Vittorio Saltini (Lucca, 3 ottobre 1934[1]) è un critico letterario e scrittore italiano.
Autore di recensioni sull'Espresso fra gli anni '60 e '80,[2] ha vissuto a Roma e insegnato alla Sapienza.[3]
È stato docente di filosofia estetica presso l'Università di Sassari.[4] Attualmente, essendosi ritirato dall'università, vive nella sua città natale, Lucca.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Questioni di estetica e di teoria della letteratura, B. Carucci, 1970
- Il primo libro di Li Po, Mondadori, 1981
- Nel manto mio regale: romanzo, Mondadori, 1982
- Quel che si perde, Feltrinelli, 2001
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Vittorio Saltini, Il primo libro di Li Po, Milano, Mondadori, 1981, risvolti della sovraccoperta.
- ^ Cfr. ad esempio Umberto Eco, Opera aperta, Milano, Bompiani, 2000, pp. 1965 e 1970.
- ^ Cesare De Michelis, Fiori di carta: la nuova narrativa italiana, Milano, Bompiani, 1990, p. 219.
- ^ Vittorio Saltini [collegamento interrotto], su feltrinellieditore.it. URL consultato il 4 ottobre 2012.
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 255663424 · ISNI (EN) 0000 0003 7815 7668 · SBN RAVV036530 · LCCN (EN) n2001036129 · BNF (FR) cb12667421g (data) |
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