Valentin Inzko | |
---|---|
Alto Rappresentante per la Bosnia ed Erzegovina | |
Durata mandato | 26 marzo 2009 – 31 luglio 2021 |
Predecessore | Miroslav Lajčák |
Successore | Christian Schmidt |
Dati generali | |
Titolo di studio | Dottore in Giurisprudenza |
Università | Università di Graz e Accademia diplomatica di Vienna |
Valentin Inzko (Klagenfurt am Wörthersee, 22 maggio 1949) è un politico e diplomatico austriaco.
È di origini carinzio-slovene.
Dal marzo 2009 al 31 luglio 2021 è stato Alto Rappresentante (OHR) per la Bosnia ed Erzegovina, ossia è la più alta autorità civile del Paese, a cui spettano dei compiti di controllo, di monitoraggio e supervisione relativi all'Annesso X dell'Accordo di Dayton del dicembre 1995, nonché potere di imposizione di provvedimenti legislativi e di rimozione di pubblici funzionari che ostacolino l'attuazione della pace.
Dal marzo 2009 al settembre 2011 ha anche lavorato come EUSR, figura di emissario speciale dell'Unione europea sempre in Bosnia-Erzegovina.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Valentin Inzko
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito web ufficiale, su ohr.int. URL consultato il 30 ottobre 2015 (archiviato dall'url originale il 19 febbraio 2011).*(EN) dal sito web ufficiale
Controllo di autorità | VIAF (EN) 261722267 · ISNI (EN) 0000 0003 8153 4778 · LCCN (EN) n2015061969 · GND (DE) 136484190 · CONOR.SI (SL) 30796899 |
---|