Olivia Cooke

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Olivia Cooke nel 2018

Olivia Kate Cooke (Oldham, 27 dicembre 1993) è un'attrice britannica.

Olivia Cooke nacque il 27 dicembre 1993 a Oldham, nella contea della Grande Manchester, dalla rappresentante di vendita Lindsay Wilde e dall'agente di polizia in pensione John Cooke.[1][2][3] I suoi genitori divorziarono quando lei era ancora una bambina e assieme a sua sorella andò a vivere con la madre.[4] Ha cominciato a recitare all'età di otto anni all'Oldham Theatre Workshop, un programma di recitazione dopo la scuola nella sua città natale, frequentando successivamente la Royton and Crompton Academy e studiando recitazione all'Oldham Sixth Form College, lasciando gli studi prima del previsto, per apparire nella miniserie Blackout.[2] Ha recitato nel ruolo di Maria in una produzione universitaria di West Side Story e ha ottenuto il suo primo e ultimo ruolo da protagonista per l'Oldham Theatre Workshop in Prom: The Musical, un remake di Cenerentola.[1][2] All'età di 14 anni, si assicura il suo primo agente locale.[5] Nel 2012, appare nel video del tour Autumn Term degli One Direction al fianco di Harry Styles.[6]

2012-2014: gli inizi

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2012 recita in tutte e due le miniserie prodotte dalla BBC: Blackout,[7] nei panni della figlia del personaggio di Christopher Eccleston, e The Secret of Crickley Hall, nei panni di una giovane insegnante in un orfanotrofio negli anni '40.[8] L'attrice ha affermato di sentirsi più adatta per la televisione che per il teatro, poiché era imbarazzata dai gesti esagerati a volte richiesti per la recitazione teatrale.[1] Si è inoltre distinta nell'estenuante processo di casting per Le origini del male, che venne in seguito distribuito nell'aprile del 2014, due anni dopo le riprese.[9] Nel 2014 prende parte al film thriller The Signal, al fianco di Laurence Fishburne.[10] Lo stesso anno è la protagonista della pellicola horror Ouija.[11]

2015-presente

[modifica | modifica wikitesto]

Nel 2015 è co-protagonista nel film Quel fantastico peggior anno della mia vita.[12] Per interpretare il ruolo di Rachel, personaggio che combatte la leucemia, l'attrice si è rasata completamente i capelli.[13] Il film è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival, dove è stato premiato con il Grand Jury e il Premio del Pubblico.[14]

L'anno successivo è protagonista nella pellicola drammatica Katie Says Goodbye, al fianco di Jim Belushi.[15] Successivamente prende parte a The Limehouse Golem - Mistero sul Tamigi[16] e nel 2017 in Amiche di sangue, lavorando con Anya Taylor-Joy.[17]

Nel 2018 viene diretta da Steven Spielberg nella pellicola di fantascienza Ready Player One.[18] L'anno seguente affianca Riz Ahmed nell'acclamato film drammatico Sound of Metal.[19]

Dal 2022 è tra i protagonisti della serie prequel de Il Trono di Spade, House of the Dragon, per cui interpreta il ruolo della regina consorte Alicent Hightower.[20]

Olivia Cooke alla première giapponese di Ready Player One

Cortometraggi

[modifica | modifica wikitesto]

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]

Doppiatrici italiane

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Olivia Cooke è stata doppiata da:

  • Eva Padoan in Bates Motel, The Signal, Ouija, Vanity Fair - La fiera delle vanità, La vita in un attimo, Slow Horses, Naked Singularity, House of the Dragon, The Good Mother
  • Rossa Caputo in Amiche di sangue, Modern Love
  • Gaia Bolognesi in Quel fantastico peggior anno della mia vita
  • Letizia Ciampa in Ready Player One
  • Giulia Tarquini in Le origini del male
  • Chiara Leoncini in Sound of Metal

Da doppiatrice è stata sostituita da:

  1. ^ a b c (EN) Discovery: Olivia Cooke, su interviewmagazine.com.
  2. ^ a b c (EN) Secret’s out: Olivia a rising star in UK and US, su oldham-chronicle.co.uk. URL consultato il 5 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 agosto 2014).
  3. ^ (EN) Latics' new safety officer, su oldhamathletic.co.uk.
  4. ^ (EN) Three questions for Thomas Mann, RJ Cyler, Olivia Cooke, stars of Me and Earl and the Dying Girl, su thestar.com.
  5. ^ (EN) “The Quiet Ones” star Olivia Cooke: “I have no dignity anymore after this movie”, su voices.suntimes.com. URL consultato il 5 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2014).
  6. ^ (EN) Meet Olivia Cooke, the Scary-Good Actress Set to Take Hollywood by Storm, su teenvogue.com.
  7. ^ (EN) 'Blackout', su chrisecclestonbulletin.blogspot.com.
  8. ^ (EN) 'Psycho' TV prequel 'Bates Motel' adds 'Blackout' star Olivia Cooke, su digitalspy.com.
  9. ^ (EN) The Quiet Ones World Premiere, su thelondonfilmreview.com. URL consultato il 5 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 22 maggio 2014).
  10. ^ (EN) Sundance 2014: Park City at Midnight, su indiewire.com.
  11. ^ (EN) Universal Dates Crimson Peak, Ouija, Pitch Perfect 2 and More!, su comingsoon.net. URL consultato il 5 luglio 2022 (archiviato dall'url originale il 31 gennaio 2014).
  12. ^ (EN) Me and Earl and the Dying Girl' to start filming in East End, su post-gazette.com.
  13. ^ (EN) ‘Bates Motel’ Star Olivia Cooke in Talks for Lead in ‘Me & Earl & the Dying Girl’ (Exclusive), su thewrap.com.
  14. ^ (EN) Sundance Hit ‘Me And Earl And The Dying Girl’ Gets Summer Release – Update, su deadline.com.
  15. ^ (EN) Olivia Cooke to Star in Indie Drama ‘Katie Says Goodbye’ (Exclusive), su hollywoodreporter.com.
  16. ^ (EN) Alan Rickman, Olivia Cooke And Douglas Booth To Star In ‘The Limehouse Golem’, su deadline.com.
  17. ^ (EN) Olivia Cooke, Anya Taylor-Joy & Anton Yelchin Set For Thriller ‘Thoroughbred’, su deadline.com.
  18. ^ (EN) Steven Spielberg Casts Olivia Cooke as Female Lead in ‘Ready Player One’, su variety.com.
  19. ^ (EN) Riz Ahmed and Olivia Cooke to Star in Music Drama ‘Sound of Metal’, su variety.com.
  20. ^ (IT) HOUSE OF THE DRAGON, OLIVIA COOKE: "PAZZESCO ESSERE NEL MONDO DI GAME OF THRONES", su serial.everyeye.it.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN313410154 · ISNI (EN0000 0004 4456 2056 · LCCN (ENno2015002146 · GND (DE1062727924 · BNE (ESXX5562888 (data) · BNF (FRcb16979458k (data) · CONOR.SI (SL258941539