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ITU-R
L'ITU Radiocommunication Sector (ITU-R) è uno dei tre settori (divisioni o unità) dell'International Telecommunication Union (ITU) ed è responsabile per le comunicazioni radio.
Il suo ruolo è quello di gestire le risorse dello spettro internazionale di radiofrequenze e le orbite dei satelliti, e di sviluppare standard per i sistemi di radiocomunicazione con l'obiettivo di assicurare un uso efficiente dello spettro elettromagnetico.[1]
L'ITU deve necessariamente, in base alla sua costituzione, allocare lo spettro e registrare assegnazioni di frequenze, posizioni orbitali e altri parametri dei satelliti, “in modo da evitare interferenze nocive tra le stazioni radio di diversi paesi”. La gestione dello spettro elettromagnetico internazionale è basata su procedure per la coordinazione, la notifica e la registrazione delle frequenze.
L'ITU-R ha un segretariato permanente, il Radiocommunication Bureau, presso la sede principale dell'ITU a Ginevra in Svizzera. Il direttore è Mario Maniewicz, eletto nel 2018.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il CCIR —Comité consultatif international pour la radio, "Consultative Committee on International Radio" o "International Radio Consultative Committee"— fu fondato nel 1927.
Nel 1932 il CCIR e parecchie altre organizzazioni (incluso l'ITU originale, fondato come International Telegraph Union nel 1865) vennero fusi in quello che nel 1934 divenne l'International Telecommunication Union. Nel 1992, il CCIR divenne l'ITU-R.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ https://www.itu.int/net/about/itu-r.aspx Archiviato il 9 novembre 2015 in Internet Archive. About the ITU-R
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale ITU, su itu.int.
- Sito ufficiale ITU-R, su itu.int.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 150980862 · ISNI (EN) 0000 0001 0138 1085 · LCCN (EN) n98100767 · GND (DE) 5291529-3 |
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