Taxisti di notte

Da Teknopedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Taxisti di notte
Giancarlo Esposito e Armin Mueller-Stahl nell'episodio di New York
Titolo originaleNight on Earth
Lingua originaleinglese, francese, italiano, finlandese, tedesco
Paese di produzioneStati Uniti d'America, Giappone, Francia, Regno Unito, Germania
Anno1991
Durata129 min
Rapporto1,85 : 1
Generecommedia, grottesco
RegiaJim Jarmusch
SoggettoJim Jarmusch
SceneggiaturaJim Jarmusch
ProduttoreJim Jarmusch
Produttore esecutivoJim Stark
Casa di produzioneVictor Company of Japan, Victor Musical Industries, Pyramide Productions
Distribuzione in italianoPenta Distribuzione
FotografiaFrederick Elmes
MontaggioJay Rabinowitz
MusicheTom Waits
ScenografiaJohan le Tenoux, Fabrizio De Luca, Kari Laine, Laurent Seimond
CostumiBarbara Gordon, Alexandra Welker, Magda Bava, Claire Fraisse, Tina Seppo
TruccoChristina Smith
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Taxisti di notte (Night on Earth) è un film a episodi del 1991, diretto da Jim Jarmusch e interpretato, tra gli altri, da Roberto Benigni, Winona Ryder e Béatrice Dalle. La pellicola fu prodotta dalla giapponese JVC e Jim Jarmusch ne scrisse il trattamento in otto giorni. In Italia il film è uscito anche con il titolo di Taxisti di notte - Los Angeles New York Parigi Roma Helsinki.

Il film segue una sequenza temporale: il primo episodio incomincia al tramonto, mentre al termine dell'ultimo spunta l'alba.

Ogni episodio è separato da uno stacchetto in cui cinque orologi diversi, seguendo i rispettivi fusi orari, segnano l'ora delle città in cui si svolge la storia.

Episodio #01: "Los Angeles (Los Angeles)"

[modifica | modifica wikitesto]

A Los Angeles la giovane tassista Corky (Ryder) carica un'agente cinematografica (Rowlands) e riceve una proposta per diventare una diva del cinema, che però declina dichiarandosi soddisfatta del lavoro e della sua prospettiva di aprire una propria autorimessa e costruirsi una famiglia.

Episodio #02: "New York (New York)"

[modifica | modifica wikitesto]

Un giovane di nome YoYo (Esposito) conversa con l'anziano Helmut (Mueller-Stahl) tassista dell'ex DDR mentre è il primo a condurre il veicolo, poiché il tassista è da poco immigrato, è un ex-clown e non ha mai guidato prima. Durante il viaggio quest'ultimo assiste al litigio di YoYo con la sua cognata Angela (Rosie Perez) che salirà sul taxi insieme con i primi due, fino a giungere alla meta.

Episodio #03: "Parigi (Paris)"

[modifica | modifica wikitesto]

Un tassista (De Bankolé) dialoga con una donna cieca (Dalle), che si mostra distaccata e infastidita dalle domande del tassista sulla propria cecità e sul proprio stile di vita. A fine corsa la donna, che si è ben adattata a vivere senza la vista, prosegue il proprio tragitto sul bordo della Senna, mentre il tassista, incredulo, va a scontrarsi con un'altra auto.

Episodio #04: "Roma (Rome)"

[modifica | modifica wikitesto]

con: Roberto Benigni e Paolo Bonacelli

Gino (Benigni), tassista spericolato con una Fiat 128, parla delle sue giovanili perversioni a un sacerdote (Bonacelli), mentre questi accusa un infarto e non riesce a prendere la propria medicina poiché gli cade nel taxi. Credendo di essere la causa della morte del passeggero, il tassista lo abbandona su una panchina come se fosse a dormire.

Episodio #05: "Helsinki (Helsinki)"

[modifica | modifica wikitesto]

con: Matti Pellonpää, Kari Väänänen, Sakari Kuosmanen, e Tomi Salmela

I tre passeggeri di un taxi (Väänänen, Kuosmanen, e Salmela) paragonano le disgrazie di uno di essi con quelle di Mika, il conducente (Pellonpää) : il primo, ubriaco, ha la figlia incinta, è appena stato licenziato dalla fabbrica e lasciato dalla moglie mentre il secondo ha appena perso la figlia neonata nata prematura dopo aver recuperato la speranza nella sua sopravvivenza.

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]


Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN199743114 · GND (DE4998294-1
  Portale Cinema: accedi alle voci di Teknopedia che trattano di cinema