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Napoleon (film 2023)
Napoleon[N 1] è un film del 2023 diretto e co-prodotto da Ridley Scott.
Il film narra le vicende di Napoleone Bonaparte, dalla sua rapida ascesa al potere fino alla sua caduta, passando per la storia d'amore con la moglie Giuseppina e le battaglie politiche e militari, gestite con tattiche e strategie visionarie e vincenti.[1][2]
Trama
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1793, durante la Rivoluzione francese, il giovane ufficiale dell'esercito Napoleone Bonaparte assiste mentre la regina Maria Antonietta viene mandata alla ghigliottina. Più tardi quell'anno, il leader rivoluzionario Paul Barras affida a Napoleone il comando dell'assedio di Tolone; egli conquista con successo la città, respingendo le navi britanniche con l'artiglieria. Dopo la caduta di Maximilien Robespierre e la fine del Regime del Terrore, i leader francesi, inclusi Napoleone, cercano di ripristinare la stabilità. Ancora una volta, utilizzando l'artiglieria, Napoleone reprime l'insurrezione realista del 13 vendemmiaio nel 1795.
Napoleone corteggia l'aristocratica vedova Giuseppina di Beauharnais e i due alla fine si sposano, ma, nonostante la loro vita erotica vigorosa, non hanno figli. In Egitto, Napoleone vince di nuovo alla battaglia delle piramidi nel 1798, ma torna di corsa a casa quando sente che Giuseppina ha avuto un flirt con il soldato Hippolyte Charles. Il Direttorio lo critica per aver abbandonato le sue truppe, ma lui li condanna per la loro scarsa leadership della Francia e, come parte di un trio, li rovescia in un colpo di Stato, diventando Primo Console. Napoleone viene incoronato Imperatore dei francesi dal Papa nel 1804, durante il quale audacemente si mette la corona da solo.
Nel frattempo il ministro degli esteri Talleyrand propone agli austriaci un'alleanza, ma questi respingono l'idea. Un anno dopo, Napoleone sconfigge gli austriaci e i russi nella battaglia di Austerlitz, costringendoli a ritirarsi su laghi ghiacciati prima di bombardarli e affogarli. In seguito invita a bere del vino l'imperatore austriaco Francesco II e lo zar russo Alessandro I, ma quest'ultimo si rifiuta. La madre di Napoleone fa in modo che una sua amante resti incinta di lui, dimostrando così che Giuseppina è sterile. Nel 1810 Napoleone la ripudia pubblicamente, schiaffeggiandola quando lei rifiuta di leggere la sua parte del decreto, ma i due rimangono in buoni rapporti e continuano a scambiarsi lettere. Napoleone sposa Maria Luisa d'Austria, che un anno dopo dà alla luce un figlio, Napoleone II.
Nel 1812 Napoleone invade la Russia dopo che Alessandro ha violato un trattato di pace con la Francia. Nonostante una resistenza guerrigliera sanguinosa e pesanti perdite francesi, prevale nella battaglia di Borodino, ma trova Mosca vuota e successivamente incendiata. Napoleone si ritira durante l'inverno in Francia, dopo aver perso circa mezzo milione di uomini. Nel 1814 la sesta coalizione costringe Napoleone all'abdicazione e il generale viene esiliato all'Elba. Nel 1815, sentendo che Giuseppina è malata, Napoleone scappa dall'isola e torna al potere in Francia. Lei, costretta alla reclusione al castello di Malmaison - dove lo zar la visita, come Napoleone vede sui giornali - muore prima che lui arrivi. Il re Luigi XVIII manda il Quinto Reggimento per fermare Napoleone, ma quest'ultimo li convince a unirsi a lui.
Nella battaglia di Waterloo nel giugno dello stesso anno, Napoleone, avendo raccolto più truppe, affronta l'esercito del duca di Wellington. Le cariche della cavalleria francese sono respinte dai quadrati di fanteria britannica e un Napoleone disperato esorta i suoi soldati rimasti ad avanzare; questo attacco, però, viene decimato dalle linee riformate della fanteria nemica. Le forze del maresciallo prussiano Blücher arrivano a rinforzare Wellington e i francesi vengono sconfitti. Mentre Napoleone si ritira, saluta Wellington. Napoleone è esiliato, questa volta sull'isola di Sant'Elena, e presenta ai suoi ascoltatori una versione della storia in cui ha sempre ragione. Muore nel 1821, mentre sente Giuseppina chiamarlo di nuovo a incontrarla. L'epilogo mostra che circa 3 milioni di persone sono morte nelle sue guerre.
Produzione
[modifica | modifica wikitesto]Sviluppo
[modifica | modifica wikitesto]«Napoleon is a man I've always been fascinated by. He came out of nowhere to rule everything - but all the while he was waging a romantic war with his adulterous wife Joséphine. He conquered the world to try to win her love, and when he couldn't, he conquered it to destroy her, and destroyed himself in the process.»
«Napoleone è un uomo da cui sono sempre stato affascinato. È uscito dal nulla per governare tutto, ma per tutto il tempo ha condotto una guerra romantica con la moglie adultera Joséphine. Ha conquistato il mondo per cercare di conquistare il suo amore e, quando non ci è riuscito, l'ha conquistato per distruggerla, e nel farlo si autodistrusse.»
Il 14 ottobre 2020, giorno della fine delle riprese di The Last Duel, Ridley Scott annuncia il suo film successivo, Kitbag, che lo vedrà ricoprire il ruolo di regista e produttore, su una sceneggiatura di David Scarpa, già sceneggiatore del film di Scott Tutti i soldi del mondo, con Joaquin Phoenix nei panni di Napoleone Bonaparte.[4] Nel gennaio 2021, il progetto è passato da 20th Century Studios a Apple Studios.[5]
La produzione è iniziata nel febbraio 2022.[6] Stando alle parole di Ridley Scott, il film avrebbe contenuto sei grandi sequenze di battaglie principali.[7]
Casting
[modifica | modifica wikitesto]In un primo momento, per il ruolo di Giuseppina di Beauharnais era stata scelta l'attrice Jodie Comer, che aveva già lavorato con Ridley Scott in The Last Duel. È entrata in trattative per la parte nel marzo 2021, confermando il casting a settembre.[8][9] Nel novembre 2021, Youssef Kerkour è entrato a far parte del cast.[10] Il 4 gennaio 2022, Jodie Comer ha abbandonato il film e Vanessa Kirby è stata scelta come sua sostituta il giorno stesso.[11] A febbraio, anche Tahar Rahim si aggiunge al cast.[6]
Riprese
[modifica | modifica wikitesto]Le riprese del film sono iniziate nel febbraio 2022[12] e si sono svolte principalmente in Inghilterra; tra le varie location, vi sono la cattedrale di Lincoln, usata come cattedrale di Notre-Dame,[13] Stowe House, Blenheim Palace,[14] West Wycombe Park,[15] Petworth House[16] e Boughton House.[17] Nel maggio 2022, le riprese si sono spostate a Malta, dove il forte Ricasoli è stato usato per girare le scene dell'assedio di Tolone, la prima vittoria di Napoleone.[18]
Titolo
[modifica | modifica wikitesto]Inizialmente, il titolo del film doveva essere Kitbag,[4] che deriva da un aforisma coniato dallo stesso Napoleone a proposito della giberna di un soldato;[19] durante le riprese venne usato il titolo di lavorazione Marengo, in riferimento alla battaglia di Marengo che Napoleone ha combattuto il 14 giugno 1800.[13] Il 18 gennaio 2022, il produttore Kevin J. Walsh ha dichiarato che il film era stato definitivamente intitolato Napoleon.[20][21]
Colonna sonora
[modifica | modifica wikitesto]La colonna sonora della pellicola è stata scritta e composta da Martin Phipps, alla sua prima collaborazione con Ridley Scott.[22] È stata pubblicata dalla Milan Records il 24 novembre 2023, due giorni dopo l'uscita del film.[23]
Promozione
[modifica | modifica wikitesto]«He came from nothing. He conquered everything»
«Ha conquistato tutto. Anche l'eternità»
Il primo trailer del film è stato diffuso, insieme al poster, il 10 luglio 2023.[24]
Distribuzione
[modifica | modifica wikitesto]Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche statunitensi a partire dal 22 novembre 2023[24] per poi essere distribuito su Apple TV+,[2] mentre in Italia dal 23 novembre dello stesso anno.[25]
Director's cut
[modifica | modifica wikitesto]Nell'ottobre 2023 Ridley Scott ha annunciato che sarà distribuita su Apple TV+ una versione director's cut della durata di oltre 4 ore.[26] Il 29 agosto 2024 la versione estesa del film viene resa disponibile su Apple TV+ con oltre 48 minuti di scene inedite. L'annuncio è stato dato dallo stesso regista con un breve video su Internet.
Accoglienza
[modifica | modifica wikitesto]Incassi
[modifica | modifica wikitesto]Il film ha incassato 61524375 $ in Nord America e 159870463 $ nel resto del mondo, per un totale di 221394838 $.[27] In Italia ha incassato 7933694 € con 1068783 biglietti venduti.[28]
Critica
[modifica | modifica wikitesto]Sull'aggregatore di recensioni Rotten Tomatoes il film ha un indice di gradimento del 58% basato su 340 recensioni, con un voto medio di 6,2 su 10.[29] Su Metacritic ottiene un punteggio di 64 su 100 basato su 62 recensioni.[30]
La rivista Best Movie ha posizionato il film al ventiquattresimo posto dei migliori del 2023.[31]
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- 2024 – Premio Oscar[32]
- Candidatura per la migliore scenografia a Arthur Max ed Elli Griff
- Candidatura per i migliori costumi a Janty Yates e Dave Crossman
- Candidatura per i migliori effetti speciali a Charley Henley, Luc-Ewen Martin-Fenouillet, Simone Coco e Neil Corbould
- 2024 – Premio BAFTA[33]
- Candidatura per il miglior film britannico
- Candidatura per i migliori costumi a Dave Crossman e Janty Yates
- Candidatura per il miglior trucco e acconciatura
- Candidatura per i migliori effetti speciali
- 2024 – Critics' Choice Award[34]
- Candidatura per i migliori costumi a Janty Yates e Dave Crossman
- 2024 – Satellite Award[35]
- Candidatura per la migliore fotografia a Dariusz Wolski
- Candidatura per il miglior suono
- Candidatura per i migliori effetti visivi
- Candidatura per la migliore scenografia a Arthur Max
- Candidatura per i migliori costumi a Dave Crossman e Janty Yates
Inesattezze storiche
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola è stata criticata da numerosi storici per le inesattezze proposte dal regista, tanto che l'esperto di storia militare di Sky News, Andrew Roberts, ha ironizzato sull'accuratezza di "soli 38 minuti sulle due ore e 38 di durata".[36]
Per il regista Scott, il film non è da considerarsi biografico, ma una storia tra epica e melodramma, in cui voleva dare la sua "interpretazione del personaggio e di un lungo momento sociale e politico". A chi ha analizzato il suo film come un ritratto da manuale storico, Scott ha risposto di aver piuttosto "cercato l'essenza, le emozioni, le svolte umane e politiche" di Napoleone, non limitandosi alla "cronologia dei fatti", ma andando alle "radici dei rapporti personali dei personaggi", come del resto fa anche nei suoi altri film.[37]
Ghigliottina della Regina Maria Antonietta
[modifica | modifica wikitesto]All'interno della pellicola viene presentato il momento storico del ghigliottinamento di Maria Antonietta. Essa viene presentata come un'orgogliosa donna vestita di nero e con capelli scompigliati che, con portamento fiero, non mostrò alcuna debolezza dinanzi alla folla che la insultava e denigrava. La scena è oggetto di critiche in quanto è noto che alla Regina di Francia furono rasati i capelli e che venne fatta vestire di bianco, colore obbligatorio per le Regine vedove di Francia. Infine, la presenza di Napoleone è certamente irreale in quanto la Vedova Capeto (nome col quale era nota la Regina all'indomani della morte del marito) venne uccisa il dì 16 ottobre 1793, periodo in cui Napoleone era impegnato nell'assedio di Tolone.[38]
Battaglia delle piramidi
[modifica | modifica wikitesto]La pellicola mostra una scena sulla battaglia delle piramidi nella quale, secondo la reinterpretazione del regista, le truppe napoleoniche avrebbero aperto il fuoco sulle piramidi. Lo storico inglese Dan Snow ha commentato la scena asserendo: «Vediamo questo cannone da 12 libbre sparare alla massima elevazione. Può colpire la cima delle piramidi da dove si trovano i soldati? Ne dubito fortemente. E poi Napoleone non ha mai sparato alle piramidi e la battaglia delle piramidi non è stata combattuta alla base delle piramidi»;[38] a quanto asserito dallo storico va inoltre aggiunto che Napoleone inserì fra le fila della sua spedizione in Egitto anche una folta commissione scientifica e artistica per studiare la terra che stava per conquistare, una volontà di studio che esclude una apertura del fuoco contro un bene culturale di importanza così significativa.
Differenza d'età fra Napoleone e Giuseppina
[modifica | modifica wikitesto]Numerosi storici hanno espresso critiche anche nei confronti della scelta degli attori. Vanessa Kirby (Giuseppina) risulta infatti avere 14 anni in meno di Joaquin Phoenix (Napoleone), mentre nella realtà storica Giuseppina aveva 6 anni in più rispetto all'Imperatore dei francesi.
"È venuto dal nulla. Ha conquistato tutto"
[modifica | modifica wikitesto]Le anteprime della pellicola riportano spesso la frase "È venuto dal nulla. Ha conquistato tutto", anche questa una inesattezza storica. Napoleone era infatti figlio della famiglia Bonaparte, un nobile casato corso di origini toscane. Fu proprio questa sua aristocraticità a permettere al futuro Generale di studiare nell'Accademia militare e dargli poi la possibilità di scalare i vertici del potere. Risulta altresì inesatto il secondo periodo del motto prima citato, poiché Napoleone non ha "conquistato tutto" (ad esempio ha perso in Russia e non ha mai toccato suolo britannico) e ha anzi perduto ogni sua conquista in seguito alla sconfitta definitiva a Waterloo.[38]
La guida di Napoleone in battaglia e le sue doti di cavaliere
[modifica | modifica wikitesto]All'interno della pellicola Napoleone viene mostrato mentre si lancia all'assalto alla testa delle sue truppe. Seppur questa rappresentazione risultasse gradita alla propaganda napoleonica del tempo, gli storici concordano nell'asserire che Napoleone rimaneva in realtà nelle retrovie a guidare la battaglia con indicazioni tattiche e che solo raramente egli combatteva in prima persona. Diversamente da quanto mostrato nella pellicola, risulta inoltre che Napoleone, non avendo terminato gli studi militari, non fosse in realtà un buon cavaliere, e cavalcava razze di cavalli più piccoli (quali i barbi e gli arabi), poiché poteva montarli senza bisogno d'assistenza.[39]
Il lago ghiacciato nella scena sulla battaglia dei tre imperatori
[modifica | modifica wikitesto]Nella scena inerente alla nota battaglia dei tre imperatori, il regista rivisita il successo militare di Napoleone. In particolare, viene mostrato che gli eserciti della Russia e dell'Austria sarebbero annegati in un enorme lago ricoperto da una lastra di ghiaccio che essi stavano cavalcando e che i cannoni napoleonici avrebbero distrutto sparando dall'altura precedentemente conquistata. Anche tale rappresentazione risulta essere un falso storico in quanto il lago mostrato nella pellicola era in realtà un insieme di stagni e le truppe antinapoleoniche vennero sconfitte in quanto prese alla sprovvista dalla fanteria francese lanciata all'assalto in salita.[39]
Divorzio tra l'imperatrice e l'imperatore
[modifica | modifica wikitesto]Nella pellicola vengono mostrate ben due inesattezze circa tale evento. Anzitutto, Giuseppina era terrorizzata dall'idea di perdere il suo titolo nobiliare e risulta dunque assai improbabile che sia stata lei a proporre il divorzio. Inoltre, lo schiaffo che si vede nella scena della lettura degli atti di divorzio risulta essere un'aggiunta non prevista ideata sul momento dai due attori.[40]
Incontro tra Napoleone e il Duca di Wellington a Plymouth
[modifica | modifica wikitesto]L'incontro tra Napoleone e il Duca di Wellington, avvenuto, secondo la pellicola, a Plymouth all'indomani della disfatta di Waterloo, risulta non essere mai realmente avvenuto. Il momento di maggiore vicinanza fisica tra i due soggetti fu infatti sul campo di battaglia che decretò la disfatta dell'Imperatore dei francesi e, soprattutto, Napoleone non mise mai piede sul suolo britannico.[39]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- Annotazioni
- ^ Distribuito su Apple TV+ come Napoleone.
- Fonti
- ^ Emil Cargalli, Napoleon: ammirate Joaquin Phoenix nel primo trailer del film di Ridley Scott!, su Best Movie, 10 luglio 2023. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ a b Davide Cantire, Napoleon: Joaquin Phoenix da eroe a tiranno nel trailer del kolossal di Ridley Scott, su Movieplayer.it, 10 luglio 2023. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ Mike Jr. Fleming, Apple Studios Commits to Kitbag, Ridley Scott-Directed Epic with Joaquin Phoenix as French Conqueror Napoléon Bonaparte, su Deadline Hollywood, 14 gennaio 2021. URL consultato il 22 novembre 2021.
- ^ a b (EN) Mike Fleming Jr, Ridley Scott Eyes Another Epic: Joaquin Phoenix As Napoleon In ‘Kitbag’ As Director Today Wraps ‘The Last Duel’, su Deadline Hollywood, 14 ottobre 2020. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ Kitbag: il film su Napoleone di Ridley Scott verrà prodotto da Apple Studios, riprese nel 2022, su badtaste.it, 14 gennaio 2021. URL consultato l'11 luglio 2023.
- ^ a b Justin Kroll, The Serpent Star Tahar Rahim Joins Joaquin Phoenix In Apple And Ridley Scott's Napoleon, su Deadline Hollywood, 16 febbraio 2022. URL consultato il 16 febbraio 2022.
- ^ Kitbag: il film di Ridley Scott su Napoleone avrà 6 enormi scene di battaglia, su cinema.everyeye.it, 2 gennaio 2022. URL consultato l'11 luglio 2023.
- ^ Justin Kroll, Jodie Comer Is Ridley Scott's Choice To Play Josephine Opposite Joaquin Phoenix In Napoléon Bonaparte Pic Kitbag For Apple Studios, su Deadline Hollywood, 2 marzo 2021. URL consultato il 22 novembre 2021.
- ^ K.J. Yossman, Killing Eve Star Jodie Comer Confirmed for Ridley Scott's Kitbag Opposite Joaquin Phoenix, su Variety, 3 settembre 2021. URL consultato il 22 novembre 2021.
- ^ Raffi Boghosian, Youssef Kerkour on House of Gucci and Challenging Typecasting, su Golden Globes, 23 novembre 2021. URL consultato il 14 marzo 2022.
- ^ Kitbag, il film di Ridley Scott su Napoleone perde Jodie Comer: al suo posto Vanessa Kirby, su cinema.everyeye.it, 5 gennaio 2022. URL consultato il 14 luglio 2023.
- ^ (EN) Justin Kroll, ‘The Serpent’ Star Tahar Rahim Joins Joaquin Phoenix In Apple And Ridley Scott’s ‘Napoleon’, su Deadline Hollywood, 16 febbraio 2022. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ a b (EN) Ellis Karran, Movie set at Lincoln Cathedral continues to expand ahead of Napoleon filming this week, su thelincolnite.co.uk, 14 marzo 2022. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ Sophie Perry, Film directed by Ridley Scott starring Jodie Comer and Joaquin Phoenix to shoot in Oxfordshire, su Oxford Mail, 9 novembre 2021. URL consultato il 26 novembre 2021.
- ^ Rory Butler e Noora Mykkanen, Ridley Scott Napoleon 2023: film crew spotted at West Wycombe Park, su Bucks Free Press, 2 marzo 2022. URL consultato il 6 marzo 2022.
- ^ Charlotte Harding, Petworth House closed for filming, su Sussex Express, 7 marzo 2022. URL consultato il 7 marzo 2022.
- ^ Alison Bagley, Hollywood Napoleon movie comes to Kettering stately home, su Northamptonshire Evening Telegraph, 15 marzo 2022. URL consultato il 17 marzo 2022.
- ^ (EN) Jennifer Green, Malta Is Ready for Its Close-Up as a Prime International Shooting Destination, su The Hollywood Reporter, 31 gennaio 2022. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ Kitbag: Joaquin Phoenix sarà Napoleone nel film diretto da Ridley Scott, su badtaste.it, 14 ottobre 2020. URL consultato l'11 luglio 2023.
- ^ Mike Fleming Jr., Kevin Walsh Moves From Scott Free Prexy to Multi-Year Apple TV+ Producing Deal, su Deadline Hollywood, 18 gennaio 2022. URL consultato il 18 gennaio 2022.
- ^ Kitbag: il nuovo titolo del film di Ridley Scott su Napoleone con Joaquin Phoenix e Vanessa Kirby, su badtaste.it, 20 gennaio 2022. URL consultato l'11 luglio 2023.
- ^ (EN) Andreas Wiseman, Ridley Scott On Capturing Epic ‘Napoleon’ & Why He Chose Joaquin Phoenix To Play The Emperor – Contenders London, su Deadline, 7 ottobre 2023. URL consultato il 27 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 16 ottobre 2023).
- ^ (EN) Rhian Daly, ‘Napoleon’ soundtrack: listen to the epic score here, su NME, 24 novembre 2023. URL consultato il 27 novembre 2023 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2023).
- ^ a b Sony Pictures Entertainment, NAPOLEON - Official Trailer (HD), su YouTube, 10 luglio 2023. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ Sony Pictures Italia, Napoleon - Dal 23 novembre al cinema - Trailer Ufficiale, su YouTube, 10 luglio 2023. URL consultato il 10 luglio 2023.
- ^ Cristiano Bolla, Napoleon, la director’s cut del film di Ridley Scott è già realtà! E avrà una durata da spavento, su Best Movie, 10 ottobre 2023. URL consultato il 10 ottobre 2023.
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- ^ Valentina D'Amico, Napoleon: gli storici odiano il film di Ridley Scott, ecco tutti gli errori che contiene, su Movieplayer.it, 28 novembre 2023. URL consultato il 30 novembre 2023.
- ^ Errori storici e inesattezze in Napoleon? Ridley Scott risponde così, su Corriere della Sera. URL consultato il 3 dicembre 2023.
- ^ a b c Napoleon, tutti gli errori: secondo gli esperti emergono diverse incongruenze, dal primo trailer alla locandina, su www.ilmessaggero.it, 18 novembre 2023. URL consultato il 20 dicembre 2023.
- ^ a b c Sara Sirtori, Napoleon: tutti gli errori storici, su Amica, 29 novembre 2023. URL consultato il 20 dicembre 2023.
- ^ Napoleon, Joaquin Phoenix ha schiaffeggiato Vanessa Kirby: "Eravamo d'accordo di scioccarci a vicenda", su Movieplayer.it, 1º agosto 2023. URL consultato il 20 dicembre 2023.
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su napoleon.movie.
- Napoleon, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- Napoleon, su Movieplayer.it, NetAddiction S.r.l..
- Napoleon, su FilmTv.it, Arnoldo Mondadori Editore.
- Napoleon, su Il mondo dei doppiatori, AntonioGenna.net.
- Napoleon, su Badtaste.
- Napoleon, su Comingsoon.it, Anicaflash.
- (EN) Napoleon, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Napoleon, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Napoleon, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Napoleon, su FilmAffinity.
- (EN) Napoleon, su Metacritic, Red Ventures.
- (EN) Napoleon, su Box Office Mojo, IMDb.com.
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