Eugenia Romanelli
Eugenia Romanelli (Roma, 11 marzo 1972) è una scrittrice e giornalista italiana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]È figlia di Maria Cristina Marinelli, insegnante di filosofia, e dello storico Raffaele Romanelli. Si è laureata in Storia Contemporanea nel 1997 e, dopo la scuola di giornalismo dell'Università di Tor Vergata, nel 2000 è diventata giornalista professionista.
Nel 2001 ha pubblicato il suo primo romanzo, Trop Model, ispirato alla vita di Lorella Giulia Focardi[1]. Segue nel 2002, Vladimir Luxuria. Una storia (Castelvecchi), biografia autorizzata di Vladimir Luxuria, prima parlamentare transgender eletta in Europa.[2]
Nel 2009 è uscito il libro Con te accanto (Rizzoli), scritto a quattro mani con Paola Turci, in cui riecheggia l'incidente stradale di cui è rimasta vittima la cantante, cui è seguito nel 2011 il noir Vie di fuga (Dino Audino Editore)[3]. Nella sua recensione del libro su la Repubblica, Marco Lodoli ha scritto: “Quello che accomuna gli scrittori della generazione di Quentin Tarantino è il tentativo di rappresentare la nostra liquida realtà. Ci prova anche Eugenia Romanelli con il romanzo Vie di fuga”.[4] Nel testo si affaccia per la prima volta il tema della bisessualità che tornerà nel romanzo erotico È scritto nel corpo (2013), con cui la casa editrice De Agostini inaugura il nuovo marchio di narrativa crossover BookMe,.[5]
Nel 2015 è uscito per Castelvecchi La donna senza nome, romanzo che esplora la costruzione identitaria di una giovane donna nata all'interno di una coppia lesbica grazie alla fecondazione artificiale con il seme di un donatore anonimo. Melania Mazzucco ha considerato il romanzo il seguito del suo Sei come sei[6].
Nel 2019 Michela Murgia ha presentato al Salone Internazionale del Libro di Torino l'ultimo romanzo di Romanelli, Mia, pubblicato da Castelvecchi[7].
Nel febbraio 2020 è uscito il libro Il corpo della terra. La relazione negata. Da una visione egologica a una visione ecologica (Castelvecchi)[8] curato con la psicoterapeuta Giusy Mantione.
Nel maggio 2023 esce Nata con noi (Giunti), primo libro italiano che racconta la storia di una famiglia omogenitoriale femminile: Melania Mazzucco firma la recensione in anteprima su Repubblica [9]
Docenze
[modifica | modifica wikitesto]Tra il 2004 e il 2009 è stata docente a contratto di Scrittura creativa presso l'Università degli studi di Roma La Sapienza. Tra il 2010 e il 2015 è stata docente a contratto insieme a Giulio Anselmi di Teoria e tecniche del giornalismo presso l'Università LUISS Guido Carli.
Tra il 2010 e il 2015 ha insegnato Comunicazione e new media presso l'Accademia d'Arte Drammatica Silvio D'Amico, corsi nei quali ha incanalato il lavoro di ricerca sul linguaggio della “rivoluzione digitale” cui ha dedicato la raccolta di saggi Tre Punto Zero curata per Dino Audino Editore (2011). Tra il 2015 e il 2018 ha insegnato Business Writing e Social Media Management alla Scuola di Scienze Aziendali di Firenze e Advanced Communication all'Università di Firenze (progetto NEMECH, New Media for Cultural Heritage).[10] Dal 2016 organizza corsi di aggiornamento professionale alla Federazione Nazionale Stampa Italiana per l'Ordine dei Giornalisti del Lazio.
Dirige il Master "Nuovi giornalismi e blogging" al Centro Sperimentale di Fotografia Adams, a Roma.
Collaborazioni giornalistiche
[modifica | modifica wikitesto]Durante gli studi universitari ha iniziato una collaborazione con la rivista femminista Noi donne. Dal 2000 collabora con varie testate italiane, tra cui la Repubblica, L'Espresso, Il Messaggero, L'Unità, il Fatto Quotidiano, e con l'agenzia stampa ANSA. Nel 2003 dirige la rivista internazionale "Time Out"[11] per l'Italia. Nel 2010 ha diretto l'inserto di cultura SmarTime di Il Fatto Quotidiano, poi trasformato in blog.[12] Nel 2014 iha inaugurato su il Fatto Quotidiano il suo blog dedicato all'omogenitorialità[13] e nel 2016, su L'Espresso, quello dedicato alle arti e alle culture underground e digitali intitolato "Borderline".[14] Dal 2017 collabora con Vanity Fair.
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È stata unita civilmente da Monica Cirinnà con la giornalista di La Repubblica Rory Cappelli. La coppia ha una figlia.[15]
Opere
[modifica | modifica wikitesto]Narrativa
[modifica | modifica wikitesto]- Nata con noi, Giunti editore, 2023, ISBN, 9788809976276
- Mia, Castelvecchi, Roma, 2019, ISBN 978-88-3282-634-0
- La donna senza nome, Castelvecchi, Roma, 2015, ISBN 88-7394-003-X
- È scritto nel corpo, De Agostini, Novara, 2013, ISBN 978-88-418-9685-3
- 2BX. Essere un'incognita, De Agostini, Novara, 2012, ISBN 978-88-418-7382-3
- Vie di fuga, Dino Audino Editore, Roma, 2011, ISBN 978-88-7527-199-2
- con Paola Turci, Con te accanto, Rizzoli, Milano, 2009, ISBN 978-88-17-02944-5
- La traversata di Emma Costa Rubens, Marotta, 2004, ISBN 88-7631-009-6
- Vladimir Luxuria. Una storia, Castelvecchi, Roma, 2002, ISBN 88-7394-003-X
- Trop Model, racconti, Borelli, 2001, ISBN 88-86721-39-0
Saggi
[modifica | modifica wikitesto]- Marco Piazza e Eugenia Romanelli, Sfide da vincere, interviste, Giunti, Firenze, 2008, ISBN 978-88-09-06304-4
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ “Spie - Morbida musa. Giulia Focardi, modella oversize, seduce griffe, artisti e pubblicitari. E promette scandali”. D-La Repubblica – Luglio 2001 - [1]
- ^ "I primi trans eletti nel parlamento europeo sono : Delia Vaccarello, Grillini (Ds), De Simone e Guadagno (Rc). Al Senato Silvestri (Verdi) e Luxuria" – L’Unità, 28 aprile 2006 Copia archiviata, su cerca.unita.it. URL consultato il 9 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2015).
- ^ Il gatto che alle 5 va sempre in libreria - Ho un libro in testa, in Ho un libro in testa, 1º dicembre 2011. URL consultato il 29 aprile 2018 (archiviato dall'url originale il 29 aprile 2018).
- ^ Marco Lodoli, "Il noir sulle nuove famiglie nato su Facebook", la Repubblica, 1º agosto 2011
- ^ “Unomattina - Caffè”- RAI Uno – 26 giugno 2013 [2] Archiviato il 14 luglio 2014 in Internet Archive. - “La lettura con Carlo Gallucci” – TG 5 [3]
- ^ 'La donna senza nome', tra narrativa e impegno civile - Spettacolo. URL consultato il 3 luglio 2020.
- ^ Salone del Libro, Michela Murgia presenta "Mia" di Eugenia Romanelli, su video.repubblica.it.
- ^ Il corpo della terra, la relazione negata, su lastampa.it.
- ^ https://www.repubblica.it/cronaca/2023/05/07/news/barbara_la_felicita_e_avere_due_mamme_lutopia_di_una_famiglia_che_prima_non_cera-399057630/
- ^ NEMECH - New Media for Cultural Heritage, Università di Firenze [4]
- ^ Magazine internazionale di informazione sulle attività culturali e di intrattenimento, con versioni locali dedicate a singole città. La versione italiana è uscita solo per un anno, nel 2003. [5]
- ^ "Blog Smartime" – il Fatto Quotidiano – Archivio
- ^ I Blog de il Fatto Quotidiano – “Nuovi figli crescono” – Eugenia Romanelli [6]
- ^ Blogautore L'Espresso - Borderline [7] Archiviato il 5 dicembre 2021 in Internet Archive.
- ^ Adozioni gay, ok a coppia di donne. Mamma: 'Felice, incubo finito', su ansa.it.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikiquote contiene citazioni di o su Eugenia Romanelli
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Eugenia Romanelli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito dell’autrice, su eugeniaromanelli.it.
- Huffington Post – I libri raccontati dagli editori – “È scritto nel corpo” di Eugenia Romanelli – 3 luglio 2013, su huffingtonpost.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 86170390 · ISNI (EN) 0000 0000 8005 7170 · SBN TERV000611 · LCCN (EN) n2004150735 |
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