Jigme Khesar Namgyel Wangchuck
Jigme Khesar Namgyel Wangchuck | |
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Il re del Bhutan fotografato nel 2019 | |
Re del Bhutan | |
In carica | 9 dicembre 2006 (17 anni e 333 giorni) |
Incoronazione | 6 novembre 2008 |
Predecessore | Jigme Singye Wangchuck |
Erede | Jigme Namgyel Wangchuck |
Trattamento | Sua maestà |
Altri titoli | XVI Penlop di Trongsa[1] |
Nascita | Ospedale femminile e di maternità di Paropakar, Katmandu[2], 21 febbraio 1980 |
Dinastia | Wangchuck |
Padre | Jigme Singye Wangchuck |
Madre | Ashi Tshering Yangdon Wangchuck |
Consorte | Ashi Jetsun Pema |
Figli | Jigme Namgyel Wangchuck Jigme Ugyen Wangchuck Sonam Yangden Wangchuck |
Religione | Buddhismo Vajrayāna |
Firma |
Jigme Khesar Namgyel Wangchuck (Katmandu, 21 febbraio 1980) è il quinto Re Drago del Bhutan, attualmente regnante.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Infanzia ed educazione
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Katmandu il 21 febbraio 1980, è il figlio del IV Re Drago Jigme Singye Wangchuck e della regina Ashi Tshering Yangdon Wangchuck.[3][4] Ha una sorella, Ashi Dechen Yangzom, e un fratello, Gyaltshab Jigme Dorji, oltre a quattro sorellastre e tre fratellastri.[5]
Dopo aver completato gli studi alla Yangchenphug High School nel Bhutan, Khesar ha studiato alla Phillips Academy ad Andover, Massachusetts, per poi trasferirsi presso la Cushing Academy, dove ha completato gli studi superiori. Si è iscritto al Wheaton College, sempre negli Stati Uniti d'America, prima di laurearsi in Relazioni internazionali al Magdalen College dell'Università di Oxford.[6]
Ascesa al trono
[modifica | modifica wikitesto]Il 9 dicembre 2006, dopo l'abdicazione del padre, è stato nominato nuovo Re Drago del Bhutan. L'incoronazione ufficiale è avvenuta il 6 novembre 2008 nel palazzo reale di Thimpu, Tashichoedzong.[7][8]
Matrimonio e discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Durante l'apertura del parlamento, il 20 maggio 2011, il re ha annunciato il fidanzamento con la connazionale Ashi Jetsun Pema, nata a Thimphu il 4 giugno 1990. Il 13 ottobre 2011 si sono sposati; Jetsun Pema è diventata così regina del Bhutan (Druk Gyaltsuen).[9][10]
Il 5 febbraio 2016 Jetsun Pema ha dato alla luce il loro primo figlio, Jigme Namgyel Wangchuck, principe ereditario.[11][12][13]
Nel dicembre 2019 è stato annunciato che la coppia regnante stava aspettando un altro figlio. Il secondo figlio, il principe Jigme Ugyen Wangchuck, è nato il 19 marzo 2020.
Il 9 settembre 2023, la regina ha dato alla luce la principessa Sonam Yangden Wangchuck.
Patrocini
[modifica | modifica wikitesto]- Presidente onorario della Camera di Commercio e Industria del Bhutan.
- Presidente onorario della Fondazione India e Bhutan.
- Presidente onorario dell'Associazione Scout del Bhutan.
- Presidente onorario della Convenzione Europea delle società del Bhutan.
- Presidente onorario del Centro Oxford per gli studi buddisti.
- Presidente onorario dell'Associazione di Amicizia Bhutan-India.
- Presidente onorario della Federazione di Tiro del Bhutan (BSF) [1997].
- Presidente onorario della Società Reale per la Protezione della Natura (RSPN).
Albero genealogico
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Jigme Wangchuck, II Re Drago del Bhutan | Ugyen Wangchuck, I Re Drago del Bhutan | ||||||||||||
Tsundue Pema Lhamo | |||||||||||||
Jigme Dorji Wangchuck, III Re Drago del Bhutan | |||||||||||||
Phuntsho Choden | Jamyang, Chumed Zhalgno | ||||||||||||
Decho Dorji | |||||||||||||
Jigme Singye Wangchuck, IV Re Drago del Bhutan | |||||||||||||
Ragià Sonam Tobgye Dorji, Primo ministro del Bhutan | Ragià Ugyen Dorji, Primo ministro del Bhutan | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Kesang Choden | |||||||||||||
Rani Mayum Chonying Wangmo Dorji | Sir Thutob Namgyal, IX Maragià di Sikkim | ||||||||||||
Yeshay Dolma | |||||||||||||
Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, V Re Drago del Bhutan | |||||||||||||
Sangay Tenzin | Kuenga Gyeltshen | ||||||||||||
Ngodrup Pem | |||||||||||||
Yab Dasho Ugyen Dorji | |||||||||||||
Dorji Om | Gyeltshen Dorji, V Sersang Lama | ||||||||||||
Abi Yum Yangchen Droelma | |||||||||||||
Tshering Yangdon | |||||||||||||
Lopen Duba | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Yum Thuiji Zam | |||||||||||||
Aum Ugay Dem | … | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze del Bhutan[1]
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze straniere[1]
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze accademiche
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Royal Ark
- ^ I was born in Nepal: HM the King of Bhutan, su telegraphnepal.com. URL consultato l'8 maggio 2016 (archiviato dall'url originale il 2 giugno 2016).
- ^ (EN) BHUTAN, su Members. URL consultato il 18 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 28 marzo 2017).
- ^ (EN) Lham Dorji, WANGCHUCK DYNASTY: 100 Years of Enlightened Monarchy in Bhutan, The Centre for Bhutan Studes, maggio 1998.
- ^ (EN) Alastair Lawson, Profile: Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, in BBC News, 4 novembre 2008. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ (EN) Royal Highness Crown Prince Dasho Jigme Khesar Namgyel Wangchuck, su RA Online Bhutan. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ (EN) Patrick French, Enter the Dragon King, in Vanity Fair, 13 aprile 2009. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ Incoronato il nuovo re del Bhutan, in Indonapoletano's Weblog, 6 novembre 2008. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ Bhutan, il re sposa una borghese. Incoronata la nuova regina., su Corriere della Sera, 13 ottobre 2011. URL consultato il 13 ottobre 2011.
- ^ Andrea Tomasi, La favola dei sovrani del Bhutan, in VanityFair.it, 2 gennaio 2018. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ Nato il royal baby del Bhutan, in ANSA.it, 6 febbraio 2016. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ Bhutan, nasce il primo royal baby: l'annuncio della regina su Facebook, in La Repubblica, 6 febbraio 2016. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ (EN) His Royal Highness The Gyalsey is born, su Kuensel Online, 6 febbraio 2016. URL consultato il 18 agosto 2018.
- ^ Crown Prince receives Red Scarf, su kuenselonline.com. URL consultato il 25 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2016).
- ^ The 2nd Annual Report of the Hon'ble Prime Minister to the Fifth session of the First Parliament on the State of the Nation (PDF), in Government of Bhutan, 1º luglio 2010, p. 90. URL consultato il 24 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 settembre 2022).«His Majesty King George Tupou V of Tonga [...] presented the insignia of the Order of Queen Salote III»
- ^ (TH) ประกาศสํานักนายกรัฐมนตรี [Announcement from the Office of the Prime Minister] (PDF), su ratchakitcha.soc.go.th.
- ^ King of Bhutan official site
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jigme Khesar Namgyel Wangchuck
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Wangchuck, Jigme Khesar Namgyel, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Jigme Khesar Namgyal Wangchuk, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) 100 Years of Monarchy in Bhutan, su bhutanmajestictravel.com. URL consultato il 28 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 21 dicembre 2010).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46245796 · ISNI (EN) 0000 0000 4126 1961 · LCCN (EN) n2008204042 · GND (DE) 1022007122 |
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