Eighth Wonder
Eighth Wonder | |
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Paese d'origine | Regno Unito |
Genere | Pop New wave Synth pop Elettropop |
Periodo di attività musicale | 1985 – 1989 |
Etichetta | Sony Music |
Album pubblicati | 1 |
Raccolte | 2 |
Gli Eighth Wonder sono stati un gruppo musicale britannico di genere synth pop e new wave, in attività dal 1985 al 1989.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo, che ebbe un ampio successo soprattutto in Italia e Giappone, era composto da Patsy Kensit, che aveva all'attivo anche una carriera d'attrice, il fratello Jamie Kensit, Steve Grantley e Geoff Beauchamp.
In totale il gruppo ha inciso tre album: Brilliant Dreams, un EP pubblicato solo in Giappone nel 1987, Fearless nel 1988 ed Eighth Wonder: The Best Remixes, una raccolta di brani remixati, anche questa disponibile solo per il mercato giapponese nel 1990.
In Italia hanno partecipato, in veste di ospiti, al Festival di Sanremo 1987, presentando il brano Will You Remember, ed all'edizione 1988, proponendo I'm Not Scared. Sempre nel 1988 hanno preso parte anche al Festivalbar con Cross My Heart, venendo premiati come primi classificati tra gli artisti internazionali in occasione della finale all'Arena di Verona.[1] L'introduzione della canzone Stay with Me è stata utilizzata come sigla della rubrica televisiva Tre minuti di..., in onda dal 1986 al 1992 dopo l'edizione del Tg1 del pranzo.
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 1987 - Brilliant Dreams (solo in Giappone)
- 1988 - Fearless (UK #47 - ITA #9)
Raccolte
[modifica | modifica wikitesto]- 1990 - Eighth Wonder: The Best Remixes (solo in Giappone)
- 2014 - The Remix Anthology
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1985 - Stay with Me (UK #65 - ITA #1)
- 1986 - Having It All (solo in Giappone)
- 1987 - Will You Remember (UK #83 - ITA #7)
- 1987 - When the Phone Stops Ringing (UK #47 - ITA #17)
- 1988 - I'm Not Scared (UK #7 - ITA #1)
- 1988 - Cross My Heart (UK #13 - ITA #10)
- 1988 - Baby Baby (UK #65 - ITA #7)
- 1989 - Use Me (solo in Giappone)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editrice, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Alessandro Bolli, Dizionario dei Nomi Rock, Padova, Arcana editore, 1998, ISBN 978-88-7966-172-0.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Eighth Wonder / Eighth Wonder (altra versione), su Last.fm, CBS Interactive.
- (EN) Eighth Wonder, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Eighth Wonder, su Discogs, Zink Media.
- (EN) Eighth Wonder, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
- (EN) Eighth Wonder, su Billboard.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 150233069 · ISNI (EN) 0000 0001 0945 0153 · LCCN (EN) n93115981 · BNF (FR) cb13903164c (data) |
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