Verdabbio frazione | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Grigioni |
Regione | Moesa |
Comune | Grono |
Territorio | |
Coordinate | 46°16′06″N 9°09′26″E |
Altitudine | 604 m s.l.m. |
Superficie | 13,13 km² |
Abitanti | 163 (2015) |
Densità | 12,41 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6538 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 3836 |
Targa | GR |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Verdabbio (toponimo italiano; in lombardo Verdabi[senza fonte]) è una frazione di 163 abitanti del comune svizzero di Grono, nella regione Moesa (Canton Grigioni).
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Verdabbio è situato in Val Mesolcina, sulla sponda destra della Moesa; dista 17 km da Bellinzona e 108 km da Coira. Il punto più elevato di Verdabbio è la cima del Piz de Groven (2 694 m s.l.m.), che segna il confine con Cauco e Lostallo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Già comune autonomo che si estendeva per 13,13 km² e che comprendeva anche la frazione di Piani di Verdabbio, il 1º gennaio[senza fonte] 2017 è stato al comune di Grono assieme all'altro comune soppresso di Leggia[1][2].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa parrocchiale cattolica di San Pietro, attestata dal 1219 e ampliata nel XVII secolo[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[1]:
Abitanti censiti[3]
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]L'uscita autostradale più vicina è Roveredo (4,5 km), sulla A13/E43. Verdabbio è servito dalla stazione ferroviaria Piani di Verdabbio della Ferrovia Mesolcinese (linea Castione-Cama), in disuso.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Cesare Santi, Verdabbio, in Dizionario storico della Svizzera, 22 giugno 2017. URL consultato il 19 agosto 2022.
- ^ Storia, su grono.ch, sito istituzionale del comune di Grono. URL consultato il 19 agosto 2022.
La nuova Grono diventa realtà, su tio.ch, 1º settembre 2016. URL consultato il 19 agosto 2022. - ^ Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980
- AA. VV., Storia dei Grigioni, 3 volumi, Collana «Storia dei Grigioni», Edizioni Casagrande, Bellinzona 2000
- AA. VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Verdabbio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito istituzionale del comune di Grono, su grono.ch. URL consultato il 19 agosto 2022.
- Cesare Santi, Verdabbio, in Dizionario storico della Svizzera, 22 giugno 2017. URL consultato il 19 agosto 2022.
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