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Bartolino da Novara
Bartolino (Bertolino) Ploti da Novara (Novara, ... – Ferrara, tra il 1406 e il 1410) è stato un architetto e ingegnere italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Figlio di Maestro Giovanni da Novara[1], sembra che fu l'architetto della Casa Della Porta di Novara[2].
Fu al servizio degli Estensi nella città di Ferrara. Il primo documento scritto che lo cita è una lettera datata 8 giugno 1368 di Niccolò II d'Este[3] a Guido Gonzaga dove offre al duca di Mantova i servizi del suo architetto. Niccolò II, il 29 giugno 1373, intestò a Bartolino un palazzo in cui visse anche il suo discendente Domenico Maria Novara maestro di Copernico. Nel 1385 per gli estensi, dopo quasi un ventennio di collaborazione, architettò il Castello Estense.
Nel 1395, presso la corte di Francesco I Gonzaga, fornì disegni e piante per quello di Mantova. Il signore di Mantova, agli inizi del Quattrocento, effettuò rilevanti interventi architettonici e urbanistici nella zona della corte e del vescovado, in cui vennero abbattute alcune antiche chiese come Santa Maria in Capodibove e Santa Croce per fare posto alla edificazione del castello gonzaghesco. Ebbe anche incarico da Francesco di costruire il Santuario della Beata Vergine delle Grazie.
Nel 1402 iniziò la costruzione della rocca di Finale Emilia che venne ampliata nel 1425 su disegno di Giovanni da Siena per Niccolò III d'Este.
Nel 1404 fu incaricato della costruzione dei bastioni difensivi lungo il Po.
Come ingegnere militare, ebbe incarichi dai Visconti di Milano e dalla signoria De' Medici di Firenze.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Con la delibera n. 526 del 10 marzo 1953 il comune di Novara gli ha intitolato una via nel quartiere Sant'Agabio[4][5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Giovanni Mariacher, BARTOLINO da Novara, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 6, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1973. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Guida di Novara - Casa della Porta, su travelitalia.com. URL consultato il 28 maggio 2023.
- ^ Montanari, 1990.
- ^ Denominazione Vie - Scheda via Bartolino da Novara, su Comune di Novara. URL consultato il 27 maggio 2023.
- ^ Il Bollettino Storico per la Provincia di Novara fa risalire la prima intitolazione di una via novarese a Bartolino al 1926: Alessandro Viglio, Un importante gruppo di nuove denominazioni di vie cittadine e suburbane, in Bollettino Storico per la Provincia di Novara, n. 1, Novara, Stab. Tip. Cattaneo, 1927, pp. 121-124. URL consultato il 25 maggio 2023.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Colombi, Bollettino storico della Svizzera italiana, Bellinzona, 1889.
- Muriella Montanari, Bartolino da Novara, in Arte Lombarda, n. 92/93, Vita e Pensiero, 1990, pp. 21-30. URL consultato il 28 maggio 2023.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Bartolino da Novara
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Bartolino da Novara, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Giannetto Avanzi, BARTOLINO da Novara, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- Bartolino Plòti da Novara, su sapere.it, De Agostini.
- Giovanni Mariacher, BARTOLINO da Novara, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 6, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1964.
- Bartolino da Novara, in Enciclopedia dell'arte medievale, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1991-2000.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96158817 · CERL cnp00594630 · ULAN (EN) 500068790 · GND (DE) 129325449 |
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