XXIV Emblemi, che sono frasi illustrate sillabando versi, di A. E. Drijfhout | |
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Titolo originale | XXIV Emblemata dat zijn zinne-beelden spreukverzen van A. E. Drijfhout |
Altri titoli | XXIV Emblemata |
Autore | Maurits Cornelis Escher |
1ª ed. originale | 1932 |
Genere | saggio |
Sottogenere | emblematica |
Lingua originale | latino, olandese |
I XXIV Emblemata, il cui titolo completo è "XXIV Emblemata, che sono frasi illustrate sillabando versi, di A. E. Drijfhout", sono un'opera emblematica xilografica in latino e olandese pubblicata nel 1932 dall'incisore e grafico olandese M. C. Escher.
Contenuti
[modifica | modifica wikitesto]In quest'opera, Escher raccoglie 24 xilografie raffiguranti altrettante frasi ideate da A. E. Drijfhout, alias di G. J. Hoogewerff, suo amico ed estimatore.
Esempi di emblemata:
- Gaudentes alienam mirantur tabem (Chi è felice osserva con indifferenza l'agonia altrui) sotto l'incisione di un vaso di fiori appena recisi. Escher evidenzia il contrasto fra i fiori recisi destinati a una fine incombente e chi gode della loro bellezza senza preoccuparsi del loro destino.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- M. Bussagli, F. Giudiceandrea, M.C. Escher, catalogo della mostra M.C. Escher presso i Musei Civici di Treviso, Complesso di Santa Caterina 31.10.2015 - 3.04.2016, Longo Spa, Bolzano, 2015.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Catalogo della mostra su Escher a Treviso (pdf) Archiviato l'8 agosto 2016 in Internet Archive.