Campionato internazionale sportprototipi 1969

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Campionato internazionale marche 1969
Edizione n. 17 del Campionato del mondo sportprototipi
Dati generali
Inizio2 febbraio
Termine10 agosto
Prove10
Titoli in palio
CostruttoriGermania (bandiera) Porsche
su 908 - 911 - 917
Altre edizioni
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Il Campionato internazionale marche 1969, la cui denominazione ufficiale è International Championship for Makes, è stata la 17ª edizione del Campionato del mondo sportprototipi.

Organizzato e regolamentato dalla Federazione Internazionale dell'Automobile, tramite la Commissione Sportiva Internazionale, per le granturismo gruppo 3 senza limiti di cilindrata e le sport gruppo 4 limitate a 5.0 litri ed i prototipi gruppo 6 limitati a 3.0 litri che concorrono ugualmente per il titolo. Si aggiudica il Campionato la Porsche.

Quattro prove sono valide per il Challenge mondiale endurance.

Titoli assoluti

Viene assegnato un titolo assoluto[1]:

  • Campionato internazionale marche riservato ai costruttori di vetture granturismo gruppo 3, vetture sport gruppo 4 e prototipi gruppo 6.
Altri titoli

Viene inoltre assegnato un titolo di categoria[2]:

  • Trofeo internazionale gran turismo riservato ai costruttori di vetture gran turismo gruppo 3.
Categorie

Partecipano al Campionato le seguenti categorie di vetture[3]:

  • Gruppo 2: vetture turismo costruite in numero minimo di 1000 esemplari.
  • Gruppo 3: vetture gran turismo costruite in numero minimo di 500 esemplari in un anno senza limiti di cilindrata.
  • Gruppo 4: vetture sport costruite in numero minimo di 25 esemplari in un anno con cilindrata nassima di 5.0 litri.
  • Gruppo 5: vetture turismo speciali senza limiti minimi di esemplari costruiti.
  • Gruppo 6: prototipi senza limiti minimi di esemplari costruiti con cilindrata massima di 3.0 litri.

Alle gare le vetture vengono classificate come Sport (S), Prototipi (P), Gran turismo (GT) e Turismo (T) indifferentemente dal gruppo di appartenenza[3]. Le macchine vengono portate in gara in varie versioni, spesso molto diverse tra loro, pertanto lo stesso modello di auto può gareggiare in categorie diverse anche nella medesima gara[3].

Punteggio

Vengono assegnati 9 punti alla prima vettura classificata, 6 alla seconda, 4 alla terza, 3 alla quarta, 2 alla quinta e 1 alla sesta[4]. Ottiene punti sola la prima vettura classificata di ogni costruttore ed eventuali altri punti dello stesso non vengono attribuiti a nessuno[4]. Per la classifica finale si contano i migliori 8 piazzamenti di ogni costruttore[4].

Di seguito sono riportati i costruttori e le vetture che abbiano ottenuto punti validi per il Campionato[1][3]:

Gruppo 3
Germania (bandiera) Porsche: 911 T
Gruppo 4
Regno Unito (bandiera) Chevron: B8
Stati Uniti (bandiera) Ford: GT40 Mk I
Regno Unito (bandiera) Lola: T70 Mk III B
Germania (bandiera) Porsche: 917
Gruppo 6
Italia (bandiera) Alfa Romeo: T 33/2, T 33/2 2.5
Francia (bandiera) Alpine-Renault: A220
Italia (bandiera) Ferrari: 312 P
Francia (bandiera) Matra: MS650
Germania (bandiera) Porsche: Porsche 908/02, 908 LH

Nella seguente tabella riassuntiva sono riportati i costruttori, le vetture e le relative classi di appartenenza, ed i piloti vincitori assoluti[3].

Data Gara Costruttore Vettura Categoria Piloti Note
1 2 febbraio Stati Uniti (bandiera) 24 Ore di Daytona Regno Unito (bandiera) Lola T70 Mk III B Gruppo 4 Mark Donohue-Chuck Parsons
2 22 marzo Stati Uniti (bandiera) 12 Ore di Sebring Stati Uniti (bandiera) Ford GT40 Mk I Gruppo 4 Jacky Ickx-Jackie Oliver 1
3 13 aprile Regno Unito (bandiera) 6 Ore di Brands Hatch Germania (bandiera) Porsche 908/2 Gruppo 6 Brian Redman-Jo Siffert
4 25 aprile Italia (bandiera) 1000 km di Monza Germania (bandiera) Porsche 908 LH Gruppo 6 Brian Redman-Jo Siffert
5 4 maggio Italia (bandiera) Targa Florio Germania (bandiera) Porsche 908/2 Gruppo 6 Gerhard Mitter-Udo Schütz 1
6 11 maggio Belgio (bandiera) 1000 km di Spa Germania (bandiera) Porsche 908 LH Gruppo 6 Brian Redman-Jo Siffert
7 1º giugno Germania (bandiera) 1000 km del Nürburgring Germania (bandiera) Porsche 908/2 Gruppo 6 Brian Redman-Jo Siffert 1
8 14-15 giugno Francia (bandiera) 24 Ore di Le Mans Stati Uniti (bandiera) Ford GT40 Mk I Gruppo 4 Jacky Ickx-Jackie Oliver 1
9 12 luglio Stati Uniti (bandiera) 6 Ore di Watkins Glen Germania (bandiera) Porsche 908/2 Gruppo 6 Brian Redman-Jo Siffert
10 10 agosto Austria (bandiera) 1000 km di Zeltweg Germania (bandiera) Porsche 917 Gruppo 4 Jo Siffert-Kurt Ahrens, Jr.
Note
1: Prova valida per il Challenge mondiale endurance

Campionato internazionale marche

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Nella seguente tabella riassuntiva viene riportata la classifica completa del Campionato internazionale marche[1].

Pos Manufacturer Pr 1 Pr 2 Pr 3 Pr 4 Pr 5 Pr 6 Pr 7 Pr 8 Pr 9 Pr 10 Total
1 Germania (bandiera) Porsche (4) (4) 9 9 9 9 9 (6) (9) (9) 45
2 Stati Uniti (bandiera) Ford 9 2 3 (1) 9 2 25
3 Regno Unito (bandiera) Lola 9 1 2 2 6 20
4 Italia (bandiera) Ferrari 6 3 6 15
5 Francia (bandiera) Matra 3 3 6
6 Regno Unito (bandiera) Chevron 3 3
7 Italia (bandiera) Alfa Romeo 2 1 3
8 Francia (bandiera) Alpine-Renault 1 1

Trofeo internazionale gran turismo

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Nella seguente tabella riassuntiva viene riportata la classifica completa del Trofeo internazionale gran turismo[2].

Pos Manufacturer Pr 1 Pr 2 Pr 4 Pr 5 Pr 6 Pr 7 Pr 8 Pr 9 Pr 10 Total
1 Germania (bandiera) Porsche 9 (6) 9 9 9 9 (9) (6) (9) 45
2 Stati Uniti (bandiera) Chevrolet 3 9 3 9 24
3 Italia (bandiera) Ferrari 1 6 7
4 Italia (bandiera) Lancia 3 2 5
5 Regno Unito (bandiera) MG 2 2

Galleria d'immagini

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Gruppo 4
Gruppo 6
  1. ^ a b c (EN) 1969 - International Championship for Makes - final positions and tables, su wsrp.ic.cz, World Sports Racing Prototypes. URL consultato il 16 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2013).
  2. ^ a b (EN) 1969 - International Grand Touring Trophy - final positions and tables, su wsrp.ic.cz, World Sports Racing Prototypes. URL consultato il 16 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2013).
  3. ^ a b c d e (EN) 1969 - International Championship for Makes, su wsrp.ic.cz, World Sports Racing Prototypes. URL consultato il 16 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2014).
  4. ^ a b c Maurizio Ravaglia e Gianni Cancellieri, Campionati internazionali di velocità - Campionato del mondo Sport Prototipi, in Enciclopedia dello Sport-Motori, Enciclopedia Italiana Treccani, 2003, pp. 145-160.
  • Aldo Zana, L'epopea delle Sport e Prototipi, Giorgio Nada Editore, 2011, ISBN 978-88-7911-535-3.
  • Maurizio Ravaglia & Gianni Cancellieri, Enciclopedia dello Sport-Motori, Enciclopedia Italiana Treccani, 2003.

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