Dizionario degli architetti, scultori, pittori
- ^ A biographical and critical dictionary of painters and engravers
- ^ Biographie des peintres flamands et hollandais
- ^ Maddalena è visitata da angeli nella sua grotta - Patrimoine annexé
- ^ Ninfe al bagno e lavandaia presso rovine in un paesaggio meridionale - Artnet
- ^ Paesaggio montuoso fluviale con rovine e il riposo durante la fuga
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (NL) "Rysen, Warnard van", su Rijksbureau voor Kunsthistorische Documentatie, 2011. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- (EN) Michael Bryan, Lessing J. Rosenwald, A biographical and critical dictionary of painters and engravers, vol.II°, Londra, Carpenter and son, 1816, pag.345. URL consultato il 30 dicembre 2011.
- Stefano Ticozzi, Dizionario degli architetti, scultori, pittori, intagliatori in rame, in pietre preziose, in acciajo per medaglie e per caratteri, niellatori, intarsiatori, musaicisti d'ogni eta e d'ogni nazione, vol.III°, Milano, Luigi Nervetti, 1832, p.284. URL consultato il 31 dicembre 2011.
- (FR) C. H. Balkema, Biographie des peintres flamands et hollandais, vol.I°, Gand, H.Hoste, 1844, p.275. URL consultato il 31 dicembre 2011.
- (FR) Bénédicte Savoy, Nicolas Labasque, Patrimoine annexé: les biens culturels saisis par la France en, vol.II°, Parigi, Éditions de la Maison des sciences de l'homme, 3003, p.230. URL consultato il 31 dicembre 2011.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Warnard van Rysen in Artnet, su artnet.com. URL consultato il 31 dicembre 2011.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 95815604 · Europeana agent/base/41717 · ULAN (EN) 500021799 |
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