Indice
Marie-Hélène Aubert
Marie-Hélène Aubert | |
---|---|
Vicepresidente dell'Assemblea nazionale | |
Durata mandato | 2 ottobre 2001 – 18 giugno 2002 |
Presidente | Raymond Forni |
Europarlamentare | |
Durata mandato | 24 luglio 2004 – 13 luglio 2009 |
Legislatura | VI |
Gruppo parlamentare | Verdi/ALE |
Circoscrizione | Francia occidentale |
Deputata francese | |
Durata mandato | 12 giugno 1997 – 19 giugno 2002 |
Predecessore | Maurice Dousset |
Successore | Alain Venot |
Legislatura | XI (Quinta Repubblica) |
Collegio | Eure-et-Loir 4 |
Consigliere regionale del Centro | |
Durata mandato | 27 marzo 1992 – 21 marzo 1998 |
Dati generali | |
Partito politico | Verdi |
Marie-Hélène Aubert (Nantes, 16 novembre 1955) è una politica francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È stata consigliere regionale del Centro dal 1992 al 1998 e poi deputata dell'Eure-et-Loir dal 1997 al 2002, ricoprendo la carica di vicepresidente dell'Assemblea Nazionale dal 2001 al 2002. Nell'Assemblea Federale dei Verdi tenutasi a Nantes nell'autunno 2002 ha sostenuto con Christophe Porquier la mozione « Rénover maintenant » (Rinnovare ora), che ha ottenuto il 18% dei voti, non riuscendo a diventare segretario nazionale del suo partito. È stata una dei quattro portavoce dei Verdi fino alla sua elezione al Parlamento europeo nel 2004.
Il 13 giugno 2004 è stata la capolista dei Verdi nella Circoscrizione Ovest (Bretagna, Paesi della Loira e Poitou-Charentes) venendo eletta eurodeputata. È membro del comitato di patrocinio del Coordinamento francese per il decennio della cultura di pace e non violenza. Autrice del rapporto Gli OGM che fare? (2000) e relatrice del Protocollo di Kyoto prima della sua ratifica da parte dell'Assemblea Nazionale.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Marie-Hélène Aubert
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Marie-Hélène Aubert, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo.
- (FR) Marie-Hélène Aubert, su Sycomore, Assemblea nazionale.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 39539972 · ISNI (EN) 0000 0000 3832 0238 · LCCN (EN) n99252495 · GND (DE) 1115122592 · BNF (FR) cb13542667p (data) |
---|