Uno standard industriale o anche standard de facto è un tipo di prodotto con specifiche caratteristiche tecniche non ancora soggetto a norma tecnica, ma immesso sul mercato da un costruttore o consorzio di costruttori, seguito poi da altri costruttori.
Uno standard industriale può essere anche sviluppato da una organizzazione governativa o non governativa, un esempio il Global System for Mobile Communications (GSM) del European Telecommunications Standards Institute (ETSI).[1]
Attraverso l'economia di rete la specifica tecnica di uno o più costruttori diventa norma internazionale de facto.[2]
Un esempio di standard è il DOS per diverso tempo chiamato con nomi come PC-DOS, MS-DOS, DR-DOS. Un esempio di standard poi normato è Ethernet delle DEC, Intel, Xerox e successivamente normato da Institute of Electrical and Electronics Engineers e ISO.
Esempi
[modifica | modifica wikitesto]- Compact Cassette della Philips
- Compact Disc della Philips e Sony
- Blu-ray Disc della Toshiba
- Betacam della Sony
- XLR connettori della ITT Cannon (ITT Interconnect Solutions)
- Cinch connettori anche detto Connettore RCA inventato dalla Radio Corporation of America
- Drawing Interchange Format (DXF) della Autodesk
- PDF della Adobe poi standard ISO-Standard ISO 32000-1
- IBM PC come IBM PC compatibile
- RSS nei siti web
- SD Card della Sandisk, Toshiba e Panasonic
- Short Message Service (SMS) per la telefonia mobile
- SQL nel software bancario
- Original GARDENA System sistema di accoppiamento rapido della Gardena
- SDS innesto del codolo degli utensili negli elettroutensili Bosch
- Connessione Mennekes ideata dalla Mennekes
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andreas Franz: Management von Business Webs, Gabler, 2003, ISBN 3-8244-7833-1. Darin: „Grundlage von Standards sind meist von Unternehmen entwickelte Typen. Diese werden dann von anderen Unternehmen übernommen. Man spricht auch von Industriestandards oder de-facto Standards.“
- ^ Petra Demharter: Koordination überbetrieblicher Geschäftsprozesse auf Basis von E-Business-Frameworks, GRIN, 2007, ISBN 3-638-84237-1. Darin: „Bezüglich Entstehung lassen sich Standards in Normen bzw. De-jure-Standards und Industriestandards bzw. De-facto-Standards einteilen.“
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Denis Howe, de facto standard, in Free On-line Dictionary of Computing. Disponibile con licenza GFDL