Charlot al ballo
Charlot al ballo | |
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Locandina originale | |
Titolo originale | Tango Tangles |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1914 |
Durata | 12 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,33:1 film muto |
Genere | comico |
Regia | Mack Sennett |
Sceneggiatura | Mack Sennett |
Produttore | Mack Sennett |
Casa di produzione | Keystone Pictures Studio |
Distribuzione in italiano | Rai |
Fotografia | Frank D. Williams |
Musiche | Stephen Horne |
Interpreti e personaggi | |
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Charlot al ballo (Tango Tangles, noto anche come Charlie's Recreation e Music Hall) è un cortometraggio muto del 1914 prodotto, scritto e diretto da Mack Sennett. È un film in cui Charlie Chaplin, a dispetto del titolo italiano e della locandina, non interpreta Charlot ed è privo di trucco, così come gli altri comici della Keystone Pictures Studio. Sennett si accordò con loro perché improvvisassero una comica parzialmente girata in una dance hall di Venice (Los Angeles).
Trama
[modifica | modifica wikitesto]In una sala da ballo, un cliente visibilmente brillo nota la bella guardarobiera e la trascina nel ballo avvinghiandola con ardore, suscitando la gelosia del capobanda che interviene a liberarla dalla stretta, per quanto la ragazza non ne sembri dispiaciuta. Ne nasce un violento alterco su cui ha la meglio il capobanda, che se ne fa vanto con la bella. Lei risulta però essere la fidanzata del clarinettista grassone dell'orchestra, il quale, accortosi delle attenzioni riservatele, interviene dissuadendo il proprio maestro dal proseguire nelle intenzioni, allontanandolo. Il capobanda si imbatte di nuovo nel cliente brillo, e nuovamente scoppia la rissa tra i due che, alla fine, si mettono K.O. a vicenda.
Produzione e distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film fu completato il 17 febbraio 1914 e distribuito negli Stati Uniti dalla Mutual Film il 9 marzo,[1] mentre in Italia fu trasmesso su Rai 1 il 23 maggio 1970 nel programma Oggi le comiche.[2]
Le date di uscita sono state:
- 9 marzo 1914 negli Stati Uniti
- 1916 in Svezia (Chaplin dansar tango)
- 21 luglio in Danimarca (Chaplin danser tango)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Jeffrey Vance, Note sui film e sul restauro, in Cecilia Cenciarelli (a cura di), Charlie Chaplin. Le comiche Keystone, Bologna, Cineteca di Bologna, 2010, pp. 25-26, ISBN 9788895862590.
- ^ Oggi alla televisione, in La Stampa, 23 maggio 1970, p. 6. URL consultato il 16 dicembre 2015.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Charlot al ballo
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Tango Tangles, su CineDataBase, Rivista del cinematografo.
- Charlot al ballo, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Charlot al ballo, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Charlot al ballo, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- (EN) Charlot al ballo, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Charlot al ballo, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) The Tango Tangle, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Charlot al ballo, su FilmAffinity.
- (EN) Charlot al ballo, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Charlot al ballo, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (EN) Charlot al ballo, su Silent Era.