Nicola Ulivieri

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Nicola Ulivieri
NazionalitàItalia (bandiera) Italia
GenereClassica
Opera
Periodo di attività musicale1993 – in attività
Sito ufficiale

Nicola Ulivieri (Arco, 7 settembre 1967) è un basso-baritono italiano, specializzato nel repertorio del basso cantante.

Diplomatosi nel 1992 al Conservatorio di Bolzano sotto la guida di Vito Maria Brunetti, nel 1995 vince il concorso del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto[1][2] e nel 1996 il Premio Musica Riva.

Nel 1997 partecipa alla trasmissione su Canale 5 "Una volta al mese" aggiudicandosi il premio del contest “Vincerò”.[2]

Nel 2006 ha ottenuto il Premio Abbiati, conferitogli per le sue interpretazioni mozartiane.[3]

Ha cantato nei principali teatri italiani e del mondo, quali Teatro alla Scala, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Massimo di Palermo, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro San Carlo di Napoli, Teatro Regio di Torino, Teatro Verdi di Trieste, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Valli di Reggio Emilia, Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Olimpico di Vicenza, Teatro Petruzzelli di Bari, Accademia di Santa Cecilia e Teatro dell’Opera di Roma, Metropolitan Opera House di New York, Gran Teatre del Liceu di Barcellona, Palau de les Arts Reina Sofía di Valencia, Welsh National Opera, Philharmonie di Monaco di Baviera, Konzerthaus di Vienna, Theater an der Wien, Opera di Graz, Opera di Amburgo, Teatro Real di Madrid, Teatro São Carlos di Lisbona, Teatro Colón di Buenos Aires, Opera di Pechino, Los Angeles Opera e Royal Opera House di Mascate.[4]

Si esibisce inoltre in importanti festival in tutto il mondo, tra cui Salzburger Festspiele, Edinburgh International Festival, Festival di Aix-en-Provence, Settimane Musicali di Stresa, Rossini Opera Festival, Macerata Opera Festival, Festival de Radio France et Montpellier e i festival di Strasburgo, Lugano, Dresda, Wexford e delle Isole Canarie.[4]

È stato diretto da illustri direttori quali Zubin Mehta, Claudio Abbado, Jesus Lopez Cobos, Nikolaus Harnoncourt, Daniele Gatti, Daniel Harding, Donato Renzetti, Gianandrea Noseda, Ottavio Dantone, Jordi Savall, Fabio Luisi, James Conlon e Kent Nagano.

Ha al suo attivo registrazioni discografiche per Deutsche Grammophon (con Anna Netrebko), Gramophone, Naïve, Dynamic e Helicon Classics.[5]

Repertorio
Ruolo Titolo Autore
Lorenzo I Capuleti e i Montecchi Bellini
Conte Rodolfo La sonnambula Bellini
Oroveso Norma Bellini
Sir Giorgio I puritani Bellini
Giacomo Balducci Benvenuto Cellini Berlioz
Conte Robinson Il matrimonio segreto Cimarosa
Enrico VIII Anna Bolena Donizetti
Dulcamara L'elisir d'amore Donizetti
Ernesto Parisina d'Este Donizetti
Clifford Rosmonda d'Inghilterra Donizetti
Raimondo Bidebent Lucia di Lammermoor Donizetti
Giorgio Talbot Maria Stuarda Donizetti
Sulpice La Fille du régiment Donizetti
Don Pasquale Don Pasquale Donizetti
Frère Laurent Roméo et Juliette Gounod
Lubino Una cosa rara Martín y Soler
Simone La finta semplice Mozart
Figaro Le nozze di Figaro Mozart
Don Giovanni
Leporello
Don Giovanni Mozart
Don Alfonso
Guglielmo
Così fan tutte Mozart
Papageno Die Zaüberflote Mozart
Publio La clemenza di Tito Mozart
Uberto La serva padrona Pergolesi
Colline La bohème Puccini
Batone L'inganno felice Rossini
Orbazzano Tancredi Rossini
Mustafà L'italiana in Algeri Rossini
Selim Il turco in Italia Rossini
Bartolo
Don Basilio
Il barbiere di Siviglia Rossini
Alidoro La Cenerentola Rossini
Il Podestà La gazza ladra Rossini
Berengario Adelaide di Borgogna Rossini
Ircano Ricciardo e Zoraide Rossini
Fenicio Ermione Rossini
Don Profondo
Lord Sidney
Il viaggio a Reims Rossini
Le Gouverneur Le Comte Ory Rossini
Il Nevrastenico La notte di un nevrastenico Rota
Okcuoglu Teneke Vacchi
Zaccaria Nabucco Verdi
  1. ^ ..::Teatro Lirico Sperimentale A. Belli::.., su tls-belli.it. URL consultato il 3 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2014).
  2. ^ a b Suonare.it - Il Portale dei Musicisti, su suonare.it. URL consultato il 3 dicembre 2018.
  3. ^ Il Premio Abbiati a Nicola Ulivieri, su archivio.stresafestival.eu. URL consultato il 3 dicembre 2018.
  4. ^ a b Operabase - Artisti, su operabase.com. URL consultato il 3 dicembre 2018.
  5. ^ (EN) Nicola Ulivieri, su Discogs. URL consultato il 3 dicembre 2018.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN85665793 · ISNI (EN0000 0000 7846 7373 · GND (DE135410622 · J9U (ENHE987007330146105171