Verena Bentele | |||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Germania | ||||||||
Biathlon | |||||||||
Specialità | B1 | ||||||||
Palmarès | |||||||||
| |||||||||
Sci di fondo paralimpico | |||||||||
Categoria | B1 | ||||||||
Palmarès | |||||||||
| |||||||||
Verena Bentele (Lindau, 28 febbraio 1982) è una biatleta e fondista tedesca ipovedente, vincitrice di dodici medaglie d'oro, due d'argento e due di bronzo alle Paralimpiadi invernali del 1998, del 2002, del 2006 e del 2010. Ha inoltre vinto la Coppa del Mondo di combinata di biathlon e sci di fondo nel 2006[1].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Bentele ha studiato alla Carl-Strehl Schule - una scuola speciale per ipovedenti a Marburgo, in Germania - e ha successivamente continuato gli studi in linguistica e letteratura alla Ludwig-Maximilian University di Munich. [1] Anche suo fratello Michael ha gareggiato nello sci di fondo e biathlon ai Giochi paralimpici invernali di Vancouver. Bentele ha annunciato il suo ritiro dallo sci nel novembre 2011.[1]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Durante il campionato tedesco di corsa campestre per non vedenti 2009, Bentele ha subito un grave incidente. La sua guida vedente non è riuscita a dare indicazioni adeguate, quindi Bentele è caduta da un pendio nel letto di un fiume asciutto. Durante l'incidente si è strappata un legamento crociato del ginocchio, ha subito lesioni alle dita e al fegato e ai reni.[2]
Nonostante l'accaduto, un anno dopo Bentele ha ottenuto il suo miglior risultato olimpico, vincendo cinque medaglie d'oro alle Paralimpiadi invernali del 2010 a Vancouver, competizione durante la quale Bentele è stata nominata Miglior atleta femminile ai Paralympic Sport Awards.[3]
Bentele ha vinto il premio "Laureus World Sportsperson of the Year with a Disability" per l'anno 2011. Alla fine del 2011, all'età di 29 anni, Bentele ha annunciato il suo ritiro.[4] Tre annia più tardi, nel 2014, Bentele è stata inserita nella Paralympic Hall of Fame.[5]
Attività politica
[modifica | modifica wikitesto]Bentele è stata nominata delegata alla Convenzione federale dal Partito socialdemocratico, con lo scopo di eleggere il presidente della Germania nel 2010, 2012 e 2017.[6] Si è unita al partito nel 2012.
Attività istituzionale
[modifica | modifica wikitesto]Nel gennaio 2014, Bentele è stata nominata Commissaria del governo federale per le questioni relative alle persone con disabilità nel governo della Cancelliera Angela Merkel.[7] In questa veste, fino al 2018, ha fatto parte del Ministero federale del lavoro e degli affari sociali sotto la guida del ministro Andrea Nahles e ha diretto i lavori di monitoraggio dell'attuazione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Paralipiadi
[modifica | modifica wikitesto]- Biathlon
- 6 medaglie:
- 5 ori (7,5 km tecnica libera a Nagano 1998; 7,5 km tecnica libera a Salt Lake City 2002; 7,5 km a Torino 2006; 12,5 km individuale e 3 km a Vancouver 2010)
- 1 bronzo (12,5 km a Torino 2006)
- Sci di fondo
- 10 medaglie:
- 7 ori (5km tecnica classica B1, 10 km tecnica libera B1-2 e 15 km tecnica libera a Salt Lake City 2002; 5 km ipovedenti a Torino 2006; 1 km sprint, 5 km ipovedenti e 15 km ipovedenti a Vancouver 2010)
- 2 argenti (5 km tecnica classica B1 e 5km tecnica libera B1 a Nagano 1998)
- 1 bronzo (3x2 km stafetta aperta a Nagano 1998)
Premi e riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- German Sport University Cologne (DSHS), componente del Consiglio universitario[8]
- Istituto tedesco per i diritti umani (DIMR), componente d'ufficio del Consiglio di fondazione[9]
- Comitato Paralimpico Nazionale Germania (DBS), componente del Consiglio di fondazione (dal 2012)
- Paralympic Hall of Fame (2014)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (EN) Verena Bentele, su Paralympic. URL consultato il 18 dicembre 2022.
- ^ (EN) BenteleVerena, su International Paralympic Committee (IPC). URL consultato il 18 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 18 dicembre 2022).
- ^ (EN) Verena Bentele Named Best Female Athlete by IPC, su International Paralympic Committee, 12 dicembre 2011. URL consultato il 18 dicembre 2022.
- ^ (EN) Germany's Top Winter Athlete Bentele Announces Retirement, su Paralympic. URL consultato il 18 dicembre 2022.
- ^ (EN) IPC reveals three Paralympic Hall of Fame inductees, su paralympic.org, 27 febbraio 2014. URL consultato il 5 settembre 2015.
- ^ (DE) Mitglieder bzw. Ersatzmitglieder der 16. Bundesversammlung (PDF), su Landtag of Bavaria. URL consultato il 22 novembre 2016.
- ^ (EN) Verena Bentele, The Federal Government Commissioner for Matters relating to Disabled Persons, su DW. URL consultato il 18 dicembre 2022.
- ^ (EN) University Council, su German Sport University Cologne (DSHS). URL consultato il 18 dicembre 2022.
- ^ (EN) Board of Trustees, su German Institute for Human Rights (DIMR). URL consultato il 18 dicembre 2022 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2020).
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Verena Bentele
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (DE) Sito ufficiale, su verena-bentele.com.
- (EN) Verena Bentele, su paralympic.org, Comitato Paralimpico Internazionale.
- (EN) Verena Bentele, su ipc.infostradasports.com.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 572149198319174940002 · ISNI (EN) 0000 0001 2042 8213 · GND (DE) 1012708616 |
---|