Micheál Martin
| Micheál Martin | |
|---|---|
.jpg) | |
| Tánaiste della Repubblica d'Irlanda | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 17 dicembre 2022 |
| Capo del governo | Leo Varadkar Simon Harris |
| Predecessore | Leo Varadkar |
| 15º Taoiseach della Repubblica d'Irlanda | |
| Durata mandato | 27 giugno 2020 – 17 dicembre 2022 |
| Presidente | Michael D. Higgins |
| Predecessore | Leo Varadkar |
| Successore | Leo Varadkar |
| Leader di Fianna Fáil | |
| In carica | |
| Inizio mandato | 26 gennaio 2011 |
| Predecessore | Brian Cowen |
| Leader dell'opposizione | |
| Durata mandato | 9 marzo 2011 – 27 giugno 2020 |
| Presidente | Mary McAleese Michael D. Higgins |
| Capo del governo | Enda Kenny Leo Varadkar |
| Predecessore | Enda Kenny |
| Successore | Mary Lou McDonald |
| Ministro degli affari esteri | |
| Durata mandato | 7 maggio 2008 – 18 gennaio 2011 |
| Capo del governo | Brian Cowen |
| Predecessore | Dermot Ahern |
| Successore | Brian Cowen |
| Ministro delle imprese, del commercio e dell’occupazione | |
| Durata mandato | 29 settembre 2004 – 7 maggio 2008 |
| Capo del governo | Bertie Ahern |
| Predecessore | Mary Harney |
| Successore | Mary Coughlan |
| Ministro della salute e dell'infanzia | |
| Durata mandato | 27 gennaio 2000 – 29 settembre 2004 |
| Capo del governo | Bertie Ahern |
| Predecessore | Brian Cowen |
| Successore | Mary Harney |
| Ministro dell'istruzione e delle scienze | |
| Durata mandato | 26 giugno 1997 – 27 gennaio 2000 |
| Capo del governo | Bertie Ahern |
| Predecessore | Niamh Bhreatnach |
| Successore | Michael Woods |
| Lord sindaco di Cork | |
| Durata mandato | 20 giugno 1992 – 21 giugno 1993 |
| Predecessore | Denis Cregan |
| Successore | John Murray |
| Teachta Dála | |
| In carica | |
| Inizio mandato | giugno 1989 |
| Dati generali | |
| Suffisso onorifico | Teachta Dála |
| Partito politico | Fianna Fáil |
| Titolo di studio | Bachelor of Arts |
| Professione | Insegnante |
Micheál Martin (Cork, 1º agosto 1960) è un politico irlandese, dal 26 gennaio 2011 leader del Fianna Fáil.
Il 27 giugno 2020 è stato nominato Taoiseach, alla guida di un governo di rotazione in coalizione con Fine Gael e il Partito Verde come parte di uno storico accordo[1]. Secondo i termini di questo accordo, è cessato dall'incarico il 17 dicembre 2022, quando gli è succeduto Leo Varadkar, Tánaiste e leader del Fine Gael per la seconda metà della legislatura. Grazie a questa rotazione, tuttavia, egli ha conseguentemente ottenuto l’incarico di Tánaiste, di Ministro della Difesa e di Ministro degli Esteri nel successivo Governo.
Carriera politica
[modifica | modifica wikitesto]Deputato del Dáil Éireann (1989-)
[modifica | modifica wikitesto]Dalla sua elezione nel giugno 1989 (dopo aver lavorato solo 1 anno come insegnante di storia), Martin è sempre stato rieletto nel Dáil Éireann.
Sindaco di Cork (1992-1993)
[modifica | modifica wikitesto]Martin è stato sindaco della sua città natale di Cork, seconda città d'Irlanda dopo la capitale Dublino (o terza se si conta Belfast in Irlanda del Nord).
Ministro dell'istruzione e delle scienze (1997-2000)
[modifica | modifica wikitesto]Il suo mandato da ministro dell'istruzione è stato caratterizzato da un aumento della spesa per tutti i livelli di istruzione, mentre sono state avviate una serie di iniziative educative, come una revisione del curriculum della scuola primaria e l'introduzione di assistenti per studenti con disabilità.
Ministro della sanità e dell'infanzia (2000–2004)
[modifica | modifica wikitesto]Martin ha deregolamentato le farmacie dal 31 gennaio 2002.
Il 29 marzo 2004 l'Irlanda è stato il primo paese al mondo a introdurre un divieto assoluto di fumo nei posti di lavoro, battaglia portata avanti da Martin contro una forte opposizione.
Ministro delle imprese, del commercio e dell'occupazione (2004–2008)
[modifica | modifica wikitesto]Martin ha abolito il controverso Groceries Order 1987, una normativa che proibiva la vendita di alimentari sotto il prezzo all'ingrosso.
Ministro degli affari esteri (2008–2011)
[modifica | modifica wikitesto]Una delle prime questioni che ha dovuto affrontare come Ministro degli esteri è stato il referendum sul Trattato di Lisbona. Nonostante i partiti sia di maggioranza che di opposizione appoggiassero il sì, l'elettorato bocciò la ratifica del Trattato, scatenando una importante crisi politica nazionale e nell'intera Unione Europea.
Nel febbraio 2009, Martin ha viaggiato in America Latina, passando per Messico e Cuba: quest'ultima è la prima visita ufficiale di un ministro irlandese nell'isola caraibica.
Nel settembre 2009 è volato a Khartum per discutere col governo sudanese del rapimento di Sharon Commins e Hilda Kawuki.
Il 17 marzo 2010, ha incontrato il Presidente degli USA Barack Obama nella Casa Bianca, assieme al Taoiseach Brian Cowen.
Il 26 maggio 2010, ha incontrato i leader cinesi a Pechino e ha visitato il padiglione irlandese all'Expo 2010 di Shanghai.
A partire dal 28 giugno 2010, ha effettuato un viaggio di 5 giorni in Uganda ed Etiopia.
Leader dell'opposizione (2011–2020)
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2011 Micheál Martin viene nominato ottavo leader del Fianna Fáil, e lo conduce al peggior risultato di sempre nelle elezioni parlamentari, ottenendo solo 20 deputati e finendo all'opposizione dei governi del Fine Gael di Enda Kenny e Leo Varadkar.
Taoiseach (2020–2022)
[modifica | modifica wikitesto]
Tánaiste e Ministro della difesa e esteri (2022-)
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Cónal Thomas, Fianna Fáil leader Micheál Martin has been elected Taoiseach, The Journal, 27 giugno 2020. URL consultato il 27 giugno 2020.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]
Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Micheál Martin
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Jeff Wallenfeldt, Micheál Martin, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 31506424 · ISNI (EN) 0000 0000 4340 1614 · LCCN (EN) nb2002098788 · GND (DE) 1174751606 |
|---|
