Albert Guðmundsson (calciatore 1997)
Albert Guðmundsson | |||||||||||||||||||
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Guðmundsson con la nazionale islandese al Mondiale 2018 | |||||||||||||||||||
Nazionalità | Islanda | ||||||||||||||||||
Altezza | 177 cm | ||||||||||||||||||
Peso | 80 kg | ||||||||||||||||||
Calcio | |||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | ||||||||||||||||||
Squadra | Genoa | ||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||
Giovanili | |||||||||||||||||||
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Squadre di club1 | |||||||||||||||||||
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Nazionale | |||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | |||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 24 maggio 2024 | |||||||||||||||||||
Albert Guðmundsson (Reykjavík, 15 giugno 1997) è un calciatore islandese, attaccante del Genoa e della nazionale islandese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Viene da una famiglia di calciatori: il padre Guðmundur Benediktsson è allenatore di calcio, con esperienze da calciatore in patria e in Belgio e 10 presenze in Nazionale tra 1996 e 2001, ed è noto anche per le esultanze mentre commentava le partite dell'Europeo 2016 per RÚV, tv pubblica islandese, in veste di telecronista. La madre Kristbjörg Helga Ingadóttir ha giocato 4 volte nel 1996 con la Nazionale femminile islandese.
Il nonno materno Ingi Björn Albertsson ha disputato 15 gare tra 1971 e 1979 con la Nazionale maggiore ed è stato recordman di reti segnate nel campionato islandese tra 1987 e 2012. Il bisnonno[1] materno e suo omonimo Albert Guðmundsson è stato il primo islandese a giocare nel calcio professionistico, in Scozia, Inghilterra con l'Arsenal, Francia e Italia con il Milan, e successivamente è entrato in politica, venendo eletto nel parlamento islandese e diventando in seguito Ministro delle Finanze e poi Ministro dell'Industria.[2][3]
Caratteristiche tecniche
[modifica | modifica wikitesto]Centrocampista offensivo dal baricentro basso, molto agile, rapido e veloce.[4] È abile nel controllo del pallone sia negli spazi stretti che in campo aperto. Può ricoprire anche i ruoli di ala in un tridente e di seconda punta in un attacco a due. In fase realizzativa è prolifico sia come finalizzatore che come assist-man.[4]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]Inizi
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Reykjavík quando il padre giocava con il KR Reykjavík, inizia a giocare a calcio proprio con la squadra della capitale islandese. Il 22 marzo 2013, ad appena 15 anni, gioca una partita con i bianconeri, in Coppa di Lega, entrando all'85' della vittoria casalinga per 3-0 contro il KF Fjallabyggðar.[5] Nell'estate dello stesso anno si trasferisce nei Paesi Bassi, all'Heerenveen, dove gioca con le squadre Under-19 e Under-21.
PSV e AZ
[modifica | modifica wikitesto]A luglio 2015 passa al PSV, che lo inserisce nello Jong PSV, seconda squadra, che disputa l'Eerste Divisie, la seconda serie olandese. Debutta il 25 settembre, all'ottava di campionato, entrando al 76' della partita pareggiata per 1-1 sul campo dell'Emmen.[6] Segna la prima rete in carriera l'11 marzo 2016, realizzando il definitivo 1-1 al 23' in Eerste Divisie in trasferta contro il Telstar. A partire dalla stagione 2017-2018 viene aggregato in pianta stabile alla prima squadra del PSV e sceglie come numero di maglia il 29. Esordisce in Eredivisie alla seconda giornata del campionato, subentrando al 90º a Hirving Lozano nella trasferta vinta 4-1 a Breda.[7] In tutto gioca 12 partite con la prima squadra.
Nell’estate del 2018 viene ceduto all’AZ Alkmaar per 1,8 milioni di euro.[8] In tre stagioni e mezzo con il club di Alkmaar mette insieme 98 presenze e 24 gol, andando anche in doppia cifra con 11 reti nella stagione 2020-2021.
Genoa
[modifica | modifica wikitesto]In scadenza di contratto a giugno con l'AZ, il 31 gennaio 2022 viene ceduto a titolo definitivo al Genoa per 1,2 milioni di euro.[9][10][11] Esordisce con i Grifoni ed in serie A il 13 febbraio 2022, nella partita casalinga con la Salernitana, sostituendo nella ripresa Mattia Destro. Il 6 maggio seguente segna il suo primo gol in Serie A con la maglia dei rossoblù, siglando il gol del momentaneo pareggio nella partita poi vinta per 2-1 contro la Juventus.[12]
La stagione successiva sigla una doppietta nella prima gara di Coppa Italia dell'8 agosto, vinta per 3-2 contro il Benevento.[13][14] Il 1º ottobre 2022 segna la sua prima rete nel campionato di serie B nel successo per 2-0 in casa della SPAL. Proprio contro la stessa squadra emiliana il 18 ottobre realizza su calcio di rigore il gol decisivo che consente ai Grifoni di superare i sedicesimi di Coppa Italia.[15] Grazie anche all'arrivo di Alberto Gilardino sulla panchina della squadra rossoblù, diventerà una pedina importantissima per la promozione del Genoa in Serie A dopo un solo anno di cadetteria, essendo il capocannoniere della squadra con 11 reti e servendo anche 4 assist; verrà nominato miglior giocatore della stagione dai tifosi rossoblù.
Nelle prime cinque partite della stagione successiva Guðmundsson non mette a referto ne gol ne assist, pur sfornando, comunque, ottime prestazioni. Il suo talento sboccia, definitivamente, l'1 ottobre 2023, quando segna la sua prima doppietta in Serie A facendo eco al suo secondo gol assoluto in Serie A, (primo in stagione) segnato nel match casalingo contro la Roma, nel pareggio per 2-2 in casa dell'Udinese.[16] Il 22 dicembre successivo griffa il successo in rimonta con il Sassuolo in trasferta (2-1) realizzando il suo primo rigore e confezionando il suo primo assist in Serie A.[17]Segna il primo gol in Serie A dell'anno solare 2024, su punizione, al Dall'Ara di Bologna. Divenuto primo rigorista della squadra, dopo la trasformazione di Reggio Emilia, l'islandese ne segna altri 3 (contro Salernitana, Frosinone e Fiorentina) e ne ribadisce in rete un quarto, inizialmente respinto da Di Gregorio, nella gara casalinga contro il Monza. Il 7 aprile 2024, torna a segnare su azione, al "Bentegodi" di Verona contro l' Hellas. Il 29 aprile 2024, firma la sua quattordicesima marcatura in campionato nel match contro il Cagliari, allo Stadio Ferraris. Il Genoa conclude la stagione all'undicesimo posto e Guðmundsson si rivela uno dei migliori giocatori del campionato.
Nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Inizia a giocare nelle nazionali giovanili islandesi a 15 anni, nel 2012, quando viene convocato dall'Under-17, disputando, fino al 2013, 7 partite, di cui 6 nelle qualificazioni agli Europei di categoria 2013 e 2014 e segnando 4 gol. Tra 2014 e 2015 disputa 7 gare realizzando 2 reti in Under-19, nelle qualificazioni agli Europei 2014, 2015 e 2016. Il 26 marzo 2015 esordisce in Under-21, perdendo 3-0 in amichevole contro la Romania, in trasferta a Târgu Mureș, disputando gli ultimi 8 minuti.[18] L'esordio in gara ufficiale avviene invece un anno e mezzo dopo, il 6 settembre 2016, nella sfida valida per le qualificazioni all'Europeo 2017 persa per 2-0 a Caen, sul campo della Francia, quando entra al 78'.[19] Il 10 gennaio 2017 debutta in nazionale maggiore, in amichevole a Nanning contro i padroni di casa della Cina, entrando al 90' e giocando un minuto della partita vinta per 2-0.[20]
Viene poi incluso nella lista dei convocati per i Mondiali 2018[21] giocando solo i cinque minuti finali contro la Croazia.
Il 21 marzo 2024 realizza la sua seconda tripletta in nazionale, nella gara vinta 1-4 contro l'Israele, valida per la fase finale delle qualificazioni a Euro 2024.[22] Qualche giorno più tardi, sigla un altro gol nella finale playoff contro l'Ucraina persa, in rimonta, per 2-1 dagli islandesi.[23]
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Presenze nei club
[modifica | modifica wikitesto]Statistiche aggiornate al 24 maggio 2024.
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2013 | KR Reykjavík | Ú | 0 | 0 | BK+D | 0+1 | 0+0 | UCL+UEL | 0+0 | 0+0 | SI | 0 | 0 | 1 | 0 |
Totale KR Reykjavik | 0 | 0 | 1 | 0 | 0 | 0 | 0 | 0 | 1 | 0 | |||||
2015-2016 | Jong PSV | EE | 14 | 1 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 14 | 1 |
2016-2017 | EE | 34 | 18 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 34 | 18 | |
2017-gen.2018 | EE | 15 | 9 | - | - | - | - | - | - | - | - | - | 15 | 9 | |
Totale Jong PSV | 63 | 28 | - | - | - | - | - | - | 63 | 28 | |||||
gen.-giu.2018 | PSV | ED | 9 | 0 | CO | 3 | 0 | UEL | 0 | 0 | - | - | - | 12 | 0 |
2018-2019 | AZ Alkmaar | ED | 25 | 6 | CO | 2 | 0 | UEL | - | - | - | - | - | 27 | 6 |
2019-2020 | ED | 4 | 0 | CO | 0 | 0 | UEL | 4[24] | 1[24] | - | - | - | 8 | 1 | |
2020-2021 | ED | 26 | 7 | CO | 1 | 0 | UCL+UEL | 2[24]+6 | 2[24]+2 | - | - | - | 35 | 11 | |
2021-gen. 2022 | ED | 19 | 4 | CO | 1 | 0 | UEL+UECL | 2[24]+6 | 0+2 | - | - | - | 28 | 6 | |
Totale AZ Alkmaar | 74 | 17 | 4 | 0 | 20 | 7 | - | - | 98 | 24 | |||||
gen.-giu. 2022 | Genoa | A | 12 | 1 | CI | - | - | - | - | - | - | - | - | 12 | 1 |
2022-2023 | B | 36 | 11 | CI | 2 | 3 | - | - | - | - | - | - | 38 | 14 | |
2023-2024 | A | 35 | 14 | CI | 2 | 2 | - | - | - | - | - | - | 37 | 16 | |
Totale Genoa | 83 | 26 | 4 | 5 | - | - | - | - | 87 | 31 | |||||
Totale carriera | 233 | 71 | 12 | 5 | 20 | 7 | 0 | 0 | 265 | 83 |
Cronologia presenze e reti in nazionale
[modifica | modifica wikitesto]Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Club
[modifica | modifica wikitesto]- PSV Eindhoven: 2017-2018
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Marco Tripodi, Genoa, dal nonno milanista ai rigori: il legame di Gudmundsson con l'Italia. E una promessa: 'L'anno prossimo...', su Calciomercato.com | Tutte le news sul calcio in tempo reale. URL consultato il 28 aprile 2023.
- ^ Islanda: Con esordio di Gudmundsson si completa tradizione di famiglia, sportevai.it, 11 gennaio 2017. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ Marco Tripodi, Nome e coincidenze: storia di Gudmundsson senior, in Calciomercato.com, 5 ottobre 2023.
- ^ a b INTER CAMPIONE - DA TAREMI E ZIELINSKI, COME SARÀ IL PROSSIMO MERCATO? COSA SERVE PER MIGLIORARE LA ROSA?, su eurosport.it, 23 aprile 2024. URL consultato il 23 aprile 2024.
- ^ KR Reykjavik-KF, transfermarkt.it, 22 marzo 2013. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ Emmen-Jong PSV, transfermarkt.it, 25 settembre 2015. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ Telstar-Jong PSV, 11 marzo 2016. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ Albert Gudmundsson - Profilo giocatore 21/22, su transfermarkt.it. URL consultato il 30 gennaio 2022.
- ^ (NL) Gudmundsson naar Genoa, su az.nl, 31 gennaio 2022. URL consultato il 31 gennaio 2022.
- ^ È FATTA PER ALBERT GUDMUNDSSON, su genoacfc.it, 31 gennaio 2022. URL consultato il 31 gennaio 2022.
- ^ Genoa, ecco Gudmundsson: arriva dall'AZ Alkmaar, su sport.sky.it, 31 gennaio 2022. URL consultato il 1º febbraio 2022.
- ^ Serie A, Genoa-Juve 2-1: Criscito tiene in corsa il Grifone nel recupero, su sportmediaset.mediaset.it. URL consultato il 7 maggio 2022.
- ^ Coppa Italia, Genoa nel segno di Gudmundsson e Coda: 3-2 a Marassi e Benevento eliminato - TUTTOmercatoWEB.com, su tuttomercatoweb.com. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ Calcio: Coppa Italia. Doppio Gudmundsson, Genoa batte Benevento 3-2, su ilgiornaleditalia.it. URL consultato l'8 agosto 2022.
- ^ Genoa, basta un rigore per far fuori la Spal. Salta la sfida De Rossi-Roma, su La Gazzetta dello Sport. URL consultato il 18 ottobre 2022.
- ^ Redazione di Rainews, Udinese-Genoa 2-2: Gudmundsson scatenato, i padroni di casa agguantano il pari nel recupero, su RaiNews, 29 settembre 2023. URL consultato il 3 ottobre 2023.
- ^ Marco Tripodi, Genoa, rigore più assist: le due prime volte di Gudmundsson, su Calciomercato.com, 22 dicembre 2023.
- ^ Romania U21-Islanda U21, transfermarkt.it, 26 marzo 2015. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ Francia U21-Islanda U21, transfermarkt.it, 6 settembre 2016. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ Cina-Islanda, national-football-teams.com, 10 gennaio 2017. URL consultato il 12 febbraio 2017.
- ^ I 23 dell'Islanda: Albert Guðmundsson, figlio d’arte in rampa di lancio, su mondiali.it, 14 giugno 2018. URL consultato il 18 gennaio 2019.
- ^ EURO 2024, GUDMUNDSSON TRASCINA L'ISLANDA! AVANTI ANCHE UCRAINA E POLONIA: ECCO TUTTE LE QUALIFICATE ALLE FINALI PLAYOFF, su eurosport.it, 21 marzo 2024. URL consultato il 21 marzo 2024.
- ^ Euro 2024, l'Ucraina supera l'Islanda e si qualifica. Pass per Georgia, su tg24.sky.it, 27 marzo 2024. URL consultato il 23 aprile 2024.
- ^ a b c d e Nei turni preliminari.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Albert Guðmundsson
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Albert Guðmundsson, su UEFA.com, UEFA.
- (EN) Albert Guðmundsson, su national-football-teams.com, National Football Teams.
- (DE, EN, IT) Albert Gudmundsson, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Albert Guðmundsson, su it.soccerway.com, Perform Group.
- Albert Guðmundsson, su smr.worldfootball.net, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (FR) Albert Guðmundsson, su lequipe.fr, L'Équipe 24/24.
- (DE) Albert Guðmundsson, su fussballdaten.de, Fussballdaten Verlags GmbH.
- (EN, RU) Albert Guðmundsson, su eu-football.info.
- (IS) Albert Guðmundsson, su ksi.is.
- (NO) Albert Guðmundsson, su Altomfotball.no, TV 2 AS.
- (EN) Albert Guðmundsson, su Espnfc.com, ESPN Internet Ventures.
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