Isola di Tuzla
Isola di Tuzla | |
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Immagine satellitare Landsat dell'isola di Tuzla. | |
Geografia fisica | |
Localizzazione | stretto di Kerč |
Coordinate | 45°16′06″N 36°33′00″E |
Superficie | 3,5 km² |
Altitudine massima | 267 m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | Russia Ucraina[1] |
Divisione 1 | Crimea |
Divisione 2 | Non presente |
Divisione 3 | Kerč' |
Cartografia | |
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L'isola di Tuzla (in ucraino e russo Тузла Коса Tuzla Kosa; in tataro di Crimea: Tuzla) è un'isola dello stretto di Kerč al centro, come la penisola di Crimea, di una disputa territoriale tra Ucraina e Russia.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]L'isola è un cordone litoraneo sabbioso creato dalle correnti dello stretto di Kerč lungo 6 km e largo al massimo 600 m, la superficie è di 3,5 km². L'isola è alta in media 153 metri, ma nel punto più elevato è alta 267 m.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Legato fino al 1925 alla penisola di Taman' (Russia), nel 1954 passò assieme con Crimea dalla RSS Russa alla RSS Ucraina, ma solo dagli anni settanta venne definitivamente annessa al comune di Kerč'. Nell'ottobre del 2003 la Russia cominciò la costruzione della diga di Tuzla per collegare la penisola di Taman' con l'isola, la costruzione causò alcune tensioni tra i due stati e non venne completata[2][3].
Nel novembre del 2007 con l'autorizzazione del governo ucraino guidato da Mykola Azarov l'isola venne visitata da una commissione dell'Unione europea per valutare i danni ecologici causati dai molti affondamenti di petroliere nello stretto di Kerč[4]. Il 23 febbraio 2014 l'isola come tutta la Crimea è stata occupata dalla Russia[2][5]. L'11 marzo 2014 è entrata a far parte assieme alla penisola della repubblica di Crimea che si è proclamata unilateralmente indipendente dall'Ucraina[6]. Assieme alla Crimea è stata annessa unilateralmente alla Russia il 18 marzo 2014[7].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Questo luogo si trova in Crimea, territorio de iure, secondo la risoluzione 68/262 dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite, parte integrante dell'Ucraina; de facto, secondo il trattato di adesione della Crimea alla Russia (non riconosciuto dalla grande maggioranza della comunità internazionale), parte della Russia.
- ^ a b Crimea eyes bridge for link with Russia
- ^ (EN) RUSSIA – UKRAINE BOUNDARY IN THE SEA OF AZOV AND KERCH STRAIT by Alec McEwen Archiviato il 14 maggio 2014 in Internet Archive.
- ^ Community Civil Protection Mechanism - European Commission - UKRAINE - Oil Spill in Kerch Strait, Black Sea Archiviato il 3 settembre 2013 in Internet Archive.
- ^ Crimea a rischio secessione. La folla applaude i tank russi, su ilGiornale.it, 26 febbraio 2014. URL consultato il 16 marzo 2022.
- ^ Crimen Parliament declares its independence from Ukraine, su qha.com.ua. URL consultato il 18 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2014).
- ^ Crimea, firmata annessione alla Russia. Assalto a base della Marina di Kiev. Primo soldato ucraino ucciso, su la Repubblica, 18 marzo 2014. URL consultato il 16 marzo 2022.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sull'isola di Tuzla
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (RU, EN) Sito dedicato all'isola di Tuzla, su tuzla.com.ua. URL consultato il 18 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2014).
- (EN) Behind the Tuzla Island controversy (PDF), su taraskuzio.net. URL consultato il 18 marzo 2014 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).
- (EN) Tuzla conflict: both sides refuse to compromise, su en.ria.ru.
- (EN) RUSSIA – UKRAINE BOUNDARY IN THE SEA OF AZOV AND KERCH STRAIT by Alec McEwen (PDF), su people.ucalgary.ca. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2014).
Controllo di autorità | LCCN (EN) sh2006004410 · J9U (EN, HE) 987007564054605171 |
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