Giulio Rezasco

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Giulio Rezasco

Deputato del Regno di Sardegna
LegislaturaII, III, V
CollegioSarzana (II e III leg.)
Spezia (V leg.)
Sito istituzionale

Dati generali
Titolo di studiolaurea in giurisprudenza

Giulio Rezasco (La Spezia, 13 dicembre 1813Bogliasco, 11 gennaio 1894) è stato uno storico e politico italiano.

Laureato in giurisprudenza, prese attiva parte ai moti della Lunigiana del 1848 e successivamente agli avvenimenti che portarono al Governo provvisorio della Toscana e al Plebiscito di annessione al Regno di Sardegna nel 1860.

Dal 1849 fu deputato al Parlamento; si dimise per ricoprire alti incarichi istituzionali al Ministero della Pubblica Istruzione.[senza fonte] Compilò il Dizionario del linguaggio italiano storico e amministrativo (1881), importante opera che illustra la terminologia delle pubbliche istituzioni negli antichi stati italiani e che gli valse la nomina all'Accademia della Crusca.

Parte del suo archivio come anche parte della sua biblioteca personale sono custoditi a Bolano, donati dall'avvocato Mario Grossi. La biblioteca di famiglia era composta da circa cinquemila volumi relativi a edizioni antiche e a pubblicazioni di storia locale, nella quale sono stati rinvenuti anche libri e buste di singoli manoscritti inediti appartenuti a Rezascom che fino ad allora era noto quasi esclusivamente per il Dizionario del linguaggio italiano storico ed amministrativo.[1]

  1. ^ Franco Bonatti, Riccardo Ferrante e Guido Melis, Giulio Rezasco politico, burocrate e lessicografo. Atti del Convegno, Bolano 13 maggio 2017, a cura di Francesca Nepori, La Spezia, Accademia Lunigianese di Scienze Giovanni Capellini, 2018 (PDF), in Francesca Nepori e Elena Gonnelli (a cura di), Bibliothecae.it., vol. 8, n. 2, 2019, pp. 440-442, DOI:10.6092/issn.2283-9364/10386, ISSN 2283-9364 (WC · ACNP), OCLC 1137483280 (archiviato l'11 febbraio 2020). Ospitato su archive.is.

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