Enilive

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Enilive
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StatoBandiera dell'Italia Italia
Forma societariaSocietà per azioni
Fondazione15 gennaio 2024
Fondata daEni
Sede principaleRoma
GruppoEni
Persone chiaveMarco Petracchini (Presidente)

Stefano Ballista (Amministratore Delegato)

SettoreEnergia
Prodotti
  • Carburanti
  • Biocarburanti
  • Car sharing
  • Ristorazione
  • Servizi alla persona
Sito webwww.enilive.it/

Enilive SpA è la società di Eni che si occupa delle attività per la trasformazione della mobilità. Con oltre 5.000 stazioni di servizio in diversi Paesi europei, tra cui Italia, Austria, Francia, Germania e Svizzera. È stata fondata il 15 gennaio 2024 con l'obiettivo di offrire al pubblico servizi integrati e prodotti progressivamente decarbonizzati.[1] Si stima che ogni giorno accolga nei propri punti vendita 1 milione e mezzo di persone.[2]

Enilive è una società controllata al 100% da Eni, il Presidente è Marco Petracchini e l’Amministratore Delegato è Stefano Ballista.[3]

Enilive è title sponsor della Serie A dal campionato 2024/25 fino alla stagione 2026/27[4], sostituendo TIM come sponsor principale della massima divisione di calcio italiana che cambia così denominazione in Serie A Enilive.

Il 2 gennaio 2023 nasce la società Eni Sustainable Mobility, per la fornitura di servizi e prodotti progressivamente decarbonizzati per realizzare la transizione energetica.[5]

Il 15 gennaio 2024 Eni Sustainable Mobility cambia ragione sociale e diventa Enilive SpA: nella nuova società sono confluite tutte le attività[6].

Nelle Enilive Station sono disponibili: colonnine di ricarica per le auto elettriche, impianti a idrogeno, carburanti tradizionali e anche prodotti per veicoli derivanti da materie prime rinnovabili come l’HVO, il bio-GPL e il biometano.

Nei punti Enilive è possibile fruire anche di altri servizi come: fare la spesa negli Emporium, ritirare un pacco Amazon, pagare i bollettini postali, abbonarsi a Telepass, noleggiare un’auto Enjoy, fare una sosta nei 1.200 Eni Café o presso gli store ALT Stazione del Gusto, un progetto nato in collaborazione con l’Accademia di cucina dello chef Niko Romito.[7]

Inoltre Enilive si occupa della gestione delle bioraffinerie di Venezia, Gela e Chalmette (Louisiana), di 22 impianti di produzione di biometano in Italia, oltre ai nuovi progetti per due raffinerie a Livorno e a Pengerang (Malesia)[8].

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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